Allora, piccolo aggiornamento.Il paraschiena è una protezione "omologata" per gli urti sulla schiena, uno zaino "normale" in quanto tale non garantisce di se una protezione sicura, perchè le cinghie si possono spostare, cedere, etc. Gli zaini con paraschiena, a discapito di peso e ingombro, offrono una protezione studiata per resistere adeguatamente in linea con i paraschiena appositi, grazie a ergonomia dei fissaggi e della sagomatura.
Uno zaino aerato e comodo con una imbottitura piu o meno morbida o spessa può accidentalmente proteggerti da un urto, ma non garantisce di certo adeguata sicurezza.
Se non sei bravo e preparato, quando cadi non sai come e dove vai a finire, può essere roccia, può essere ramo, può essere tronco, terra o ghiaia, come chiaramente indicato da @monorotula si cerca di proteggere le parti più delicate ed esposte, tra cui la schiena oltre alla testa.
Alla fine più che scelte soggettive sono anche la condizioni in cui si pratica mtb a fare la differenza, non serve uno zaino con paraschiena per fare xc, anzi è un inutile fardello, se fai enduro o bike park la protezione è necessaria sia essa inclusa nello zaino o "indipendente"
Alla fine mi sono deciso per:
-restauro il lezyne grande per i pochi giri lunghi
-compro uno zaino piccolocon paraschiena per i giri veloci da alternare al marsupio all'occorrenza.
Ero andato in negozio per comprare l evoc fr lite da 10 l ma era troppo grosso, ed ho trovato quello che cercavo:
Non uno zaino ma un VEST!
Camelbak protector vest, senza saperlo era quello che mi mancava: piu piccolo di uno zaino, spallacci con contenitori e paraschiena livello 2.
Strano che non se ne parli di questa categoria di zaini, secondo me per i giri comuni veloci di 2 ore sono veramente il cacio sui maccheroni.