E' comodo perché non sei obbligato a tenerlo ancorato agli spallacci: quando non lo usi, lo stacchi (ha dei facili velcro) e lo infili nello zaino, perché è piatto. Le prime volte devi fare un po' di pratica e magari farti aiutare per infilare il perno, poi diventa più immediato quando hai preso le misure. Una volta che la bici è agganciata, rimane bilanciata e non ti obbliga a trattenerla con le mani, quindi volendo puoi usare anche dei bastoncini da trekking.ciao, come ti trovi con l'hookabike? avevo intenzione di prenderlo anche io, ma fino ad ora mi sono arrangiato...
Un vertrider!!!!!!!!!!
Si si come no...se vuoi ti dico anche il posto...Poco. Non più di qualche minuto e solo se è necessario per chiudere un anello pedalato meritevole per panorami/discese. Non ho le scarpe adatte per camminare e se volessi farlo qualora mi piacesse, lo farei senza bici.
Un vertrider!!!!!!!!!!
Maestro lì sembra Villa Pamphili. Se spalli lì è finita.
La piega plastica dello scarpone da la sensazione che fosse l'esatto momento prima del tracollo a terra...
Ben inteso che ognuno la pensa come vuole, io personalmente trovo molto più soddisfacente fare un biathlon piuttosto che stare lì a spallare per N tempo.Dipende anche dalle zone in cui uno vive o gira, dalle mie parti (Valchiavenna) non sono molti i sentieri "ciclabili" raggiungibili solo pedalando. Se uno vuole ampliare i propri orizzonti e scoprire sentieri altrimenti irraggiungibili deve mettere in conto di spingere o portare la bici. Condivido il messaggio di @Boro , una pratica del genere possiamo anche chiamarla cicloalpinismo (chissà magari dopo il downcountry ci faranno un altro segmento) o ricerca del freeride. Sicuramente non deve piacere a tutti, ma neanche essere denigrata come pratica.
Personalmente fino a 1h.30 di portage resisto aspettando la gloria della cima e la ricompensa della discesa, dopo inizia ad essere veramente una sofferenza. Se vissuta come escursione e con la giusta calma regala molte soddisfazioni.
Mi mangerei le mani se trovassi la discesa dalla cima percorribileBen inteso che ognuno la pensa come vuole, io personalmente trovo molto più soddisfacente fare un biathlon piuttosto che stare lì a spallare per N tempo.
Biathlon intenso: salgo in bici fin che posso, dopo di che nascondo la bici, infilo un paio di scarpe comode e raggiungo la cima a piedi. Torno indietro, salgo in bici e rientro a valle.
Dal mio punto di vista è sicuramente più sensato e godibile come esperienza in montagna.
Senza nulla togliere o "giudicare" chi si porta la bici a spasso per metà giro o più.. de gustibus
Guarcino? Sibillini?Si si come no...se vuoi ti dico anche il posto...