gli esercizi di tecnica sono fondamentali per tutti, dai principianti ai professionisti! Raccontaci quali fai se ti va e puoi
Riporto l'allenamento concluso poco fa in vasca.Posta sti esercizi...qui c e' molta curiosità
Mettili tutti sti esercizi
Io nel mio piccolo sto cercando di allungare bracciata/scivolamento scopiazzando qua e la sul web
20 x vasca dono troppe :(
non è proprio alternato perché ti ritrovi a scivolare con con un braccio teso in avanti ed uno lungo il fianco e non con tutti e due tesi in avanti...Alternato lo faccio anch io con aggiunta di gambe però ��
4 bracciate x una vasca , chissa che spinta...paura
voglio provarci anch io sperando che non mi esca una spalla ��
si si, assolutamente! Quello che dicevo io non è proprio alternato perché le due mani non si incontrano mai, quando lo scivolamento si esaurisce il braccio che era lungo il fianco parte per il recupero aereo mentre quello che era teso in avanti parte per la fase subacqueaL alternato che dico io sarebbe che a fine bracciata dx quando la mano torna davanti affiancando la sxparte quest ultima effettuando a sua volta una bracciata completa x tornare in posizione e via nuovamente col dx ...non si fa cosi di solito?
azz ,pure più faticoso...intasero' il traffico nella mia corsia [emoji33]
Comunque spesso la bracciata corta è causa del gomito troppo basso in fase di recupero, fai la famosa "cerniera" e concentrati su quello anche
Spiegami please.
Oggi un ragazzo del gruppetto che si è "spontaneamente formato" mi ha fatto notare che "alzo poco la spalla" e tengo un agolo "braccio/avambraccio" troppo ampio.
Dovrei quindi portare la spalla "più vicino all'orecchio" nella fase di richiamo del braccio (quando è fuori dall'acqua per intenderci) e dovrei chiudere l'angolo tra braccio ed avambraccio (facendo in modo che sia sotto i 90°).
Ho provato e così facendo riuscivo anche ad aumentare la frequenza di bracciata nelle ripetute veloci (4*66mt), mentre riuscivo ad allungare meglio nelle serie meno "tirate".
Personalmente sono della scuola (non mia ovviamente, ma che ho sentito esser sostenuta da una buona schiera di nuotatotori) che la tecnica vada sviluppata con il corretto gesto atletico e non con esercizi che scimmiottano parti del gesto "perfetto".