..ecco..qui ho il ragionamento che ai tempi ho fatto e che continuo a darmi un minimo di ragione:sicuramente nn sono un manico in disces,sta di fatto che di pastiglie freno ne faccio andare ,ma sto migliorando...ma nn credo che l effettiva velocita determini un potenziale rischio di farsi piu o meno male...sicuramente la velocita aumenta la probabilita,ma nel mio ho fatto 2 calcoli sul DOVE si va a girare:strade bianche=minor rischio..sentieri e trail alpini=maggior rischio..al di la della velocita vien da se che e tutto cio che sta nei diretti dintorni del trail che diviene pericoloso in caso di caduta:alberi,pietre,massi e dirupi..oltre che la capacita di conduzione ma anche il fattore sfiga.io mi trovo benissimo con uvex jakyll (ero indeciso tra questo e il met parachute vecchio modello ma visto che non faccio grosse velocità ho preferito avere un casco più leggero anche se teoricamente un po' meno robusto (quantomeno a livello di certificazioni).
Mettendo tutto cio insieme,nella speranza di nn dover appurare se effettivamente lavorano come denunciato dalle case costruttrici,ho preferito puntar a prodotti forse un po oltre alla tipologia d utilizzo che ne faccio(nn faccio ne dh ne bikepark)ma che garantiscano una effettiva protezione..a volte ci si fa + male anche solo con una stupida caduta a velocita quasi insignificante:dipende sempre il come e il dove si va a sbattere.C e gente che va forte e do ragione che sia ben protetto...ma anche chi sta imparando,dati i preamboli..nn fa sicuramente male a cercar maggior tutela da parte delle protezioni