Nessuna competizione, se la volessi farei delle gare! E' solo che fare i due anneli (3 croci e ca del vento) è un bell'allenamento infrasettimanale, fino l'anno scorso l'anello di ca del vento era ancora percorribile, io segnalavo solo il pericolo di quelli che ti si piantano in traiettoria. Poi concordo con tutti che i sentieri li possono fare sia i garaioli che i rider della domenica.
Premesso che non mi riferivo a te in particolare, i pericoli sono sia i rivetti piantati che segnali che i fenomeni che pensano di essere in una speciale di downhill, e' per questo che ci sto volentieri alla larga, anche perche' e' un giro piuttosto noioso e buono soprattutto a far fatica e io non esco per allenarmi ma esco per divertirmi. Se poi devo anche prendermi una bici in faccia proprio non ci penso nemmeno...
Lo frequento giusto d'inverno quando col freddo spariscono quasi tutti e si sta tranquilli e ci sono alcune varianti che si fanno anche col bagnato oppure quando gela forte, se non si ha molto tempo si puo' tenersi allenati divertendosi un minimo.
Sembra sia diventata una sorta di mecca dei bikers reggiani (e non solo, c'e' anche una marea di gente, chiaramente molto urbana, a piedi) da quando la mtb e' diventata fenomeno di massa, cominciano con le caprette, si inebetiscono sul Crostolo per qualche mese avanti e indietro, poi la fase due di solito e' la "mitica" Ca del Vento in modalita' repeat.
La cosa deve aver avuto un eco "internazionale" perche' quelle ultime volte che ci sono stato c'era diversa gente che chiedeva indicazioni per il percorso (peraltro talmente segnato che bisogna impegnarsi per sbagliare) e veniva appositamente da fuori provincia perche' ne aveva sentito parlare come qualcosa di notevole.
Cmq si sa, ad ognuno il suo.