intendo questo passaggio:
Se non c'è interesse a dialogare non importa (anche se non è un bel segno), ma non avevo ancora detto nulla oltre al fatto che vi state esprimendo come chi non vi sopporta. (anzi, non CI sopporta)
Volevo però precisare che alcune foto postate sono evidente causa del passaggio di trattorini. Lo so perchè lo uso anche io per la legna.
"si desidera richiamare l’attenzione di tutti su alcuni aspetti che ci appaiono di grande rilevanza. In particolare quelli contenuti nell’art. 9 (Classificazione acustica) e nell’art. 31 (Mountain-bike)..
..Non vorremmo non fosse più possibilevedere in molte zone montane camosci, marmotte, stambecchi oggi presenti, ma dai pendii veder scendere solamente biciclette a rotta di collo. I pendii montani saranno solcati da “strade sterrate” utilizzate dai bikers, inevitabilmente soggette a fenomeni di dissesto idrogeologico direttamente derivanti dall’erosione del suolo connessa al continuo passaggio delle biciclette. Il paesaggio montano mostrerà profonde e gravissime lacerazioni. L’impatto risulterà sicuramente disastroso apportando sostanziali modifiche all’ambiente. Agli ecosistemi verrà arrecato grave pregiudizio..
..Spesso i bikers sfruttando la velocità del mezzo invadono ogni porzione di territorio danneggiando fino a distruggerle con i loro pneumatici e con brusche frenate la cotica erbosa con le sue molteplici specie vegetali ed in generale la superficie di qualunque tipo di suolo incontrato scavando con il loro ripetuto passaggio solchi sul terreno nei quali si insinuerà l’acqua accelerando così il dilavamento delle acque. Va da sé che per la sezione dei pneumatici utilizzati e per la potenza scaricata al suolo i “rampichini” non sono meno impattanti dei mezzi a motore..."
eccetera eccetera...
essendo poi lombardo credo che anche volendo sia impossibile organizzare tour per "motocrossisti" senza essere arrestati
ecco, l'unica differenza che ho trovato è che Sembola parla di manico di zappa contro le moto, mentre altrove parlavano di cavo d'acciaio contro le bici. Il resto è identico.Il problema è chiarissimo: le "guardie" non fanno/non sono in grado/gli viene impedito di fare il loro lavoro, che è quello di acchiappare i "ladri".
Mi dispiace di doverlo dire, ma se qualcuno si stufa di aspettare le guardie e si mette a fare lo sceriffo non riesco più a dargli torto. Dopotutto quando si decide scientemente di non rispettare le leggi non si può certo poi pretendere che gli altri le rispettino.
Io ho finito due giorni fa di pulire un sentiero, ci ho passato otto pomeriggi più un'intera giornata di ferie e ci ho speso sopra un centinaio di euro tra benzina, attrezzi e materiale. Se dovessi trovarlo devastato dalle moto non potrei scandalizzarmi se qualcuno attendesse il prossimo passaggio con in mano il manico della zappa. E poi che vadano a "prendergli la targa".
Se non c'è interesse a dialogare non importa (anche se non è un bel segno), ma non avevo ancora detto nulla oltre al fatto che vi state esprimendo come chi non vi sopporta. (anzi, non CI sopporta)
Volevo però precisare che alcune foto postate sono evidente causa del passaggio di trattorini. Lo so perchè lo uso anche io per la legna.
non ne sarei così sicuro... ti allego uno pezzettino di un appello alle autorità contro le MTb in valsesia (ovviamente lo trovo delirante):Associazioni che possono dire quello che vogliono ma non possono portare prove come quelle postate in queste pagine. Perchè fosse che rendano impraticabili i sentieri le bici non ne possono produrre, piaccia no.
"si desidera richiamare l’attenzione di tutti su alcuni aspetti che ci appaiono di grande rilevanza. In particolare quelli contenuti nell’art. 9 (Classificazione acustica) e nell’art. 31 (Mountain-bike)..
..Non vorremmo non fosse più possibilevedere in molte zone montane camosci, marmotte, stambecchi oggi presenti, ma dai pendii veder scendere solamente biciclette a rotta di collo. I pendii montani saranno solcati da “strade sterrate” utilizzate dai bikers, inevitabilmente soggette a fenomeni di dissesto idrogeologico direttamente derivanti dall’erosione del suolo connessa al continuo passaggio delle biciclette. Il paesaggio montano mostrerà profonde e gravissime lacerazioni. L’impatto risulterà sicuramente disastroso apportando sostanziali modifiche all’ambiente. Agli ecosistemi verrà arrecato grave pregiudizio..
..Spesso i bikers sfruttando la velocità del mezzo invadono ogni porzione di territorio danneggiando fino a distruggerle con i loro pneumatici e con brusche frenate la cotica erbosa con le sue molteplici specie vegetali ed in generale la superficie di qualunque tipo di suolo incontrato scavando con il loro ripetuto passaggio solchi sul terreno nei quali si insinuerà l’acqua accelerando così il dilavamento delle acque. Va da sé che per la sezione dei pneumatici utilizzati e per la potenza scaricata al suolo i “rampichini” non sono meno impattanti dei mezzi a motore..."
eccetera eccetera...
sbagli. Mi occupo di MTBNonchè uno che dal portare in giro le moto ci guadagna. O sbaglio? [/U].
essendo poi lombardo credo che anche volendo sia impossibile organizzare tour per "motocrossisti" senza essere arrestati