Raduno Front da Enduro 2021 a Paganella

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Il maestro
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Eccomi...10 ridere TOP...col coltello tra i denti.
Ho avuto il piacere di pedalare con Fausto, Michele e Davide...nonché il piacere di scendere con Danilo, Marcello, Federico, Lino, Giuseppe e Nicola.
E bene, non credo di aver avuto un gruppo così affiatato, ci siamo sempre rispettati e aspettati, umili, nessuno sborone, magari io di troppe parole, ma solo perché davvero non vedevo l' ora di stare insieme.
Poi in cima al monte appare quel toro di @superskinny .
Ho fatto 1250km nel w.e. e girato 2 giorni.
Sabato tutto Bike park lato Andalo e Fai.
Domenica giro epico
Valeva la pena?
Si
Lo rifarei?
Si
Sabato Davide ci ha accolto tutti con il suo sorriso, organizzazione e muffins a go go.
Lino ci ha fatto da guida, bravissimo.
Tenevo davanti Nicola e Michele...mica riuscivo a stargli dietro, fortissimi.
Fausto dietro incalzava, non ha fatto una piega.
Beppe con la DH ha rischiato a farsi il tratto tecnico della Giada...ma si è adeguato.
Danilo...fortuna che era la prima volta al Bike park.
Marcello neppure l" ho visto...gli chiedevamo...
"Ma sti super freni valgono 800euro?"
E lui...
"Beh...li uso poco"
E ci credo...andava una scheggia.
Federico che mi faceva compagnia e insieme a Michele mi ha aiutato...per giunta aveva il telaio risaldato...che coraggio a scendere così.
Abbiamo fatto un sacco di discese...sulla Giada alta, dopo aver chiuso tutti i passaggi tecnici, decido sul pezzo più semplice di rilassarmi.
Perdo forza sulle braccia, perdo l' equilibrio in avanti e finisco di peso sul manubrio, ribaltandomi di testa e andando a puntare un grosso masso che becco con la coscia.
Il casco ha retto ma ho fatto un movimento non naturale, andando a piegare il collo verso lo sterno.
Ho sentito che si stiravano muscoli e quant' altro.
Fortuna non ho rotto nulla, ma ho fatto uno dei peggiori botti.
Michele ha visto la scena davanti e non sapeva se ridere o piangere.
Io per terra tumefatto immobile.
Qualcuno è sceso andando a chiamare gli altri che erano davanti e che sono tutti tornati indietro.
Grazie
Già ero scivolato nel pezzetto col fango, ma nulla di che.
Sono caduto per stanchezza...10 minuti per riprendermi e in qualche modo sono sceso a valle.
Mi sono rifocillato e fatto dare ghiaccio.
Ho ripreso un momento il polso della situazione.
Pomeriggio ho provato Peter Pan e Easy Reader...ci fermiamo in un punto e scivolo di chiappe...sceso in fondo anche troppo bene x come stavo, ho desistito e tornato piano per asfalto all' albergo con Fausto.
Riposato...vado a cena con Michele e via telefono decidiamo il giro per domenica...che ve lo dico a fare...dobbiamo fare il Secret Trail.
Ci vediamo alle 9:00 al parcheggio dello stadio ad Andalo...facciamo tutta la forestale fino a Cima Paganella.
A parte l' obbrobrio delle antenne, si vede un panorama a 360°...Garda compreso.
Che spettacolo.
Abbiamo pedalato in uno spettacolo unico.
Ci vestiamo e inizia la discesa tecnica su roccia.
I primi 20 mt non mi fido...esposti e freni freddi...non va bene.
Salgo e vedo le linee di Michele e Davide...qualcosa prendo più di petto, loro sono in front io no.
Facciamo 2 ghiaioni grossi...piede a terra ogni tanto non si sa mai.
Poi sentiero tecnico, roccia fissa e smossa, single track stretto...come siamo abituati in Appennino.
Poi...dopo aver spallato...arriviamo al rifugio, appena in tempo, visto che ho finito la sacca idrica da 3 litri.
Facciamo merenda e liquidi e andiamo a cercare il Secret.
Inizia facile, per poi incaxxarsi nel bosco.
Michele chiude tutti i passaggi tranne i tornanti nella staccionata, Davide piano piano ci riesce, io li passo senza vergognarmi, ma la discesa è lunghissima.
Michele droppa un roccione che non ho avuto il coraggio di copiare, troppo rischioso, dobbiamo arrivare in fondo e manca ancora tanto.
Si arriva alla fine, radici, scalini di legno/terra a non finire.
Arriviamo al lago rintontiti ma felici.
Si riprende la funivia e si fanno 2 linee della zona Molveno del Park per ritornare ad Andalo.
Facciamo il drop finale del muretto, Davide stanco ci pensa e poi rinuncia...mi si spegne il cellulare, ma ho registrato la traccia, 8h e 40 minuti...se non è un giro epico questo...38km x 2040mt (450mt di finivia)...salita, spallata, discese tecniche, non ci siamo fatti mancare nulla.
Si discende in auto a Fai per la giusta birra tra 3 sconosciuti, ormai amici, uniti da una passione comune, sorrisi e gesti di stima tra di noi.
Bello, bello bello.
Grazie per il più bel w.e. in bike che ho fatto.
Ci vediamo sull' Appennino ad Agosto.
:prost:
 

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superskinny

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Transition Patrol Ponderosa Green custom
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Ho avuto il piacere di pedalare con Fausto, Michele e Davide...nonché il piacere di scendere con Danilo, Marcello, Federico, Lino, Giuseppe e Nicola.
E bene, non credo di aver avuto un gruppo così affiatato, ci siamo sempre rispettati e aspettati, umili, nessuno sborone, magari io di troppe parole, ma solo perché davvero non vedevo l' ora di stare insieme.
Poi in cima al monte appare quel toro di @superskinny .
Ho fatto 1250km nel w.e. e girato 2 giorni.
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Sabato Davide ci ha accolto tutti con il suo sorriso, organizzazione e muffins a go go.
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Tenevo davanti Nicola e Michele...mica riusciva a stargli dietro, fortissimi.
Fausto dietro incalzata, non ha fatto una piega.
Beppe con la DH ha rischiato a farsi il tratto tecnico della Giada...ma si è adeguato.
Danilo...fortuna che era la prima volta al Bike park.
Marcello neppure l" ho visto...gli chiedevamo...
"Ma sti super freni valgono 800euro?"
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E ci credo...andava una scheggia.
Federico che mi faceva compagnia e insieme a Michele mi ha aiutato...per giunta aveva il telaio riscaldato...che coraggio a scendere così.
Abbiamo fatto un sacco di discese...sulla Giada alti, dopo aver chiuso tutti i passaggi tecnici, decido sul pezzo più semplice di rilassarmi.
Perdo forza sulle braccia, perdo l' equilibrio in avanti e finisco di peso sul manubrio, ribaltando di testa e andando a puntare un grosso masso che becco con la coscia.
Il casco ha retto ma ho fatto un movimento non naturale, andando a piegare il collo verso lo sterno.
Ho sentito che si stiravano muscoli e quant' altro.
Fortuna non ho rotto nulla, ma ho fatto uno dei peggiori botti.
Michele ha visto la scena davanti e non sapeva se ridere o piangere.
Io per terra tumefatto immobile.
Qualcuno è sceso andando a chiamare gli altri che erano davanti e che sono tutti tornati indietro.
Grazie
Già mi ero scivolato nel pezzetto col fango, ma nulla di che.
Sono caduto per stanchezza...10 minuti per riprendermi e in qualche modo sono sceso a valle.
Mi sono rifocillati e fatto dare ghiaccio.
Ho ripreso un momento il polso della situazione.
Pomeriggio ho provato Peter Pan e Easy Reader...ci fermiamo in un punto e scivolò di chiappe...sceso in fondo anchevtroppo bene x come stavo, ho desistito e tornato piano per asfalto all' albergo con Fausto.
Riposato...vado a cena con Michele e via telefono decidiamo il giro per domenica...che ve lo dico a fare...dobbiamo dare il Secret Trail.
Ci vediamo alle 9:00 al parcheggio dello stadio ad Andalo...facciamo tutta la forestale fino a Cima Paganella.
A parte l' obbrobrio delle antenne, si vede un panorama a 360°...Garda compreso.
Che spettacolo.
Abbiamo pedalato in uno spettacolo unico.
Ci vestiamo e inizia la discesa tecnica su roccia.
I primi 20 mt non mi fido...esposti e freni freddi...non va bene.
Salgo e vedo le linee di Michele e Davide...qualcosa prendo più di oetto, loro sono in front io no.
Facciamo 2 ghiaioni grossi...piede a terra ogni tanto non di sa mai.
Poi sentiero tecnico, roccia fissa e smossa, single track stretto...come siamo abituati in Appennino.
Poi...dopo aver spallato...arriviamo al rifugio, appena in tempo, visto che ho finito la sacca idrica da 3 litri.
Facciamo merenda e liquidi e andiamo a cercare il Secret.
Inizia facile, per poi incaxxarsi nel bosco.
Michele chiude tutti i passaggi tranne i tornanti nella staccionata, Davide piano piano ci riesce, io li passo senza vergognarmi, ma la discesa è lunghissima.
Michele stoppa un roccione che non ho avuto il coraggio di copiare, troppo rischioso, dobbiamo arrivare in fondo e manca ancora tanto.
Si arriva alla fine, radici, scalini di legno/terra a non finire.
Arriviamo al lago rintontiti ma felici.
Si riprende la funivia e si fanno 2 linee della zona Molveno del Park per ritornare ad Andalo.
Facciamo il drop finale del muretto, Davide stanco ci pensa e poi rinuncia...mi si spegne il cellulare, ma ho registrato la traccia, 8h e 40 minuti...se non è un giro epico questo...38km x 2040mt (450mt di finivia)...salita, spalkata, discese, non ci siamo fatti mancare nulla.
Si discende in auto a Fai per la giusta birra tra 3 sconosciuti, uniti da una passione comune, sorrisi e gesti di stima tra di noi.
Bello, bello bello.
Grazie per il più bel w.e. in bike che ho fatto.
Ci vediamo sull' Appennino ad Agosto.
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Beh a giudicare dalle foto hai avuto il privilegio di incontrare oltre a me anche @steve-U e tutto nella stessa giornata... non so chi può vantare simili fortune!
 
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AlfreDoss

Biker electrificatus
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Eccomi...10 ridere TOP...col coltello tra i denti.
Ho avuto il piacere di pedalare con Fausto, Michele e Davide...nonché il piacere di scendere con Danilo, Marcello, Federico, Lino, Giuseppe e Nicola.
E bene, non credo di aver avuto un gruppo così affiatato, ci siamo sempre rispettati e aspettati, umili, nessuno sborone, magari io di troppe parole, ma solo perché davvero non vedevo l' ora di stare insieme.
Poi in cima al monte appare quel toro di @superskinny .
Ho fatto 1250km nel w.e. e girato 2 giorni.
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Si
Sabato Davide ci ha accolto tutti con il suo sorriso, organizzazione e muffins a go go.
Lino ci ha fatto da guida, bravissimo.
Tenevo davanti Nicola e Michele...mica riusciva a stargli dietro, fortissimi.
Fausto dietro incalzata, non ha fatto una piega.
Beppe con la DH ha rischiato a farsi il tratto tecnico della Giada...ma si è adeguato.
Danilo...fortuna che era la prima volta al Bike park.
Marcello neppure l" ho visto...gli chiedevamo...
"Ma sti super freni valgono 800euro?"
E lui...
"Beh...li uso poco"
E ci credo...andava una scheggia.
Federico che mi faceva compagnia e insieme a Michele mi ha aiutato...per giunta aveva il telaio riscaldato...che coraggio a scendere così.
Abbiamo fatto un sacco di discese...sulla Giada alti, dopo aver chiuso tutti i passaggi tecnici, decido sul pezzo più semplice di rilassarmi.
Perdo forza sulle braccia, perdo l' equilibrio in avanti e finisco di peso sul manubrio, ribaltando di testa e andando a puntare un grosso masso che becco con la coscia.
Il casco ha retto ma ho fatto un movimento non naturale, andando a piegare il collo verso lo sterno.
Ho sentito che si stiravano muscoli e quant' altro.
Fortuna non ho rotto nulla, ma ho fatto uno dei peggiori botti.
Michele ha visto la scena davanti e non sapeva se ridere o piangere.
Io per terra tumefatto immobile.
Qualcuno è sceso andando a chiamare gli altri che erano davanti e che sono tutti tornati indietro.
Grazie
Già mi ero scivolato nel pezzetto col fango, ma nulla di che.
Sono caduto per stanchezza...10 minuti per riprendermi e in qualche modo sono sceso a valle.
Mi sono rifocillati e fatto dare ghiaccio.
Ho ripreso un momento il polso della situazione.
Pomeriggio ho provato Peter Pan e Easy Reader...ci fermiamo in un punto e scivolò di chiappe...sceso in fondo anchevtroppo bene x come stavo, ho desistito e tornato piano per asfalto all' albergo con Fausto.
Riposato...vado a cena con Michele e via telefono decidiamo il giro per domenica...che ve lo dico a fare...dobbiamo dare il Secret Trail.
Ci vediamo alle 9:00 al parcheggio dello stadio ad Andalo...facciamo tutta la forestale fino a Cima Paganella.
A parte l' obbrobrio delle antenne, si vede un panorama a 360°...Garda compreso.
Che spettacolo.
Abbiamo pedalato in uno spettacolo unico.
Ci vestiamo e inizia la discesa tecnica su roccia.
I primi 20 mt non mi fido...esposti e freni freddi...non va bene.
Salgo e vedo le linee di Michele e Davide...qualcosa prendo più di oetto, loro sono in front io no.
Facciamo 2 ghiaioni grossi...piede a terra ogni tanto non di sa mai.
Poi sentiero tecnico, roccia fissa e smossa, single track stretto...come siamo abituati in Appennino.
Poi...dopo aver spallato...arriviamo al rifugio, appena in tempo, visto che ho finito la sacca idrica da 3 litri.
Facciamo merenda e liquidi e andiamo a cercare il Secret.
Inizia facile, per poi incaxxarsi nel bosco.
Michele chiude tutti i passaggi tranne i tornanti nella staccionata, Davide piano piano ci riesce, io li passo senza vergognarmi, ma la discesa è lunghissima.
Michele stoppa un roccione che non ho avuto il coraggio di copiare, troppo rischioso, dobbiamo arrivare in fondo e manca ancora tanto.
Si arriva alla fine, radici, scalini di legno/terra a non finire.
Arriviamo al lago rintontiti ma felici.
Si riprende la funivia e si fanno 2 linee della zona Molveno del Park per ritornare ad Andalo.
Facciamo il drop finale del muretto, Davide stanco ci pensa e poi rinuncia...mi si spegne il cellulare, ma ho registrato la traccia, 8h e 40 minuti...se non è un giro epico questo...38km x 2040mt (450mt di finivia)...salita, spalkata, discese, non ci siamo fatti mancare nulla.
Si discende in auto a Fai per la giusta birra tra 3 sconosciuti, uniti da una passione comune, sorrisi e gesti di stima tra di noi.
Bello, bello bello.
Grazie per il più bel w.e. in bike che ho fatto.
Ci vediamo sull' Appennino ad Agosto.
:prost:
Complimenti a tutti, chi è il "baffetto", barons?
 
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tirrolo

Cicliere Provetto
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Acciaio e Carbonio.
Eccomi...10 ridere TOP...col coltello tra i denti.
Ho avuto il piacere di pedalare con Fausto, Michele e Davide...nonché il piacere di scendere con Danilo, Marcello, Federico, Lino, Giuseppe e Nicola.
E bene, non credo di aver avuto un gruppo così affiatato, ci siamo sempre rispettati e aspettati, umili, nessuno sborone, magari io di troppe parole, ma solo perché davvero non vedevo l' ora di stare insieme.
Poi in cima al monte appare quel toro di @superskinny .
Ho fatto 1250km nel w.e. e girato 2 giorni.
Sabato tutto Bike park lato Andalo e Fai.
Domenica giro epico
Valeva la pena?
Si
Lo rifarei?
Si
Sabato Davide ci ha accolto tutti con il suo sorriso, organizzazione e muffins a go go.
Lino ci ha fatto da guida, bravissimo.
Tenevo davanti Nicola e Michele...mica riusciva a stargli dietro, fortissimi.
Fausto dietro incalzata, non ha fatto una piega.
Beppe con la DH ha rischiato a farsi il tratto tecnico della Giada...ma si è adeguato.
Danilo...fortuna che era la prima volta al Bike park.
Marcello neppure l" ho visto...gli chiedevamo...
"Ma sti super freni valgono 800euro?"
E lui...
"Beh...li uso poco"
E ci credo...andava una scheggia.
Federico che mi faceva compagnia e insieme a Michele mi ha aiutato...per giunta aveva il telaio riscaldato...che coraggio a scendere così.
Abbiamo fatto un sacco di discese...sulla Giada alti, dopo aver chiuso tutti i passaggi tecnici, decido sul pezzo più semplice di rilassarmi.
Perdo forza sulle braccia, perdo l' equilibrio in avanti e finisco di peso sul manubrio, ribaltando di testa e andando a puntare un grosso masso che becco con la coscia.
Il casco ha retto ma ho fatto un movimento non naturale, andando a piegare il collo verso lo sterno.
Ho sentito che si stiravano muscoli e quant' altro.
Fortuna non ho rotto nulla, ma ho fatto uno dei peggiori botti.
Michele ha visto la scena davanti e non sapeva se ridere o piangere.
Io per terra tumefatto immobile.
Qualcuno è sceso andando a chiamare gli altri che erano davanti e che sono tutti tornati indietro.
Grazie
Già mi ero scivolato nel pezzetto col fango, ma nulla di che.
Sono caduto per stanchezza...10 minuti per riprendermi e in qualche modo sono sceso a valle.
Mi sono rifocillati e fatto dare ghiaccio.
Ho ripreso un momento il polso della situazione.
Pomeriggio ho provato Peter Pan e Easy Reader...ci fermiamo in un punto e scivolò di chiappe...sceso in fondo anchevtroppo bene x come stavo, ho desistito e tornato piano per asfalto all' albergo con Fausto.
Riposato...vado a cena con Michele e via telefono decidiamo il giro per domenica...che ve lo dico a fare...dobbiamo dare il Secret Trail.
Ci vediamo alle 9:00 al parcheggio dello stadio ad Andalo...facciamo tutta la forestale fino a Cima Paganella.
A parte l' obbrobrio delle antenne, si vede un panorama a 360°...Garda compreso.
Che spettacolo.
Abbiamo pedalato in uno spettacolo unico.
Ci vestiamo e inizia la discesa tecnica su roccia.
I primi 20 mt non mi fido...esposti e freni freddi...non va bene.
Salgo e vedo le linee di Michele e Davide...qualcosa prendo più di oetto, loro sono in front io no.
Facciamo 2 ghiaioni grossi...piede a terra ogni tanto non di sa mai.
Poi sentiero tecnico, roccia fissa e smossa, single track stretto...come siamo abituati in Appennino.
Poi...dopo aver spallato...arriviamo al rifugio, appena in tempo, visto che ho finito la sacca idrica da 3 litri.
Facciamo merenda e liquidi e andiamo a cercare il Secret.
Inizia facile, per poi incaxxarsi nel bosco.
Michele chiude tutti i passaggi tranne i tornanti nella staccionata, Davide piano piano ci riesce, io li passo senza vergognarmi, ma la discesa è lunghissima.
Michele stoppa un roccione che non ho avuto il coraggio di copiare, troppo rischioso, dobbiamo arrivare in fondo e manca ancora tanto.
Si arriva alla fine, radici, scalini di legno/terra a non finire.
Arriviamo al lago rintontiti ma felici.
Si riprende la funivia e si fanno 2 linee della zona Molveno del Park per ritornare ad Andalo.
Facciamo il drop finale del muretto, Davide stanco ci pensa e poi rinuncia...mi si spegne il cellulare, ma ho registrato la traccia, 8h e 40 minuti...se non è un giro epico questo...38km x 2040mt (450mt di finivia)...salita, spalkata, discese, non ci siamo fatti mancare nulla.
Si discende in auto a Fai per la giusta birra tra 3 sconosciuti, uniti da una passione comune, sorrisi e gesti di stima tra di noi.
Bello, bello bello.
Grazie per il più bel w.e. in bike che ho fatto.
Ci vediamo sull' Appennino ad Agosto.
:prost:
Grande garga! No, quel roccione era rischioso da copiare, era più da "saltare" tipo il muretto alla fine. Infatti ho fatto a piedi entrambi :-| :-|

Un giorno arriverà anche il video... e purtroppo mancherà il ruzzolone di gargasecca :cry::cry:
Ringrazio tutti anche qua per la compagnia super, alla prossima! :}}}:
 

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Ho avuto il piacere di pedalare con Fausto, Michele e Davide...nonché il piacere di scendere con Danilo, Marcello, Federico, Lino, Giuseppe e Nicola.
E bene, non credo di aver avuto un gruppo così affiatato, ci siamo sempre rispettati e aspettati, umili, nessuno sborone, magari io di troppe parole, ma solo perché davvero non vedevo l' ora di stare insieme.
Poi in cima al monte appare quel toro di @superskinny .
Ho fatto 1250km nel w.e. e girato 2 giorni.
Sabato tutto Bike park lato Andalo e Fai.
Domenica giro epico
Valeva la pena?
Si
Lo rifarei?
Si
Sabato Davide ci ha accolto tutti con il suo sorriso, organizzazione e muffins a go go.
Lino ci ha fatto da guida, bravissimo.
Tenevo davanti Nicola e Michele...mica riuscivo a stargli dietro, fortissimi.
Fausto dietro incalzava, non ha fatto una piega.
Beppe con la DH ha rischiato a farsi il tratto tecnico della Giada...ma si è adeguato.
Danilo...fortuna che era la prima volta al Bike park.
Marcello neppure l" ho visto...gli chiedevamo...
"Ma sti super freni valgono 800euro?"
E lui...
"Beh...li uso poco"
E ci credo...andava una scheggia.
Federico che mi faceva compagnia e insieme a Michele mi ha aiutato...per giunta aveva il telaio risaldato...che coraggio a scendere così.
Abbiamo fatto un sacco di discese...sulla Giada alta, dopo aver chiuso tutti i passaggi tecnici, decido sul pezzo più semplice di rilassarmi.
Perdo forza sulle braccia, perdo l' equilibrio in avanti e finisco di peso sul manubrio, ribaltandomi di testa e andando a puntare un grosso masso che becco con la coscia.
Il casco ha retto ma ho fatto un movimento non naturale, andando a piegare il collo verso lo sterno.
Ho sentito che si stiravano muscoli e quant' altro.
Fortuna non ho rotto nulla, ma ho fatto uno dei peggiori botti.
Michele ha visto la scena davanti e non sapeva se ridere o piangere.
Io per terra tumefatto immobile.
Qualcuno è sceso andando a chiamare gli altri che erano davanti e che sono tutti tornati indietro.
Grazie
Già ero scivolato nel pezzetto col fango, ma nulla di che.
Sono caduto per stanchezza...10 minuti per riprendermi e in qualche modo sono sceso a valle.
Mi sono rifocillato e fatto dare ghiaccio.
Ho ripreso un momento il polso della situazione.
Pomeriggio ho provato Peter Pan e Easy Reader...ci fermiamo in un punto e scivolo di chiappe...sceso in fondo anche troppo bene x come stavo, ho desistito e tornato piano per asfalto all' albergo con Fausto.
Riposato...vado a cena con Michele e via telefono decidiamo il giro per domenica...che ve lo dico a fare...dobbiamo fare il Secret Trail.
Ci vediamo alle 9:00 al parcheggio dello stadio ad Andalo...facciamo tutta la forestale fino a Cima Paganella.
A parte l' obbrobrio delle antenne, si vede un panorama a 360°...Garda compreso.
Che spettacolo.
Abbiamo pedalato in uno spettacolo unico.
Ci vestiamo e inizia la discesa tecnica su roccia.
I primi 20 mt non mi fido...esposti e freni freddi...non va bene.
Salgo e vedo le linee di Michele e Davide...qualcosa prendo più di petto, loro sono in front io no.
Facciamo 2 ghiaioni grossi...piede a terra ogni tanto non si sa mai.
Poi sentiero tecnico, roccia fissa e smossa, single track stretto...come siamo abituati in Appennino.
Poi...dopo aver spallato...arriviamo al rifugio, appena in tempo, visto che ho finito la sacca idrica da 3 litri.
Facciamo merenda e liquidi e andiamo a cercare il Secret.
Inizia facile, per poi incaxxarsi nel bosco.
Michele chiude tutti i passaggi tranne i tornanti nella staccionata, Davide piano piano ci riesce, io li passo senza vergognarmi, ma la discesa è lunghissima.
Michele droppa un roccione che non ho avuto il coraggio di copiare, troppo rischioso, dobbiamo arrivare in fondo e manca ancora tanto.
Si arriva alla fine, radici, scalini di legno/terra a non finire.
Arriviamo al lago rintontiti ma felici.
Si riprende la funivia e si fanno 2 linee della zona Molveno del Park per ritornare ad Andalo.
Facciamo il drop finale del muretto, Davide stanco ci pensa e poi rinuncia...mi si spegne il cellulare, ma ho registrato la traccia, 8h e 40 minuti...se non è un giro epico questo...38km x 2040mt (450mt di finivia)...salita, spallata, discese tecniche, non ci siamo fatti mancare nulla.
Si discende in auto a Fai per la giusta birra tra 3 sconosciuti, uniti da una passione comune, sorrisi e gesti di stima tra di noi.
Bello, bello bello.
Grazie per il più bel w.e. in bike che ho fatto.
Ci vediamo sull' Appennino ad Agosto.
:prost:
Grandissimo Garga..un vero piacere conoscere finalmente di persona gente con cui condividi una passione..e si,nonostante ci fossimo conosciuti tutti pochi minuti prima,sembrava di essere amici da sempre..risate,battute,tutti che si aspettano, sfottò in amicizia e mai una mancanza di rispetto o altro..bravissimi tutti e nota di merito a Davide per aver organizzato un bel giretto..a parte un paio di passaggi sulla giada dove non mi sono fidato,tutto il resto è stato uno spettacolo!!!..da rifare!!

Comunque nessuno che abbia tirato fuori un muffin per me in vetta, eppure ne avevate da avanzare! :sculacci:
E pensa che erano talmente grossi che ce li siamo dovuti dividere a metà!!..ma quanto erano buoni!!!..grazie morosa di Davide!!!

Non sono andato……
Cosa ti sei perso,mamma mia!!!!!!
 
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Quale roccione?



Porc... ma cosa stavi riprendendo nei momenti migliori?
Più che roccione, sul secret c'è un buco verso la metà. Mik l'ha droppato, e secondo me era la tecnica più corretta da usare per quel tratto.

Sulla ripresa mancata... guarda, non me ne capacito nemmeno io. Quanta sprofessionalità :ueh:
 

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Più che roccione, sul secret c'è un buco verso la metà. Mik l'ha droppato, e secondo me era la tecnica più corretta da usare per quel tratto.

Sulla ripresa mancata... guarda, non me ne capacito nemmeno io. Quanta sprofessionalità :ueh:
Non me lo ricordo il buco, ma lo faccio tutto a parte la scaletta dove faccio il primo tornantino e poi devo ancora prendere le misure del secondo dove faccio più alla svelta a mettere giù il piede.
 
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