beh...ma se si va a fare DH, ogni tanto qualche "sasso" bisogna pure aspettarselo, no?
Nelle pietraie ci devono essere i sassi.
Nelle curve con appoggio devono esserci le sponde.
Nei salti occorre avere kick e landing.
Nelle radiciaie devono esserci le radici.
Quando invece, per assenza di manutenzione, hai:
Nelle pietraie le foglie
Nelle curve con appoggio le sponde crollate
Nei salti i kick sfondati ed i landing con le pietre
Nelle radiciaie le pietre…
...
allora non si tratta di fare DH o non DH, si tratta di fare FR o DH in una pista dove ti aspetti che le cose/pericoli/scassato/liscio siano dove è stato pensato dovessero essere, e non dove la natura le ha messe.
I discorsi “in DH è scassato” IMHO valgono poco: una pista da DH è da DH se le asperità sono pensate e piazzate dove devono esserci, non dove la natura le mette dopo mesi di non manutenzione... in quei casi hai tracciati da FR e ci sta anche il passaggio trialistico.
PS (esempio di pista da DH pensata per fare DH). L’anno scorso ho girato a Champery prima del mondiale: c’erano tratti lisci come l’asfalto del Tamaro, e tratti con radici alte 30cm e tratti con pietre smosse ovunque. Ma era tutto “razionalmente piazzato”.
Lo stesso vale per Pila: dove ci vogliono le pietre, ci sono le pietre.