per quella che è la mia esperienza è 10.000 volte più pericoloso fare un giro all mountain /xc con percorsi tecnici, magari pietrosi e un pò scoscesi, che non salti da dirt o comunque fatti bene molto grossi.
Per darvi un'idea mi sento molto meno a mio agio quando sono con la bici da "enduro" a pedalare, e magari per comodità ho il casco aperto da all mountain, lo
zaino con paraschiena e le ginocchiere. Se mi butto vestito così in mezzo alle pietre (ma non a velocità folli.. ma velocità controllata) o in posti molto ripidi e dissestati mi cago addosso. Sento proprio la mancanza dell'integrale.
In dirt per esempio si gira normalmente con caschetto aperto (io paradenti), ginocchiere, parastinchi e cavigliere. Ebbene affrontare un salto anche da 6-8-10 metri con questo tipo di set up non mi da nessun problema, o meglio mi cago perchè il salto è grosso ma non sento il bisogno di avere + protezioni. Gli atterraggi fatti bene infatti permettono di scivolare a valle o rotolare e non hanno ceppi/rocce/alberi ecc in linea.
Per questo motivo come detto mi cago molto di più a fare all mountain in mezzo alle rocce che dirt su piste apposite.
Inoltre anche io hoavuto spesso a che fare con i pro della rampage.. Ebbene sappiate che ciascuno si gestisce a sua discrezione. Non ci sono mode o altro come si può pensare. Chi vuole usare i parastinchi li usa, chi non li vuole usare non li usa, se uno usasse l'integrale in dirt (e ce ne sono) nessuno gli direbbe niente. C'è insomma molta più libertà e meno pippe mentali di quanto si pensi. L'esempio era Nicky Leitner che era l'unico a girare in dirt con pettorina e tutto il resto... ebbene nessun "pro da canotta" gli ha mai detto niente o denigrato come molti pensano che accada. Ciascuno fa ciò che vuole.
Per me le protezioni sono una cosa soggettiva.. e come detto da marco è meglio investire in sicurezza di guida, magari con un corso, magari con raida come mangi ahahahahahahahahahah (ok qui ho spammato)
Jack