sinceramente credo che una volta divisi per tipologia di rifiuto in discarica tornano a stare tutti insieme...
ricordiamoci che siamo in Italia, queste stronz@te sono all'ordine del giorno...
sì, può capitare... ma non è la regola.
Bisognerebbe provare. Comunque qui da noi ci sono i bidoni tutti i giorni, forse è anche più facile: non devi aspettare il giorno prefissato per finalmente tirare fuori di casa quello che hai preparato, ma puoi portarlo ai contenitori quando ti pare. mi sembra una comodità in più (forse sbaglio).
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A 100 metri da casa mia c'ho i contenitori della carta, del vetro e della plastica. Forse da oggi inizierò ad utilizzarli...
oh.. bene bene.
Da me i cassonetti grandi sono diminuiti, perché la gente metteva nella carta anche l'indistinto, ecc... facendo la raccolta casa pr casa, si ha maggiore controllo.
Il calendario ha la scomodità di doversi ricordara cosa si mette fuori il giovedì, cosa il venerdì.. ecc. Ma se lo fai 3 settimane te lo ricordi. La comodità è che anche il più pigro non deve fare neanche un metro fuori da casa propria, il ché aumenta la disponibilità a collaborare, e risolve la grande diatriba sul "perché mettete il cassonetto proprio davanti a casa mia?! mettetelo più in là, che puzza!". Cosa anche ignorabile se si vuole.
Invece di una raccolta casa per casa, intanto qui a pavia, si potrebbero in ogni caso capillarizzare la dislocazione di cassonetti. invece di metterne pochi qua e là, si potrebbe mettere un cassonetto di quelli più piccoli ogni 6 numeri civici (ad esempio... poi ci sono le aree con i condomini, dove i cassonetti devono essere cmq più grossi o di più).
A livello comunale, si potrebbe imporre che le nuove costruzioni abbiano un piccolo arretramento della recinzione in grado di ospitare un paio di quei picccoli cassonetti, in modo da creare gli alloggiamenti necessari nelle zone di nuova espansione. Due cassonetti qui, due là... e la copertura dell'area è completa, perdendo 2 metri quadri scarsi di terreno, e senza occupare la strada, parcheggio o marciapiede. Se vogliamo, quella perdita di metri quadri, può essere "risarcita", con uno sconto sugli oneri e contributi, in quanto, si renderebbe un servizio... cioé... sarebbe parte dell'area a standard, come il verde di quartiere e i parcheggi...
o-o
In montagna si vedono spesso le "casette dei cassonetti", piccoli edifici in legno che si inseriscono nel contesto senza far schifo. Senza fare una baita walser in città, si potrebbe però rendere gradevole gli spazi dedicati. Ma questo è un di più.. sarebbe già buona che ci fossero dei cassonetti più distribuiti.
In Francia e Germania ho visto dei cassonetti fantastici. Sono sotterranei: in superficie si vede un cestino piccolo, normale... ma funziona come la borsa di mary poppins! così i cestini non sono mai stracolmi, e possono essere svuotati più di rado, aprendo la botola che automaticamente porta in superficie il cassonetto grande, pronto per essere svuotato. Ma questo non ha nulla a che fare con la differenziata.. era solo un inciso di immondizia...ihih
Credo sarebbe più interessante sapere dove va a finire la roba che si raccoglie. Non tanto per questioni economiche, quanto per vedere se effettivamente poi viene riciclata o se invece è tutta un operazione di marketing per promuovere la coscienza ecologica delle amministrazioni. Non mi stupirei se in qualche caso ci si accorgesse che alla discarica rimettono tutto insieme e buonanotte...
Anche se fosse solo un'iniziativa per sensibilizzare, andrebbe bene, perché il problema grosso è la gente, non l'amministrazione. Per cambiare l'amministrazione ci vuole poco. Per cambiare la mentalità di una città intera ci vogliono tempi lunghi.
Poi l'efficacia della raccolta, se non ci sono interessi personali, è facile da raddrizzare. Cioé.. il Comune fa una gara d'appalto per i rifiuti, la vince una ditta che fa un buon prezzo e dà delle garanzie. Se un organo di controllo verifica che la ditta compie il suo mestiere, per cui è pagata, si risolve il grande dilemma "buttano tutto insieme o no?". Se tutto va bene, rassicuriamo i cittadini e li stimoliamo a collaborare. Se va male, si manda a casa la ditta o le si danno multe salatissime.
Se qualcuno di grosso ha interesse a non differenziare o a rimettere tutto insieme... credo sia giusto mandarlo a casa... no? oppure a trasformare il suo garage in discarica.