caro surfer, ti dico la mia esperienza:
ho deciso di operarmi a gennaio 2011, da allora ho cominciato a fare una preparazione specifica in palestra 2/3 volta alla settimana, oltre alle usuali uscite in mtb/scialp/kayak etc.
Il mio preparatore mi ha fatto lavorare molto su glutei, schiena e gambe cercando di privilegiare i muscoli che poi sarebbero stati interessati dall'intervento. Negli ultimi sei mesi prima dell'intervento ho continuato a sciare ed ad andare in bici, anche se la mia attività era molto condizionata dai dolori, sempre più forti.
L'intervento è stato il 25 maggio scorso, il giorno dopo iniziato fisioterapia in ospedale, che ho continuato per tutti e 5 i giorni di ricovero (due volte al giorno). All'uscita dall'ospedale mi sono organizzato così: 2/3 volte alla settimana 1/2 ore di fisioterapia più 2/3 sedute di camminata in acqua in piscina (un'oretta). La fisioterapia l'ho continuata fino alla scorsa settimana. Dalla piscina, dopo un paio di settimane, sono salito in palestra ed ho iniziato a fare due sedute a settimana di ginnastica posturale. A 5 settimane dall'intervento ho iniziato a fare qualche uscita in mtb. Molto xc, praticamente pianura e stradoni. Nel giro di 4/5 settimane ho preso a fare due giri nel we un po' più strutturati, fino ad arrivare a fare un migliaio di mt di dislivello per un 50ina di km con qualche bella discesa un po' tosta (su quest'ultimo punto ho, forse, esagerato).
Attualmente continuo a fare girelli in mtb, vado in kayak e frequento la palestra 2/3 volte alla settimana. Praticamente faccio attività sportiva ogni giorno.
Da settembre credo ricomincerò a fare qualche giretto tosto.
Quello che credevo sarebbe stato il problema più tosto da superare, ovvero l'aspetto psicologico dell'avere una protesi,
praticamente non esiste, non ci penso e non sono minimamente condizionato dall'avere un pezzo di ferro addosso quando vado in mtb sto' attento come lo ero prima. Ma non mi faccio condizionare dall'intervento, anzi, avendo ripreso un'ottima funzionalità della gamba, vado molto meglio di prima.
Ad un'eventuale caduta ci penso come ci pensavo prima, ma mi viene da considerare che una caduta grave provocherebbe lo stesso danni anche se non avessi una protesi, ed allora tanto vale pedalare!
Saluti
Daniele