interessante discussione che mi sono letto tutta di seguito. Però inizialmente si parlava di forze e resistenze di un telaio (immagino da FR o DH), poi però si è passati all'idea di realizzare un telaio in proprio e alla fine mi pare che tutto verta sulla realizzazione di un prototipo (dal baricentro un po' altino se è quello dei disegni).
Personalmente sono daccordo con chi chiedeva un qualche cosa di un po' più rivoluzionario. Fare un telaio in proprio non è una cosa così folle, telemetria e una macchina CNC si può anche autocostruire senza costi folli (fatto), ma alla fine, pur contenendo i pezzi CNC a 6, quanto costerebbe il telaio al COSTRUTTORE? beh, a me è venuto fuori sui 2000 senza contare che se qualche cosa non funziona va rifatto. Cosa costerebbe al pubblico il solo telaio? 6000? per una marca sconosciuta che forse neppure funziona? Come si fa a competere con mezzi asiatici che per essere verniciati chiedono 1 dollaro?
Poi c'è il discorso teoria e pratica che non sempre coincidono. I fazzoletti di rinforzo in teoria devono avere uno sfogo, ma quando l'ho tolto non si è più crepata..
Ci sarebbero poi discorsi sul rake forcella e su come impostate l'angolo di sterzo senza sapere che modello monterete. poi le taglie, il rischio ruota post. di sbattere contro la sella bassa tgS, il passaggio gomma e il fattore Q, il passaggio
catena, ecc.
io vedrei tutto questo sbattimento solo per qualche cosa di realmente rivoluzionario, magari con cambio tipo honda (o esagerando anche tipo zundapp a sfere...), oppure con telaio misto acciaio/alluminio tipo aprilia, o anche con roba totalmente nuova stile ammo PDS o parti in
magnesio.
Fare una bici con il solito bilancere o al max il VPP secondo me non è così interessante ne a livello progettuale ne in un eventuale livello commerciale.
I cinesi se vogliono fanno la stessa roba a 50