Rock Shox Lyrik 2010: 170mm di escursione

Mitzkal

Biker augustus
probabile un uso in slopestyle .. ma ne so troppo poco per esprimermi

Possibile, però la struttura mi sembra un po' deboluccia.
Gli atleti della cerchia SRAM usano tutti la Pargyle, ossia un ibrido tra Argyle (gruppo foderi) e Pike (tutto il resto), proprio perchè la Pike stessa ha presentato qualche limite (per il loro livello).
 

l'eo

Biker popularis
...magari semplicemente è stata pensata per il mercato tedesco perchè in paesi come germania e austria differentemente all'Italia non necessariamente la gente ''normale '' gira nei bikepark con bici da downhill o freeridoni alla kranked, preferiscono di gran lunga bici all mountain montate un pò più cattivelle....credo che siamo rimasti solo noi italiani a farsi le seghe mentali sul centimetro dell'escursione , sul peso ecc...
 
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Senza Bici

Biker cesareus
20/8/08
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...magari semplicemente è stata pensata per il mercato tedesco perchè in paesi come germania e austria differentemente all'Italia non necessariamente la gente ''normale '' gira nei bikepark con bici da downhill o freeridoni alla kranked, preferiscono di gran lunga bici all mountain montate un pò più cattivelle....credo che siamo rimasti solo noi italiani a farsi le seghe mentali sul centimetro dell'escursione , sul peso ecc...


ahahahah sicuro!

Penso che tanto un "pessimo" discesista rimane tale anche con 10mm in più...
e un "ottimo" discesista rimane tale con 10mm in meno...
Io non penso di migliorare più di tanto se mi montassero una forka da 10mm in più... Ma credo anche che c'è chi le vede queste cose, e sta attento ai 10mm in più o meno e soprattutto li sente "tutti"... insomma ad ognuno la sua conclusione che può essere giusta o sbagliata ma la migliore per noi stessi. :i-want-t:
 

Danybiker88

Redazione
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Imho la vedo come un prodotto pensato per due discipline: avalanche ed enduro.
Nelle enduro, anche quelle francesi, ma soprattutto quelle italiane, i tempi di trasferimenti sono abbastanza generosi e le discese impegnative. Personalmente ad una superenduro non avrei alcun problema a pedalare una bici enduro con 170 fissi davanti rimanendo nel tempo massimo e tantomeno quelli forti, che hanno gambe d'acciaio.
Nelle avalanche ci sono tratti da pedalare, ma anche con l'escursione variabile non puoi fermarti per abbassare la forca, quindi pedali con l'escursione massima.
Insomma avere 160 o 170 fissi non cambia molto la vita, soprattutto se la lunghezza della forca è la stessa, e magari ti permette qualcosina in più sui tratti scassati.

Imho quindi se una lyrik da 170 fissi non è un granchè per un uso AM/enduro, la vedo molto più adatta per queste specialità dove servono componenti leggeri per pedalare, ma robusti per permetterti di fare il tempo in discesa.
 

Mitzkal

Biker augustus
Io facessi enduro punterei tutte le mie carte sul 2 Step.

Le escursioni intermedie penso che non vengano mai utilizzate da nessuno in quel contesto.

Ci sono! RS l'ha fatta uscire solo per contare le parole che gli scriviamo dietro e farsi 4 risate :-)
 

limbica

Biker novus
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Il mio rivenditore mi ha parlato di una nuova Totem 2010 con escursione 180/130mm... mi chiedo la lirik che fine faccia???... che si sia sbagliato e si riferisse a una Lirik...???

Sapete dirmi di più?
 

Danybiker88

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Abbassare OK, ma io eviterei di alzarla mentre vai (a meno che tu non lo faccia mentre impenni :mrgreen:).

Anch'io la alzo in movimento senza problemi. Basta fare una paio di giri e tirare leggermente il manubrio, un paio di giri e tirare nuovamente il manubrio. Ovviamente è un operazione impossibile se il fondo è un po scassato, ma ad esempio se sei su una strada sterrata o asfaltata e ti avvicini alla discesa puoi farlo.

In gara è quasi impossibile staccare le mani dal manubrio. Senza un controllo remoto non riesci neppure a girare il 2 step o il Talas. Staccare la mano su un fondo sconnesso è difficile, non a caso anche i reggisella telescopici devono avere il remoto.
Poi comunque abbassare la forca non serve granche perchè lo strappetto te lo fai anche con la forca tutta alzata. Una bici enduro si pedala anche con la forca a 160 e se lo strappo è un muro verticale, che quindi ti porterebbe al ribaltamento, ti conviene fartelo di corsa a piedi perchè ci impieghi meno tempo.
Diverso è invece il discorso di alcune Maxi Avalance, in cui possono esserci tratti anche da qualche centinaio di metri di dislivello in salita. Ma anche li se pedali con la forcella tutta estesa non ti cambia molto la vita perchè come detto una buona bici enduro si pedala bene anche con la forca a 160-170.
 

muldox

Biker nirvanensus
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ehm... perchè? fa male alla forca?
Per fortuna, quando la alzo sono spesso in cima ad un a salita, quindi mi fermo a riposare...
Comqunque sul manuale non ho letto nessuna controindicazione.

Perchè, a meno che tu non riesca a scaricare bene il peso dall'anteriore, bisogna forzare troppo.
Ovviamente si può fare come suggerito da Danybiker, ma io francamente mi rompo le palle a star lì con mezzo giro per volta. Per non dire che alla fine lo trovo più dispendioso che non fermarmi quel minuto necessario a riestenderla da fermo.
Lo U-Turn comunque, pur nella sua semplicità e perciò affidabilità, non è certamente il più pratico e veloce dei sistemi. Già con il Talas è tutta un'altra storia, e lì è veramente sufficiente staccare la mano dal manubrio quei 2 secondi.
 

muldox

Biker nirvanensus
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...abbassare la forca non serve granche perchè lo strappetto te lo fai anche con la forca tutta alzata. Una bici enduro si pedala anche con la forca a 160 e se lo strappo è un muro verticale, che quindi ti porterebbe al ribaltamento, ti conviene fartelo di corsa a piedi perchè ci impieghi meno tempo.
Diverso è invece il discorso di alcune Maxi Avalance, in cui possono esserci tratti anche da qualche centinaio di metri di dislivello in salita. Ma anche li se pedali con la forcella tutta estesa non ti cambia molto la vita perchè come detto una buona bici enduro si pedala bene anche con la forca a 160-170.

Tutto ciò è pacifico, le mie perplessità riguardavano più i trasferimenti che le prove speciali (si chiamano così?) vere e proprie.
Ho sentito dire da qualcuno che talvolta sono lunghi ed impegnativi.
 

Danybiker88

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Tutto ciò è pacifico, le mie perplessità riguardavano più i trasferimenti che le prove speciali (si chiamano così?) vere e proprie.
Ho sentito dire da qualcuno che talvolta sono lunghi ed impegnativi.

Si, è vero. Sui trasferimenti serve abbassare la forca. Comunque alla fine della speciale 5 minuti di pausa li devi comunque fare per riprendere fiato e toglierti le protezioni, quindi trovare quei 5 secondi per abbassare la forca e attivare il propedal non è un problema.
Alla fine il trasferimento è come una salita di un giro AM. I tempi sono abbastanza abbondanti per un biker mediamente allenato e quindi a parte qualche eccezione si può salire senza tirarsi troppo il collo.

Se al sistema Talas o 2 step fosse abbinato un comando remoto, come avviene sulle Magura allora potrebbero tornare utili anche in speciale o sulle salite delle Avalanche, anche se secondo me troppi comandi remoti poi sono un problema perchè finisce che non puoi meterti ad attivare tutto ad ogni strappetto.
 

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