Ultima modifica:
Quale legge hanno infranto?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
SI trovano tanti articoli in rete... si legge che sono stati rintracciati, hanno sequestrato loro le tavole e che rischiano una denuncia penale per aver messo a rischio la navigazione nei canali trafficati, nessuna ordinanza o articolo di legge viene citato come violazione.
Ma scusate... i monopattini per strada si e il surf a motore a Venezia no? Questa mi sembra discriminazione
Ma scusate... i monopattini per strada si e il surf a motore a Venezia no? Questa mi sembra discriminazione
Vorrebe il potere di vita e morte su chiunque pone piede nel comune...
Brugnaro sta facendo campagna elettorale. A prescindere da ciò, le sue uscite sono sempre state inadeguate e io le ho sempre prese per quello che sono : le uscite di un ignorante che si è ritrovato in una posizione di potere piu grande di lui.
Volare sull'acqua dei canali di Venezia: arriva il surf opera d'arte a motore
Un eFoil modificato con una tavola che sembra un'opera d'arte fa bella mostra di se nei rii del centro storico. Lancio pubblicitario per la Biennale o appassio…
Era già successo 3 anni fa... In questo articolo si legge che era stata emessa un'ordinanza che vietava SUP e layak nei canali, poi bocciata dal Tar, ma sembrerebbe che la velocità minima che hanno queste tavole per poter planare sia già superiore alla massima consentita... quindi forse la violazione è il superamento della velocità massima consentita nei canali...
tassa di soggiorno è se dormi lì.
ticket d'ingresso io sinceramente è la prima volta che lo sento su una città italiana
Prova ad andare su un'isola delle Eolie, il biglietto di andata costa di più del ritorno... la differenza è il ticket di ingresso. E così accade in altre località.
Ma poi, se dormo lì, perchè devo pagare una tassa? cosa la giustifica? Visto che tra l'altro la pago solo se vado a dormire in una struttura privata, che pago, mentre non è dovuta, ovviamente, se sono ospite di un amico
E come si fa a dimostrarlo? Nautivelox? Altrimenti una parola contro l' altra e finisce tutto in appunto, in acquaVolare sull'acqua dei canali di Venezia: arriva il surf opera d'arte a motore
Un eFoil modificato con una tavola che sembra un'opera d'arte fa bella mostra di se nei rii del centro storico. Lancio pubblicitario per la Biennale o appassio…nuovavenezia.gelocal.it
Era già successo 3 anni fa... In questo articolo si legge che era stata emessa un'ordinanza che vietava SUP e layak nei canali, poi bocciata dal Tar, ma sembrerebbe che la velocità minima che hanno queste tavole per poter planare sia già superiore alla massima consentita... quindi forse la violazione è il superamento della velocità massima consentita nei canali...
Io sarei anche d'accordo a pagare una "biglietto" D'ingresso che sia tassa di soggiorno o altro, in certe città d'arte che possa contribuire al mantenere le spese di "manutenzione" Di cui certe città hanno bisogno, ma purtroppo spesso queste tasse vanno disperse non si sa dove, perché se già Venezia è per la sua particolarità difficile da mantenere e magari posso giustificare i prezzi più alti, altre città come Roma che dovrebbe essere il biglietto da visita per l'Italia, sappiamo tutti in che situazione è messa tra rifiuti, cinghiali e malavita...
In realtà esiste l’autovelox per le barche e lo usano proprio a Venezia https://corrieredelveneto.corriere....lli-minacce-contro-vigili-2223423216093.shtmlE come si fa a dimostrarlo? Nautivelox? Altrimenti una parola contro l' altra e finisce tutto in appunto, in acqua
Il Sindaco dice che ha le armi spuntate apposta perché li vuole impalare! Ha giusto due colonne in Piazza San Marco
, se potessero parlare, quante ne hanno viste in passato....
A Venezia c'è una legge sul decoro cittadino che, rispetto a (tutte) le altre città, impone regole e restrizioni molto ferree su cosa puoi e cosa non puoi fare (tra le varie, non puoi mangiare al sacco seduto sui gradini delle chiese, fare il bagno nei canali o i tuffi dai ponti); di sicuro, tra le varie, ce n'è una che regola cosa può transitare sui canali e in quali modalità.
... e sinceramente sono d'accordo che in una città delicata come Venezia debbano essere imposte regole speciali; con le milionate di turisti che arrivano ogni anno, fossero liberi di fare quello che vogliono sarebbe un merd@io immane.
... e sinceramente sono d'accordo che in una città delicata come Venezia debbano essere imposte regole speciali; con le milionate di turisti che arrivano ogni anno, fossero liberi di fare quello che vogliono sarebbe un merd@io immane.
Non viene citato il tipo di reato commesso pero’: https://www.ansa.it/sito/notizie/cr...ale_63ddc779-2076-4038-85c2-593a19d5b977.html
Ma perchè saresti d'accordo? Non sono già abbastanza le tasse che tutti i cittadini pagano?
E poi io contesto il principio che un libero cittadino italiano non può circolare liberamente sul territorio nazionale senza pagare un'ulteriore tassa. Secondo me si potrebbe chiamare in causa la Costituzione...
Perché certe città richiedono manutenzione e cure superiori ad altre, e molte sono come dei musei a cielo aperto.
Quindi se mi chiedono 2 o 3 € in più per visitare, non mi crea problemi.
Io invece sono totalmente contrario e vado fiero di non esserci mai andato a venezia.
Se voglio vedere i canali vado a bruges...fa pure più fresco.
Non parlo solo di Venezia , ma delle città d'arte in generale.
Io ho visitato con piacere le molte città italiane, Venezia, Roma, firenze, Bologna ecc... E se il mio contributo può contribuire alla città ben venga.
Che poi se i soldi vadano sprecati per cattive amministrazioni o x qualche magna magna, è un altro discorso..
Dipende se i soldi vanno in manutenzione o nelle casse del comune. Mi ricordo ancora tre anni fa, quando ci furono 197 cm di acqua alta, Brugnaro prima che accadesse l’irreparabile se ne uscì con un malaugurato come si alza poi si abbassa per poi andare a piangere miseria in televisione il giorno dopo o ancora quando propose di vendere la Giuditta di Klimt, esposta al museo di Ca’Pesaro per fare cassa ecc…
Quello lo fa quotidianamente ogni veneziano, e purtroppo non solo quello. Venezia non ha un sistema di depurazione delle acque reflue classico, a parte le fosse settiche obbligatorie per alberghi e altri esercizi ci sono ancora molti che scaricano nei canali