Ahi ahi, arriva la brutta stagione ed il tempo per pedalare diminuisce... E così nascono queste discussioni.
E chi ha detto che gli altri non escono? Forse preferiscono pedalare invece che scrivere o leggere.
Scusate, ma di cosa dovremmo parlare in un forum di mtb, se non di mtb ? Di Lasko e Union?
Non per rinfocolare vecchie polemiche, ma ci sarebbero molte cose da dire a questo proposito, perchè se fossimo tutti davvero onesti e sinceri (in primo luogo con noi stessi) ammetteremmo che le cause che generano certe situazioni non sono mai totalmente imputabili ad una sola parte. Ciò che colpisce di più è la parvenza di normalità sotto cui si celano i comportamenti di chi agisce scordando l'obiettività, attribuendo con facilità colpe solo agli altri ed assolvendosi a prescindere. Alcuni di questi soggetti non conoscono nemmeno coloro contro i quali si accaniscono, preferendo basarsi solo sui "sentito dire" e prendendo per oro colato le "catechesi" impartite dai compagni d'uscita, scritte o verbali che siano. Tutti sono capaci a raccontare una parte di verità, omettendo il resto, per perseguire i loro scopi, più o meno nobili. Si dovrebbe capirlo, con un minimo di discernimento. A parte il fatto che tali comportamenti non sono edificanti in ogni caso, forse prima di giudicare una o l'altra parte, sarebbe opportuno ascoltare le ragioni di entrambe. Chi possiede buon senso normalmente agisce così. Potrei dire, senza rischio di essere smentito, che alcuni di questi Signori un tempo si battevano come paladini della giustizia contro altri (sapeste quanti mp ricevevo all'epoca in cui ero mod), con i quali ora invece se la intendono, guarda caso perchè è stato loro ricordato che alcune piccole regole in questa comunità esistono per tutti, non solo per per chi comoda, o comodava in altro momento. Già, le regole... A chi importa delle regole oggi? A nessuno. Anzi, guai a chiunque osi far presente che esistono. O meglio: importa spesso per rivendicare diritti considerati dovuti a piacimento. I risultati si sono visti e sono sotto gli occhi di tutti, anche a distanza di tempo (basta ricordare i simpatici interventi, oscurati o visibili, concepiti a tavolino con il solo intento di seminare zizzania e ribadire la sedicente superiorità del gruppo esule di turno... Superiorità che deriverebbe dal numero di simpatizzanti che la costituiscono e che, ovviamente, finisce per legittimare qualsiasi tipo di comportamento, purché proveniente da un nickname virtuale, il quale permette elegantemente di bypassare il confronto diretto con una persona fisica). Su questo punto, riflettendoci bene, abbiamo sbagliato in molti.
Qui non è stato impedito a nessuno di socializzare o di scherzare (non scriviamo cose inesatte per cortesia, che già se ne sono lette molte da un pò di tempo a questa parte), è stato solo rivolto, a suo tempo, un semplice invito: parlare nelle discussioni di ciò che attiene alle discussioni stesse, a fronte di una situazione che stava diventando sempre meno gestibile. I ripetuti inviti, che non mi risulta siano stati fatti con metodi da regime, sono rimasti inascoltati in più occasioni ed alla fine hanno costretto amministratori e moderatori ad intervenire in modo forse drastico, ma che teneva conto anche di passate esperienze. Le reazioni sono state quelle che abbiamo visto, cioè all'insegna di un unico denominatore: totale assenza di autocritica e di dialogo costruttivo... Hanno prevalso, un pò da parte di tutti, sentimenti di ben altro genere. Peccato... Si poteva evitare con poco, se ci si pensa. Va aggiunto inoltre che diverse frasi scritte, tali da suscitare reazioni in molti, sono state equivocate e/o ingigantite: accade facilmente quando non ci si parla o si preferisce vedere ciò che comoda, evitanto il confronto diretto: questo vale per entrambe le parti in contrapposizione. Altra cosa: gli shows di identità fasulle si sono contati (e si contano tuttora) a decine, forse a centinaia. Tante identità per un paio di persone e nulla più... Dei casi esilaranti, ma didattici! Qualcuno potrebbe trarne spunto per una tesi o un film...
Imho chi si ritiene tanto superiore non dovrebbe neanche abbassarsi a simili comportamenti, se realmente fosse consapevole e sicuro della sua "superiorità". Dispiace che a causa di questi burloni di professione abbiano talvolta pagato (per fortuna raramente) anche utenti estranei ed in buona fede, con i quali ritengo doveroso scusarmi per i provvedimenti a loro comminati quando ero mod. Se si scusassero anche quelli che al momento perseverano nell'ostilità (forse ci vogliono le palle anche per questo), e che in diverse occasioni hanno scagliato per primi la proverbiale pietra (c'è una ragione se qualcuno è stato bannato ed anche se egli non lo ammetterà mai, lo sa benissimo), potrebbe sicuramente aprirsi uno spiraglio per la distensione. Sarebbe ora che avvenisse, nell'interesse di tutti. La contrapposizione negativa non giova infatti a nessuno, partendo proprio da chi la alimenta. Con un pizzico di umiltà sarebbe possibile, ma lo si deve volere. Poi ognuno faccia come crede, ma in quel caso abbia la coerenza di starsene dignitosamente nella sua comunità, senza venire a polemizzare qui. Ma forse la comunità alternativa non basta, dal momento che qui sono tornati praticamente tutti, con identità nuove o redivive. Per la serie: chi disprezza compra? Boh, chi può dirlo!
Più che fare una conta, forse è meglio fare chiarezza su questi punti, a prescindere da simpatie e antipatie (queste ultime si possono superare).
Tempo fa qualcuno aveva lanciato segnali distensivi. Non sarebbe meglio ascoltare questi ultimi e finirla con le polemiche?
E smettiamo di pensare male di tutti, alimentando una guerra inutile.
Da parte mia non aggiungerò altro in tal senso, ma dopo aver letto ogni genere di bassezza in giro per la rete per mesi e mesi, almeno una replica penso mi spetti. Se i mods riterranno eccessivo l'intervento, lo stralcino pure dalla discussione.
Saluti ed auguri a tutti.