Opinione Quello che Fender e le bici hanno in comune (e non)
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Un pò come per le auto solo con tempistiche diverse, cercavo un modello, year 2018/19, e mi son detto...fanc! A quello che costano tanto vale prendersela nuova! In periodo covid erano scese di brutto...ora è perfino troppo!
Oppure tenermi la mia del 2007...e pazienza se non ha il computer e la chiavetta Usb, ma ha 4 ruote come fosse una 2023!
Credo che staranno in concessionario ferme per un pò, come le Fender, aspettando tempi migliori...
Unico neo è che è un Euro4...
Oppure tenermi la mia del 2007...e pazienza se non ha il computer e la chiavetta Usb, ma ha 4 ruote come fosse una 2023!
Credo che staranno in concessionario ferme per un pò, come le Fender, aspettando tempi migliori...
Unico neo è che è un Euro4...
Innovazioni significative in effetti ormai se ne vedono poche anche in ambito MTB, ormai un po' come una chitarra sono oggetti tecnologicamente "maturi".
Quello che fa la differenza con uno strumento musicale è fondamentalmente l'usura. Una chitarra a trattarla bene dura una vita, una MTB no, anche essendo meticolosi nella manutenzione.
Tolte le VERE innovazioni, per le quali ormai è rimasto davvero poco spazio, è chiaro che l'anno di produzione inizia a diventare sempre meno significativo anche per le MTB, anche se le case produttrici cercano di continuare a vendere polvere di unicorno per spingere i modelli "nuovi".
Nelle assistite c'è spazio per l'innovazione, nello specifico una qualche rivoluzione significativa nella tecnologia delle batterie, ma anche quella non è certo dietro l'angolo.
Fino ad allora ci sarà da vedere come la rete di vendita e distribuzione si adatterà al cambio di passo della clientela, che ormai è inevitabile.
Se si inizia a ragionare in termini di usura, e non di "scimmia" per il modello nuovo fiammante, inizia a diventare normale pensare di tenere una bici anche ben oltre 5 anni (a seconda della destinazione d'uso... un frontino trattato bene magari tiene botta anche 15 anni...)
Quello che fa la differenza con uno strumento musicale è fondamentalmente l'usura. Una chitarra a trattarla bene dura una vita, una MTB no, anche essendo meticolosi nella manutenzione.
Tolte le VERE innovazioni, per le quali ormai è rimasto davvero poco spazio, è chiaro che l'anno di produzione inizia a diventare sempre meno significativo anche per le MTB, anche se le case produttrici cercano di continuare a vendere polvere di unicorno per spingere i modelli "nuovi".
Nelle assistite c'è spazio per l'innovazione, nello specifico una qualche rivoluzione significativa nella tecnologia delle batterie, ma anche quella non è certo dietro l'angolo.
Fino ad allora ci sarà da vedere come la rete di vendita e distribuzione si adatterà al cambio di passo della clientela, che ormai è inevitabile.
Se si inizia a ragionare in termini di usura, e non di "scimmia" per il modello nuovo fiammante, inizia a diventare normale pensare di tenere una bici anche ben oltre 5 anni (a seconda della destinazione d'uso... un frontino trattato bene magari tiene botta anche 15 anni...)
prendi una radio android su aliexpress per circa 200€ ed hai un auto nuovissima!
La mia bici è una 2019 (presa nel 2021) e non vedo nessuna interessante novità per fare un eventuale aggiornamento. Meglio così!
Senza novità degne di nota chi te lo fa fare di cambiare? Non c'è quasi più spazio di manovra per migliorie, le geometrie sono ottimizzate, freni e trasmissioni sono al top, le sospensioni pure. Senza aggiungere elettronica, dove mai potresti innovare?
Però quale migliore occasione per un ritorno della 26!
Io sono d'accordo col diretùr, specialmente con l'innovazione stagnante i grandi produttori dovrebbero accantonare il model year e concentrarsi su un modello stabile da rinnovare solo ogni tot anni. E le vendite le fai comunque. Per conto mio il model year nei confronti del consumatore è sempre stato una gran fregatura in ogni ambito: automotive, informatica, telefonia, ecc.
Però quale migliore occasione per un ritorno della 26!
Io sono d'accordo col diretùr, specialmente con l'innovazione stagnante i grandi produttori dovrebbero accantonare il model year e concentrarsi su un modello stabile da rinnovare solo ogni tot anni. E le vendite le fai comunque. Per conto mio il model year nei confronti del consumatore è sempre stato una gran fregatura in ogni ambito: automotive, informatica, telefonia, ecc.
C’è da dire comunque che l’esubero di ordini l’hanno avuto anche se negli strumenti non c’è la logica dell’aggiornamento annuale del modello.
Claudiop77
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- KindomBike Vendetta Titanio e Orange, una Alutech Fanes 29 ed una Gravel Marin Nicasio +
però se vedo yeti o santa cruz ad esempio non è che abbiano stravolto i modelli nelle utime versioni, quello che è cambiato, e di molto, è il prezzo.
l'aggiornamento dei montaggi con gli ultimi componenti tipo freno o cambio o anche ammo o magari il piccolo vano portaoggetti nel telaio sono comprensibili, leciti ed anche utili al cliente ma la sostanza di una hightower V2 o V3 alla fine è la stessa. il prezzo però comincia a diventare offensivo e quindi io per primo rinuncio a passare dalla V2 alla V3.
Mi sento coinvolto perchè le 2 cose in cui spendo + soldi da quando guadagno sono:
- chitarre / ampli / effetti
- MTB
Inoltre ho proprio la Spectral CFR 2022 grigia!
Quanto a quest'ultima, in effetti ci sono un po' rimasto male quando è uscita la 2023 a 200€ in meno, che sembrava più "nuova" e di quel verde metallizzato che mi piace di più, però analizzando bene il montaggio:
2022 freni Shimano XTR (per me il top) VS 2023 freni Sram (saranno anche buoni ormai ma... Shimano tutta la vita)
2022 manubrio con pipa integrata tutto in carbonio VS 2023 pipa e manubrio in alluminio, nemmeno di marchio top... mah!
2022 pedivelle RaceFace in carbonio VS 2023 pedivelle Sram in alluminio
2022 cambio normale VS 2023 cambio elettronico, che per carità andrà benissimo, ma ho già avuto amici rimasti a piedi perchè si erano dimenticati di caricare la batteria o perchè gli si era imballata l'App o non so cosa
Questi sono i motivi con i quali mi sono mi sono auto-consolato in merito al nuovo modello leggermente meno caro!
- chitarre / ampli / effetti
- MTB
Inoltre ho proprio la Spectral CFR 2022 grigia!
Quanto a quest'ultima, in effetti ci sono un po' rimasto male quando è uscita la 2023 a 200€ in meno, che sembrava più "nuova" e di quel verde metallizzato che mi piace di più, però analizzando bene il montaggio:
2022 freni Shimano XTR (per me il top) VS 2023 freni Sram (saranno anche buoni ormai ma... Shimano tutta la vita)
2022 manubrio con pipa integrata tutto in carbonio VS 2023 pipa e manubrio in alluminio, nemmeno di marchio top... mah!
2022 pedivelle RaceFace in carbonio VS 2023 pedivelle Sram in alluminio
2022 cambio normale VS 2023 cambio elettronico, che per carità andrà benissimo, ma ho già avuto amici rimasti a piedi perchè si erano dimenticati di caricare la batteria o perchè gli si era imballata l'App o non so cosa
Questi sono i motivi con i quali mi sono mi sono auto-consolato in merito al nuovo modello leggermente meno caro!
il model year e' un problema ma diventa complicato capire chi lo tenga in piedi. i produttori o una discreta fetta di acquirenti che ce l'ha stampato nella testa?
chi ama semplicemente pedalare ed acquista una bici che oggi lo soddisfa pienamente , in assenza di scoperte rivoluzianarie per le proprie reali necessita', ne sara' soddisfatto anche tra alcuni anni, infischiandone allegramente di m.y. e micromodifiche nel frattempo sopraggiunte. evidentemente il grosso del mercato e' fatto da ciclisti la cui priorita' non e' solo pedalare.
chi ama semplicemente pedalare ed acquista una bici che oggi lo soddisfa pienamente , in assenza di scoperte rivoluzianarie per le proprie reali necessita', ne sara' soddisfatto anche tra alcuni anni, infischiandone allegramente di m.y. e micromodifiche nel frattempo sopraggiunte. evidentemente il grosso del mercato e' fatto da ciclisti la cui priorita' non e' solo pedalare.
Un'altra cosa che musica (intesa come musica realizzata tramite l'utilizzo di strumenti musicali, tra cui è inclusa anche la voce) e ciclismo non hanno in comune è che la musica è morta e sepolta mentre il ciclismo è in eccellente stato di salute :P
Adesso arriverà qualcuno a dire che le ebike sono l'equivalente della trap e dell'autotune nel mondo del ciclismo.
Eh, giustappunto. Proprio nel voler seguire il model year a tutti i costi, si ritrovano da un anno all'altro ad inventarsi variazioni di pochissimo conto, che poi si traducono in costi aggiuntivi per il consumatore senza che vi sia un vantaggio tangibile rispetto al modello precedente.
la musica non è morta e sepolta, viene insegnata in molte scuole e appassionati ce ne sono ovunque, semplicemente la musica è un mercato maturo mentre la mtb è un mercato giovane e quindi fin ora era in rapida crescita, magari adesso sta diventando matura pure la mtb quindi la crescita diventa meno marcata.
la storia del model year per le bici se uno ha un pò di cognizione di causa è una "cagata pazzesca", per farvi un esempio ho appena comprato una Scott Genius 930 del 2018 usata, se la paragonate con una Rose Root Miller 2023 le 2 bici hanno geometrie praticamente identiche, in più sono entrambe 29, entrambe boost, entrambe 12v, ah la Genius vecchia di 5 ha in più anche il flip chip!
ovvio che nel 2023 ci sono anche bici più moderne della mia Genius vecchia di 5 anni, tipo con scompartimento interno per attrezzi, angolo sella più dritto, sospensioni più performanti, però dovrei spendere il doppio o il triplo di quello che ho pagato la genius, e sinceramente non ne vedo il senso.
Poi se penso alle chitarre ho un amico moolto molto appassionato che lo fa praticamente di secondo lavoro, e penso abbia una cosa come 20 o 30 chitarre, e se penso al parallelo col mercato bici magari in un futuro di mercato bici maturo sarebbe bello avere un garage anche io con tipo 10 bici, tutte mtb ma ognuna con le sue particolarità che renderebbe ogni uscita ancora più interessante.
Ha detto bene qualcuno prima, tutto ormai è alimentato dalla scimmia, senza quella, con lo stato attuale del mondo mtb (geo e componenti) , quasi nessuno cambierebbe bici ogni 2 anni o comunque a stretto giro.
le geo oramai sono stabili e i componenti uno può sempre prenderli come upgrade, upgrade che vista la situazione attuale, hanno molto più senso di esistere se fatti su un’ottima base telaistica (ovvero, più o meno l’80% delle bici attuali in commercio)
il cambio lo vedo solo per passare dal vecchio al nuovo o da una categoria all’altra (tipo da xc ad enduro)
le geo oramai sono stabili e i componenti uno può sempre prenderli come upgrade, upgrade che vista la situazione attuale, hanno molto più senso di esistere se fatti su un’ottima base telaistica (ovvero, più o meno l’80% delle bici attuali in commercio)
il cambio lo vedo solo per passare dal vecchio al nuovo o da una categoria all’altra (tipo da xc ad enduro)
il model year ha pregi e difetti.
PREGI: se il mercato è sano sei sicuro che il cliente preferirà sempre il modello nuovo appena sfornato, quindi vendi meglio perchè la gente non vede l'ora che esca il modello nuovo, anche se cambia poco.
DIFETTI: se il mercato è stagnante ti rimangono lì model year "vecchi" (anche se ancora validissimi) che la gente non compra solo perchè sono appunto "vecchi".
Giant questo lo ha capito già da tempo e su molte bici c'è scritto "modello continuativo", senza scriverci l'anno sopra.
L'unica differenza è che una bici di 40 anni fa è da buttare, un fender precision 78 ti costa 4000€ se tenuto originale.
Magari comprassimo delle bici che acquistino valore nel tempo .
Magari comprassimo delle bici che acquistino valore nel tempo .
La musica, come tutto l'intrattenimento, non è un mercato maturo. C'è e sempre ci sarà. Quello che cambia sono i metodi con cui si suona. Nello stesso mondo della chitarra i modelers hanno praticamente soppiantato gli amplificatori e gli effetti, un po' come è successo con le macchine fotografiche digitali ed analogiche. Proprio lo scorso weekend i Metallica hanno battuto il record di pubblico nello stadio di LA, con biglietti dai prezzi decisamente alti: 156.000 biglietti venduti su 2 giornate.
La MTB non è in rapida crescita, bensì è stata in contrazione per circa 20 anni fino al covid. Era giovane ed in crescita negli anni '90. Le aziende si illudono di crescere tramite le ebike (intese come e-mountain bike elettriche), ma quella è sempre la stessa torta, solo che le fette sono tagliate in maniera diversa.
Dove la bici può crescere è nel mercato commuting: andare al lavoro in bici senza usare l'auto. È proprio di oggi questo articolo dello Spiegel su come città del calibro di Berlino, Monaco e Amburgo registrino un netto calo di traffico privato di auto a favore delle bici. Certo, lì c'è l'infrastruttura e scelte coraggiose che hanno ridotto le carreggiate per le macchine a favore delle ciclabili. Non sarebbe una cattiva scelta neanche a Milano, dopo l'ennesimo ciclista schiacciato da un camion.
abbiamo visioni opposte.
io ho scritto musica intendendo il mercato degli strumenti musicali , nell'articolo parlavi di chitarre quindi mi riferivo a quelle, così a spanne penso che ci sia stato una crescita di vendite di chitarre e strumenti musicali dal dopoguerra, per poi stabilizzarsi verso gli anni 80-90 dove i giovani poi si sono appassionati "anche" ad altro come sport, videogiochi, tv ecc..
dire poi che il mercato mtb non era in crescita mi sembra assurdo, da quando sono spuntate fuori le ebike le bici si vendono come il pane, è un mercato dove tutti si sono buttati, è un fiorire di nuovi marchi, nuovi distributori, importatori, nuovi negozi, nuovi noleggi, non so come fai a dire che non è un mercato in crescita.
Ricordo di un articolo proprio quì sul forum che parlava di Accell Group (Atala, Babboe, Batavus, Carraro Cicli, Ghost, Haibike, KOGA, Lapierre, Loekie, Nishiki, Raleigh, Sparta, Torker, Tunturi, Van Nicholas, Winora e componenti XLC.) che era quotata in borsa ed è stata comprata da un grosso fondo di investimento, liquidando anche profumatamente gli azionisti. Lo so perchè alcune (purtroppo non tante) azioni le avevo pure io.
@marco non per niente le bici più vendute in assoluto in Germania sono le c.d. "trekking", specialmente quelle a entrata facilitata e, ovviamente, a pedalata assistita.
Basta guardare il catalogo Cube per farsi un'idea.
www.cube.eu
Ma anche altri marchi...
Se guardate gli store on-line, il settore trekking è quello con meno disponibilità
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TREKKING - E-BIKES | CUBE Bikes
Se la bicicletta è la migliore invenzione di sempre – e pensiamo che lo sia – allora la bici da e-trekking è ancora più straordinaria. Con l’assisten…
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