Io con tutte le bici che ho avuto da allenato sono salito ovunque sempre ….. da non allenato i problemi li ho avuti .
Le geometrie sono importanti ma le si enfatizza troppo ; certo rispetto a dieci anni fa le bici sono completamente diverse e fanno meglio … ma ormai sembra che anche una bici di 2-3 anni sia vetusta .
La mia epic ha angolo sella 74.5 e sterzo 69 ( vado a memoria ) teoricamente dovrei buttarla perché non moderna ( anche se vedo recensioni in giro di bici in produzione con telai con geo simili di cui si parla benone tipo supercaliber o oiz ) .
Io le prime due GF della stagione le ho viste vincere con una Olimpya f1 x prima serie ; teoricamente doveva salire e scendere male ma il proprietario non lo sapeva e ha fatto il culo a tutti .
Mah inutile fare paragoni con superallenati con geometrie vecchie e rigorosamente con ginocchio a piombo e chi esce 1-2 volte a settimana con bici dalle nuove geometrie.
Ovvio che l’allenamento fa tanto, me ne accorgo quando con la mia unica bici; quando sono allenato mi sembra di riuscire a farla volare in tutte le situazioni e quando sono giù di forma diventa un piombo.
Ho questa bici da ormai 9 anni e pur essendo al tempo una 29 dalle geometrie abbastanza innovative, era impostata all’inizio con reggisella con testa arretrata per impostare gli appoggi con il pedale a piombo sulla rotula.
Pur non avendo sensazioni spiacevoli in salita, non mi sembrava di essere così efficiente. Ma un giorno mi ritrovai a fare una fatica immane pur non essendo assolutamente fuori forma.
Scoprii di avere la sella arretrata di almeno 3 cm a causa della scarsa tenuta dei morsetti del reggisella.
Ho sostituito il reggisella con uno con testa in asse (non era disponibile con testa arretrata) e sistemato gli appoggi con ginocchio a piombo.
Pur non soffrendo con gli appoggi così sistemati continuavo ad avere una sensazione di scarsa efficienza così tanto per provare, ho pensato che invece di avanzare di busto o salire sui pedali, se avessi avanzato di qualche cm la sella mi sarei trovato in una posizione del spinta più efficace pur rimanendo seduto.
Meraviglia delle meraviglie la pedalata in salita e anche in piano era molto più efficiente, ovviamente sentivo meno fatica e la bici era molto più stabile……
…..da quel giorno il mio piombo sul pedale si è orientativamente spostato al centro dell’articolazione del ginocchio……senza fare di ciò un dogma, privilegiando
comunque le sensazioni personali.
Probabilmente è un fatto soggettivo forse dovuto al fatto che ho le gambe molto lunghe (~90cm cavallo), ma più di qualcuno a cui ho consigliato la variazione ne ha tratto giovamento.
Ovvio che nei periodi di scarsa forma non vai comunque, ma la sensazione di efficenza migliorata rimane.
Il pregio delle nuove geometrie, molto legate alle variazioni imposte dalle
ruote da 29”, è stato quello di portare il biker verso il centro della bici, donandogli efficenza in pedalata e carico sul manubrio in discesa.