Rivista per principianti!

[piggis]

Tanto per ritornare un attimo a kabar, su ben 45 test solo 3 marchi mancano in Italia (Norco, DiamondBack ed Haro, quest'ultima provata due volte), nonostante due dei marchi indicati tra parentesi siano in qualche modo distribuiti ugualmente.
Ritorno invece nuovamente sulla "qualità delle prove" prima citata, perché a volte sfugge fin troppo il fatto che queste non debbano essere utili, tutt'altro, soltanto a chi fosse interessato a quel modello specifico, ma che anzi debbano fornire elementi di riflessione stimolanti e preziosi per tutti (da una taratura, ad una larghezza manubrio, ad un diametro di un disco, ecc. ecc.).
buongiorno a tutti .........
mi intrometto nella discussione per citare la mia piccola esperienza e per fare una domanda alla redazione di mtb action.....
premesso che sono biker dal 1991 e che dal 2001 al 2008 la passione mi aveva abbandonato volevo dirvi che mi è ritornata grazie alla rivista mtb action che mi è capitata tra le mani x caso la scorsa estate. da allora ho prima rimesso in sento la mia vecchia specy poi l'ho venduta e comprato una full ( haro sonix) e assemblato personalmente una front (cube acid).
ora perchè vi dico questo'???? perchè grazie ai consigli del forum e della rivista io che ero solo un biker ora mi sono messo una piccola officina nel box e mi faccio quasi tutto da solo........ chiedo leggo sperimento e mi piace da morire.......ma volete mettere la soddisfazione di pedalare una tua creaturina?
ora la domanda: perchè haro che in america è famosa quanto specialized in italia non è importata ma soprattutto quasi sconoscita???? io ho trovato di straforo una sonix al deca e l'ho presa e customizzata.... ritengo faccia ottime bici (leggete le recensioni sulla rivista.....) che qui non vengono apprezzate..........
ragazzi viva il forum e le riviste serie !!
p.s. non lavoro per mtb action (,,,,,magari,,,,,,,,,,,)

Prodotti MTB scontati

 

[MBAction]

piggis: bella e giusta domanda per Haro... che fa infatti addirittura parte del colosso taiwanese Kenstone, tra le altre cose proprietario anche di Kenda. Fino ad un po' di tempo fa alcuni mezzi arrivavano attraverso l'alto-atesina Acroland... ma oggi il produttore cita per l'Italia Velo 2000 con tel. +33.147711000... di Haro Bikes Europe... che è una bella notizia... anche se ancora non abbiamo avuto occasione di avere riscontri. Anzi... visto che manca poco alla Eurobike ne approfitto per sentire direttamente la direzione del gruppo negli USA... così approfitteremo delle fiere per approfondire.
Complimenti per il ritorno della passione... che aver contribuito in tal senso è per noi una grandissima soddisfazione.
Grazie, ciao,

 

[piggis]

piggis: bella e giusta domanda per Haro... che fa infatti addirittura parte del colosso taiwanese Kenstone, tra le altre cose proprietario anche di Kenda. Fino ad un po' di tempo fa alcuni mezzi arrivavano attraverso l'alto-atesina Acroland... ma oggi il produttore cita per l'Italia Velo 2000 con tel. +33.147711000... di Haro Bikes Europe... che è una bella notizia... anche se ancora non abbiamo avuto occasione di avere riscontri. Anzi... visto che manca poco alla Eurobike ne approfitto per sentire direttamente la direzione del gruppo negli USA... così approfitteremo delle fiere per approfondire.
Complimenti per il ritorno della passione... che aver contribuito in tal senso è per noi una grandissima soddisfazione.
Grazie, ciao,

sarebbe bello avere un interlocutore in italia per questo marchio e la possibilità di vedere altre bici....... per esempio io ho la curiosità si sapere se posso montare una forcella con escursione superiore ai 100 mm ( visto che la sonix lt monta la 120 mm) e un ammortizzatore posteriore da 200x50 al posto del 190x50 di serie.........
grazie per l'interessamento e continuate cosi.........specialmente con la sezione vita di garage che è interessantissima !!!!


p.s. grazie a voi ho scoperto anche l'accademia nazionale di mtb che organizza corsi fantastici.....

 

[Stino 76]

Grazie mille Gian Paolo!!! La rivista e' arrivata oggi alle 12, neanche a due giorni dalla spedizione;quando si dice la rapidita'....,ciao e a presto.

 

[gg_mtb]

non solo ci riesco.. che è il meno ...ma lo faccio volentieri. Please, comunica ad [email protected] i dati per la spedizione.
Lo stesso vale per gli altri appassionati che titubassero... Fatevi coraggio e provate a scriverci con la richiesta... che un "tot" lo evadiamo con piacere.
Grazie, ciao,

non so ancora com'e' la rivista ma la redazione funziona alla grande, dopo neanche mezz'ora che avevo inviato la mail con la richiesta mi e' arrivata conferma dela spedizione per domani.
grandi

 

[Tekie]

piggis: bella e giusta domanda per Haro... che fa infatti addirittura parte del colosso taiwanese Kenstone, tra le altre cose proprietario anche di Kenda. Fino ad un po' di tempo fa alcuni mezzi arrivavano attraverso l'alto-atesina Acroland... ma oggi il produttore cita per l'Italia Velo 2000 con tel. +33.147711000... di Haro Bikes Europe... che è una bella notizia... anche se ancora non abbiamo avuto occasione di avere riscontri. Anzi... visto che manca poco alla Eurobike ne approfitto per sentire direttamente la direzione del gruppo negli USA... così approfitteremo delle fiere per approfondire.
Complimenti per il ritorno della passione... che aver contribuito in tal senso è per noi una grandissima soddisfazione.
Grazie, ciao,

Grazie mille Gian Paolo..è arrivata oggi la rivista..davvero veloci..purtroppo non sono riuscito a leggere il tuo editoriale,pensando fosse nelle prime pagine.Questa sera leggerò il tuo editoriale sull''oro nero' e se avrò delle domande ti chiederò.. sperando nella tua pazienza.. ..

 

[gringho]

ciaoo!!anche io ho ricevuto oggi la rivista..purtroppo non ho avuto il tempo per leggerla tutta ma le poche pagine lette sono molto interessanti e i consigli sono rivolti anche ai meno esperti come me.
quando avrò finito di leggerla potrò esprimere più commenti, intanto ne approfitto per ringraziare il sig. Galloni e la redazione per la serietà e per la rapidità con cui è stata spedita la copia.grazie!

 

[MBAction]

Ragazzi, dovere e piacere nostro... davvero. Non è solo un modo di dire cortese, una frase fatta, il nostro modo di essere, o altro di garbato... ma un essersi resi conto di quanto si possa realmente fare e di come ci siano gli effettivi spazi per farlo. Il movimento cresce perché la mountain bike è qualcosa che fa bene sia per la salute fisica che per quella mentale... creando anche aggregazione tra persone che trovano l'occasione di stare insieme in modo semplice, eccetera, eccetera... tutte cose che sapete già o state scoprendo un po' alla volta, se vi siete appassionati da poco.
Grazie a voi quindi e buone pedalate, reali o virtuali che siano. A volte un bel bosco fa bene anche solo poterlo immaginare e sentirne i rumori e i profumi...

 

[LwAle]

ho iniziato a leggere MBAction da pochissimo (luglio scorso il primo numero - ancora sono un rookie mtb) e sono rimasto molto colpito da come sia ben fatta

la cosa più bella e + utile per ora sono state tutte le rubriche che mettete su manutenzioni e consigli uscite
come quella del borotalco è stata utilissima
prima avevo le fascette in kevlar e camere d'aria completamente incollate

perciò complimenti davvero per il buon lavoro che svolgete

 

[kabar]

Tanto per ritornare un attimo a kabar, su ben 45 test solo 3 marchi mancano in Italia (Norco, DiamondBack ed Haro, quest'ultima provata due volte), nonostante due dei marchi indicati tra parentesi siano in qualche modo distribuiti ugualmente.

La rivista mi è arrivata, molto celermente inoltre, e devo dire che rispetto ai primi numeri che leggevo (forse ad Piggis questo era sfuggito) le cose mi sembrano cambiate anche perchè, e qui può darsi che sia stato anche merito della rivista, distributori italiani hanno scommesso su marchi che fino a poco tempo fa erano solo nei nostri sogni.
Tutti gli altri articoli sono interessanti e non banali o ripetitivi come nelle riviste nostrane e qui un plauso perchè penso non sia facile trovare sempre spunti nuovi.
Direi in sintesi che è una rivista interessante, nuova per come la ricordavo, anche se il prezzo rimane un pò "fuori mercato".

 

[jonny89]

Ma è possibile che nelle edicole del mio paesino (quasi 20.000 abitanti!) ci sono 5-6 edicole e in nessuna di esse arriva nè MBAction ne nessun giornale di mtb? Perchè?

 

[Tekie]

Ma è possibile che nelle edicole del mio paesino (quasi 20.000 abitanti!) ci sono 5-6 edicole e in nessuna di esse arriva nè MBAction ne nessun giornale di mtb? Perchè?

Madonna.. arriva ne mio che siamo 3000 di abitanti.. dai li puoi sempre ordinare..

 

[MBAction]

jonny89: in teoria non è possibile, ma farò controllare Policoro, anche se per il momento ti assicuro già che la provincia è servita eccome e quindi quello che verificherò è che escano anche in Policoro anziché tenere le riviste solo nel capoluogo. Attenzione che abbiamo invece già scoperto casi in cui la rivista va subito esaurita (che ci fa piacere... perdonaci) e siccome i nomi delle testate si assomigliano tutti, le copertine anche e le persone che lavorano in edicola sono più di una, piuttosto che dire "esaurita" viene "pigramente" detto "mai arrivata"... Dire esaurita presuppone infatti la necessità di "conoscere" lo stato delle cose ed anche di dover "dare un servizio", cioè di riordinarla (possibilità "in teoria" offerta da qualsiasi distributore locale alle edicole).

kabar, kabar, kabar... mannaggia... mi costringi sempre a fare "analisi" su quella che è la realtà ancora una volta bennnnnnnnnn diversa dalle tue sensazioni. Mi riferisco al "prezzo"... ma comunque intervengo volentieri. Naturalmente lo faccio per te ma indirettamente anche e soprattutto per chiunque possa esser stato ugualmente fuorviato... per carità. Ti ringrazio quindi per questo e non solo per le tue parole gentili e positive su tutto il resto.
Tornando quindi al prezzo, eccoti i fatti... che in quanto tali sono inopinabili (cioè al di la della mia e tua e di qualsiasi altro opinione):
Prezzo in assoluto: MBAction ha un prezzo di 0,40 e 0,90 Euro più alto "in Edicola" di quello dei concorrenti di pari "tipologia" di legatura (vedi il prossimo punto), ovvero pari al 6,7% ed al 16,4% in più in termini percentuali e ad una frazione o al massimo tutta "1 brioche al mese" in più in termini assoluti. Pertanto, il termine "fuori mercato" è assolutamente improprio. I nostri numeri arretrati costano invece, attenzione, circa il 20/40% in MENO della media della concorrenza ed i nostri abbonamenti (costo copia, perché c'è chi non esce 12 volte all'anno) costano invece in media il 10/25% in MENO della concorrenza.
Come si presenta: il termine "brossura fresata", semplificando al massimo, indica che una rivista è stata "confezionata" con "pagine tagliate ed incollate ad un dorso", anziché unite con semplici ed "economici punti metallici"... che infatti solo due riviste utilizzano ancora.
Carta: intesa come qualità, comprendo che ci vorrebbe un esperto per capire il suo valore e costo, ben superiore alla media nel nostro caso... e quindi fermiamoci al peso di 70 g rispetto a quella da 57 g mediamente in uso da parte di "tutti" i concorrenti. Il costo per noi (e per chiunque voglia utilizzarla), tra qualità e peso, è di circa il 15% superiore (ah!).
Qualità di stampa: non ci sono solo diversi stampatori, più o meno bravi e puntuali e quindi più o meno costosi... ma anche, che è più facile da spiegare, diverse macchine rotative per la stampa... quelle che fanno 16 pagine alla volta (che usiamo noi) e quelle che ne fanno 32, 48 e 64 (che usano gli altri). Ti risparmio cosa succede con l'allineamento dei registri dei quattro colori di stampa (anche se a volte lo vede bene pure un non esperto), perché bisognerebbe parlare a fondo di "pulizia rulli" prima dell'avvio, messa a punto iniziale, velocità di stampa e di tantissime altre cose che "toccano tutte il costo finale". Qui ti devi fidare, anzi... non fidarti e confronta fianco a fianco le testate. Poi vedi tu cosa pensare se io affermo che noi spendiamo un altro bel 15/20% in più rispetto alla media della concorrenza. Arriviamo quindi già ad un + 30/35% (ah2!).
Redazione e struttura: ah3! Non ci si fa caso vero? Leggiti gli "Staff" e confrontali con gli autori dei vari servizi. Se non ci sono nomi indicati il servizio è della redazione. Se ci sono vuol dire che il servizio è del direttore editoriale in persona, che ha il "dovere" di segnalarlo, o di uno dei tanti freelance e collaboratori esterni. Ma se vuoi "un lavoro di un certo tipo", che poi riscontri regolarmente nella rivista ("regolarmente"... non ogni tanto), allora non ci sono alternative al possedere e mantenere una vera struttura. E non costa di meno... tutt'altro.
Conclusioni: non solo la rivista è pienamente nel mercato già con il prezzo attuale, e basterebbero i numeri di diffusione a dimostrarlo, ma addirittura dimostra inopinabilmente di sostenere costi decisamente più elevati sia per la carta che per la stampa stessa e la redazione. Costi però non solo in buona parte non riversati su quello finale, ma addirittura con il prezzo di acquisto PIU' BASSO in termini assoluti sul mercato stesso, dato che con l'abbonamento arrivi persino al record di 2,95 EURO a COPIA se vuoi, ma anche con abbonamenti più brevi rimani su valori record, anche se, non fermandosi solo ai costi, siamo gli unici a far arrivare la rivista prima agli abbonati che in edicola... perché i numeri reali consentono di far spedire direttamente allo stampatore (è inutile avere spedizioni "veloci", se le si fa partire dopo).
Questi sono i fatti.

Grazie, ciao,

 

[kabar]

caschi male.....lavoro nel settore.... e il mensile di riferimento "AUTO" della nostra casa editrice è di 338 pagine su cart apatinata lucida da gr. 80, brossura fresata, copertina da 200 grammi verniciato UV costa 4 euro.
La stampa delle copertine viene fatta direttamente nella mia azienda mentre l'interno dalla nostra azienda associata su Roto MAN da 80 pagine e la qualità, ti assicuro, non viene inflenzata dal numero di pagine stampate alla volta ma dalla modernità della macchina.
Quello che da la possibilità di contenere i prezzi è la pubblicità della rivista e nella vostra non manca di certo.
Naturalmente anche il bacino di utenti interessati conta e forse le auto ne hanno maggiormente.
Chiedici un preventivo oh, Gian Paolo, si fa per parlare

 

[MBAction]

caschi male.....lavoro nel settore.... e il mensile di riferimento "AUTO" della nostra casa editrice è di 338 pagine su cart apatinata lucida da gr. 80, brossura fresata, copertina da 200 grammi verniciato UV costa 4 euro.
La stampa delle copertine viene fatta direttamente nella mia azienda mentre l'interno dalla nostra azienda associata su Roto MAN da 80 pagine e la qualità, ti assicuro, non viene inflenzata dal numero di pagine stampate alla volta ma dalla modernità della macchina.
Quello che da la possibilità di contenere i prezzi è la pubblicità della rivista e nella vostra non manca di certo.
Naturalmente anche il bacino di utenti interessati conta e forse le auto ne hanno maggiormente.
Chiedici un preventivo

Ecco svelato l'arcano... NON lavori nel settore nel vero senso della parola, perché non sei nel settore ciclo ma in quello editoriale. Cosa cambia? I numeri di circolazione. L'auto è per tutti... dalla nonnetta alla tata, con il massimo rispetto per loro. I numeri diffusi però cambiano radicalmente le logiche ed i risultati "finali"... dalla stampa alla distribuzione, quindi tutttttto il discorso costi/ricavi.
Sono quindi contento ed orgoglioso di essere "fuori mercato"... ma "fuori mercato dell'auto".
Grazie del chiarimento... e non preoccuparti, ho capito il tono tranquillo ma mi hai obbligato ad intervenire, ciao,

 

[MBAction]

: ...dalla nostra azienda associata su Roto MAN...

kabar, perdonami ed abbi pazienza... ma in pratica hai fatto due "osservazioni" abbastanza negative, anzi... la prima era una "stroncatura" totale..., poi dimostratesi infondate... Hanno richiesto però un dimostrabile sforzo, e quindi anche un "costo", da parte nostra per ricondurle alla realtà dei fatti. Puoi quindi per piacere farmi la cortesia e soprattutto la grazia di sentirmi totalmente in pace verso di te e verso gli oggettivi limiti del forum (che comunque continuo a sostenere più possibile), assicurandomi che non collaboriate, attraverso la vostra associata (gli stampatori con rotative non sono così tanti...), con testate e/o editori nostri concorrenti?

Sempre nel massimo rispetto e disponibilità. Grazie, ciao,

 

[gringho]

ho terminato di leggere la rivista e mi sembra davvero ben fatta anche se un piccolo dubbio mi rimane..
le biciclette provate, cioè quelle con le schede, sono prodotti di un certo pregio e costo quindi sono fuori dalla portata della maggior parte dei principianti.
Non bisogna eliminarle anche perchè fa piacere vederle e vedere in anteprima soluzioni meccaniche che un domani saranno più economiche e diffuse, però mi chiedo se non sarebbe meglio aggiungere una paginetta o 2 con prodotti con prezzi inferiori ai 2000 euro?
so che su una bicicletta da 1500 euro non c'è molto da dire però inserirne diverse nella stessa pagina con breve descrizione delle caratteristiche e dell'uso al quale sono destinate potrebbero aiutare chi si avvicina per la prima volta a questo sport.
saluti Giuseppe

 

[kabar]

kabar, perdonami ed abbi pazienza... ma in pratica hai fatto due "osservazioni" abbastanza negative, anzi... la prima era una "stroncatura" totale..., poi dimostratesi infondate... Hanno richiesto però un dimostrabile sforzo, e quindi anche un "costo", da parte nostra per ricondurle alla realtà dei fatti. Puoi quindi per piacere farmi la cortesia e soprattutto la grazia di sentirmi totalmente in pace verso di te e verso gli oggettivi limiti del forum (che comunque continuo a sostenere più possibile), assicurandomi che non collaboriate, attraverso la vostra associata (gli stampatori con rotative non sono così tanti...), con testate e/o editori nostri concorrenti?

Sempre nel massimo rispetto e disponibilità. Grazie, ciao,

Tranquillo, sebbene la casa editrice di una rivista Vs. concorrente sia in zona, non ci sono assolutamente collaborazioni, la nostra casa editrice ha le sue testate e il conto terzi (che facciamo) è verso un'altra tipologia di mercato.
In poche parole non c'è niente di "sporco" dietro quello che ho detto ma solo il pensiero di un "esperto" del settore editoriale e di un appassionato di MTB. Peace.

 

[MBAction]

kabar: grazie, mi fa piacere se è così ed ancor più se rimarrà tale.

gringho: grazie, gentilissimo. Hai ragione... anzi, c'è "da dire" molto anche sulle biciclette di valore inferiore a quello che hai indicato... ed il settore si sta impegnando in questo senso. Da parte nostra un'evoluzione in questa direzione è già in via di discussione. Speriamo di concretizzarla nei tempi più rapidi possibile. Calcola che ogni cosa (arrivo delle bici test, esecuzione test, elaborazione grafica e testi, ecc.) è sempre pianificata in largo anticipo...

Grazie, ciao,

 

[Gepp1]

Bene ecco dove sta il bello del forum....far casino io non ci ho capito niente o meglio ho capito che in tutte le riviste c'è una certa tendenza, ad esempio MBA ha preferenze verso le trail bike,enduro full di grossa stazza, assieme a TuttoMTB, mentre TecnoMTB è più orientata verso le bikerace...però che delusione le prove.MTBMagazine è quella che da più spazio ai resoconti gare ed ai percorsi ed anche le prove sono ben fatte ma anche qst orientate su bikerace...perciò non molto attinenti al mio spirito.
Quello che so per esperienza mia personale caro Kabar(che fino a 4 anni fa comperavo AUTO tutti i mesi)che la suddetta rivista di "macchine" adoravo allo smisurato le auto tedesche mentre le altre marche....soprattutto le francesi e le orientali...erano osteggiate Perchè?mah non lo so di preciso ma se la logica della pubblicità che avete fatto per le riviste di bike è vera pensate nelle Auto dove il giro di soldi è enorme.
tutto il mondo è paese si diceva.

P.S. oggi ho spedito mia moglie a fare il bollettino postale per l'abbonamento a MBA che attualmente ritengo la migliore e più economica