Sono migliorate tante cose. Dall'avvento del carbonio sembra passato un secolo, ma fino ai primi anni 2000 si impiegavano telai in alluminio e le geometrie delle bici erano "generiche".Sento dire che i ciclisti moderni vanno ancora di più di quelli degli anni 90 e 2000 (mi confermate che è vero?).
Per intederci: Pantani aveva come rapporti più agili il 42-25 e bici in alluminio. Oggi la bici ha diversi componenti in carbonio e i rapporti più agili che si vedono in diversi equipaggiamenti scelti dai prof sono 34/36-39. Le geometrie sono molto più ricercate.
Sono migliorati gli allenamenti, l'alimentazione (anche in gara), il resto degli equipaggiamenti, sono stati accorciati i chilometraggi delle tappe, diminuito il dislivello. Oggi le tappe durano massimo 5 ore, fino ai primi anni 2000 si correvano tappe anche di 7 ore.
Nonostante quanto sopra, se andiamo a vedere certe prestazioni, benché sono oggi molto più veloci, una comparazione attenta ci indica senza dubbio che gli extraterrestri sono quelli che correvano negli '90-2000.
EDIT. ho fatto una ricognizione veloce.
Nel 1994 al Giro hanno fatto 10 tappe con chilometraggio oltre i 200 Km.
A distanza di 20 anni, ossia nell' edizione del Giro 2024, le tappe da 200Km in su sono state solo 3.
Ciò incide molto sulla stanchezza, ma anche sui tempi di recupero. Negli anni '90 le tappe partivano alle ore 10.00 del mattino con conseguente risveglio anticipato dei corridori e partenza dopo la colazione.
Oggi le tappe di norma partono attorno alle ore 12.00, al mattino i corridori hanno più tempo per il riposo e partono dopo 2 pasti prima colazione e un "pranzo" leggero.
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