C'e' poco da fare, la convivenza sui sentieri tra pedoni, e mtbiker (x non parlare di quelli in moto) e' estremamente difficile. Lo e' da sempre. Parlo di single track, non di roba larga due metri. E non possiamo negare che l'avvento delle ebike ha aumentato a dismisura il numero degli enduristi con
protezioni e casco integrale sui tracciati piu' "hard". Spesso gente "nuova" che prima non andava in bici e non salirebbe mai (e mai e' salita) su di una muscolare. E piu' gente sui trail vuol dire piu' contrasti tra chi sale a piedi e chi scende a cannone, muscolare o elettrico che sia. Se aggiungiamo l'ampiezza di vedute del CAI che da sempre e' signore, nel bene e nel male, di tutto quanto sta fuori dagli asfalti, credo che il futuro x i biker sui sentieri sia gia' piu' o meno scritto. Si salveranno i bike park e i comprensori dove i biker sono fonte di guadagno x i locals da una parte e i percorsi nelle zone di medio/bassa montagna poco o nulla appetibili paesaggisticamente dall'altra, posti questi dove l'escursionismo a piedi e' quasi inesistente e dove puoi girare senza incontrare o quasi gente a piedi. E dove si sono gia' rifugiati da tempo gli enduristi a motore.