Era da qualche giorno che mi balenava l'idea di provare lo scollinamento dall'Argentiera ad Alghero. Dopo un primo tentativo fallito (causa inaspettato peso del carrellino monoruota..portarsi dietro 35kg è decisamente stancante), ci ho riprovato la scorsa domenica.
Giornata perfetta. Non troppo calda. Non troppo ventosa. Non troppo stanche...le mie gambette!!! Per chiunque volesse provare il giro, ho le tracce GPS pronte per essere condivise e..se vi servisse compagnia..sono prontissimo a ribissare l'uscita.
Da tener presente che: partendo dall'Argentiera si dovrà entrare all'interno di una proprietà privata. Il pastore che la gestisce è molto disponibile ma anche taaaanto incazzato contro i vari bikers che gli spaventano il bestiame. Quindi un occhio di riguardo per chi, dall'allevamento di capre, pecore e maiali ci vive.
La strada per buona parte è semplice e ben pulita (è percorsa quotidianamente dall'autocarro del pastore). Le cose si complicano immensamente nei quasi due chilometri che consentiranno l'ascesa in vetta (Lu Cornu) e lo scollinamento vero e proprio nel versante algherese (Lu Caparoni). Consiglio vivamente pantaloni lunghi!! Le mie gambette ne sanno qualcosina. La vegetazione è fitta e si dovrà seguire un sentierino misto trekking/capre, ben segnato dai classici 'omini'. In buona parte è possibile percorrerlo in sella (se avete all mountain)..io non mi sono fidato ed ho preferito fare un ciclo-trekking (bici verticale sulla ruota posteriore e via così).
L'esperienza è decisamente entusiasmante, di quelle che ti fanno star bene per giorni. Il paesaggio, splendido, con i colori vivi della macchia mediterranea ed un buon profumo di vento salso che ti accompagna per tutto il percorso. Adrenalina tanta..voglia di rifarlo...uhhhhhh...non si conta!!
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