Tech Corner Perché bisogna controllare lo spessore dei dischi freno

albatros_la

Biker marathonensis
25/6/09
4.273
3.627
0
Collegno (TO)
www.flickr.com
Indubbiamente l'alluminio conduce meglio, ma se prendi due dischi identici, uno tutto in acciaio (RT76) ed uno a sandwich ( RT86) mi spieghi come fa quest'ultimo a raffreddare meglio visto che l'alluminio è annegato tra le due fette di acciaio? Non dirmi grazie a quel poco che affiora dal bordo esterno e dai bordi delle asole perché sarà una cosa irrisoria.
Capisco quelli con le alette che sporgono verso il centro del disco che effettivamente aumentano la superficie radiante, ma negli altri casi mi sembra proprio fuffa.
L'alluminio ha un calore specifico e una conducibilità maggiori dell'acciaio (malcontati il doppio e il quadruplo rispettivamente). Ciò si traduce in una diffusività molto superiore (8 volte tanto per quanto sopra), il che vuol dire che assorbe il calore con molta più rapidità e lo diffonde quindi decisamente meglio. Il disco ha la massima temperatura nel punto di attrito, la dissipazione avviene sul resto della superficie del disco. Una maggiore diffusività spalma meglio e più rapidamente il calore a beneficio di una temperatura più uniforme, cosa che in ambito termico è ideale per avere una buona dissipazione. Quindi se è vero che non cambia la superficie di dissipazione, cambia la sua inerzia e la sua uniformità termica rispetto a un disco in acciaio.
I dischi sono migliori di quelli tradizionali? Termicamente lo sono di sicuro, a livello di peso pure. La prestazione è superiore? Molto probabilmente sì. Abbastanza da giustificarne il costo maggiore? Su questo avrei dei dubbi...
 

goz

Biker forumensus
25/7/08
2.233
1.045
0
bassa reggiana
Visita sito
Sembra un fake la foto della discussione.. quando si rompe in un punto mi pare più logico che si blocchi subito sulla pinza e la ruota si inchioda e poi muori se è anteriore..
Comunque .. posso permettermi di dire di essere il più pigro dei biker che conosco e manutenzione meno di zero.. ma conteollo pastiglie prima di ogni giro e una coppia di scorta in zaino sempre.. se le verifichi lo vedi subito se il disco è da buttare..
in effetti verrebbe anche da chiedersi come hanno fatto a misurare gli 0.8... che è tutto accartocciato...
 
  • Mi piace
Reactions: aria

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.938
9.533
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Questo l ho notato anche io.. e infatti ora sto provando a girare con pastiglie organiche..
E devo ancora capire se si risparmia di più a girare con pastiglie organiche e dischi che durano di più.. o con pastiglie metalliche e dischi che durano di meno..
Nell' equazione andrebbe inserito anche il fattore "funzionamento". Per dire, io sulla bici XC usavo pastiglie organiche con soddisfazione (ed i dischi a sandwich mi duravano 10K km) ma sulla bici "da montagna" le trovo impossibili da usare, a parte la durata irrisoria nelle lunghe discese appenniniche da "freni in mano" vanno presto in crisi.
 

AlfreDoss

Biker electrificatus
2/9/08
17.787
12.216
0
Sotto il Canto (BG)
Visita sito
Bike
Specy Turbo Levo
L'alluminio ha un calore specifico e una conducibilità maggiori dell'acciaio (malcontati il doppio e il quadruplo rispettivamente). Ciò si traduce in una diffusività molto superiore (8 volte tanto per quanto sopra), il che vuol dire che assorbe il calore con molta più rapidità e lo diffonde quindi decisamente meglio. Il disco ha la massima temperatura nel punto di attrito, la dissipazione avviene sul resto della superficie del disco. Una maggiore diffusività spalma meglio e più rapidamente il calore a beneficio di una temperatura più uniforme, cosa che in ambito termico è ideale per avere una buona dissipazione. Quindi se è vero che non cambia la superficie di dissipazione, cambia la sua inerzia e la sua uniformità termica rispetto a un disco in acciaio.
I dischi sono migliori di quelli tradizionali? Termicamente lo sono di sicuro, a livello di peso pure. La prestazione è superiore? Molto probabilmente sì. Abbastanza da giustificarne il costo maggiore? Su questo avrei dei dubbi...
Tutto giusto, ma ripeto essendo la superfice esposta all'aria perlopiù quella in acciaio nutro seri dubbi che si abbia una migliore dispersione del calore.
Inoltre una maggiore conduzione tecnica non è detto che sia sempre una buona cosa, perché il riscaldarsi e raffreddarsi troppo velocemente può essere fonte di deformazioni o peggio di cricche nel materiale.
 
Ultima modifica:

albatros_la

Biker marathonensis
25/6/09
4.273
3.627
0
Collegno (TO)
www.flickr.com
Tutto giusto, ma ripeto essendo la superfice esposta all'aria perlopiù quella in acciaio nutro seri dubbi che si abbia una migliore dispersione del calore.
Inoltre una maggiore conduzione tecnica non è detto che sia sempre una buona cosa, perché il riscaldarsi e raffreddarsi troppo velocemente può essere fonte di deformazioni o peggio di cricche nel materiale.
A parità di superficie, lo scambio termico non può che essere migliore. Di nuovo, difficile dire di quanto senza un'analisi quantitativa e se ciò valga la candela.

Le tensioni termoelastiche sono inferiori proprio perché il materiale conduce meglio e, come detto, raggiunge prima una temperatura uniforme.
L'unica zona debole può essere la giunzione bimetallica, ma ormai è un processo industriale consolidato: molto difficile che ci sia una delimitazione e ne avremmo visti a bizzeffe in rete.
 
  • Mi piace
Reactions: Loklokis

aria

Biker perfektus
23/9/13
2.805
1.125
0
Visita sito
Nell' equazione andrebbe inserito anche il fattore "funzionamento". Per dire, io sulla bici XC usavo pastiglie organiche con soddisfazione (ed i dischi a sandwich mi duravano 10K km) ma sulla bici "da montagna" le trovo impossibili da usare, a parte la durata irrisoria nelle lunghe discese appenniniche da "freni in mano" vanno presto in crisi.
insomma, presto torneremo a cantilever con pattini in gomma che frenano sul cerchio :mrgreen:
 
  • Mi piace
  • Haha
Reactions: lorenzom89 and Mors

AlfreDoss

Biker electrificatus
2/9/08
17.787
12.216
0
Sotto il Canto (BG)
Visita sito
Bike
Specy Turbo Levo
A parità di superficie, lo scambio termico non può che essere migliore. Di nuovo, difficile dire di quanto senza un'analisi quantitativa e se ciò valga la candela.

Le tensioni termoelastiche sono inferiori proprio perché il materiale conduce meglio e, come detto, raggiunge prima una temperatura uniforme.
L'unica zona debole può essere la giunzione bimetallica, ma ormai è un processo industriale consolidato: molto difficile che ci sia una delimitazione e ne avremmo visti a bizzeffe in rete.
Io continuo ad insistere che visto che la superficie a contatto con l'aria (e quindi quella deputata a raffreddare) è pressoché tutta acciaio e non alluminio non dovrebbe cambiare nulla o quasi a livello di raffreddamento, poi ovvio che non ho mezzi per dimostrarlo.
 
  • Mi piace
Reactions: MagicTartaruga

l_b

Biker serius
2/5/18
149
45
0
36
Milano
Visita sito
Bike
Giant Trance 29 1 (GE) 2020
Io ho i dischi MT800 da 203 anteriore e 180 posteriore. Da quasi subito ho riscontrato che il disco anteriore sfiorasse le pastiglie in un punto, con relativo rumore. Ricentro la pinza, il rumore sparisce, esco, e dopo ogni discesa il disco torna a suonare come una campanella di una capretta. Portata a fare vedere, all'inizio tutto ok, e dopo le uscite stesso problema. Ormai ci convivo. Ad agosto 2021 faccio il mio primo cambio pastiglie (resina) c'è ancora materiale ma il disco ha dei baffetti di materiale di riporto e delle striature scure (foto 1).
Aggiungo le altre foto sulla situazione attuale: evidente scalino di colore scuro nella parte centrale. Non sono sotto il minimo misurando con il calibro, devo recuperare un micrometro per arrivare al solco e verificare.
Mi chiedo, com'è possibile che con un solo cambio di pastiglie per di più in resina il disco è già in questo stato? Per non parlare del rumore sempre presente e che a fine uscita si trasforma in parziale contatto costante e relativa ruota frenata.
Faccio arrivare a fine vita questo disco o meglio cambiare subito? Abbandonerei Icetec, anche se sulla frenata nulla da dire. Però 50/60€ per durare una cambio di pastiglie mi pare assurdo..
 

Allegati

  • 1.jpg
    1.jpg
    160,6 KB · Visite: 66
  • 2.jpg
    2.jpg
    134,4 KB · Visite: 64
  • 3.jpg
    3.jpg
    129,4 KB · Visite: 65
  • 4.jpg
    4.jpg
    186,8 KB · Visite: 65
  • 5.jpg
    5.jpg
    111,6 KB · Visite: 67
  • Mi piace
Reactions: AlfreDoss

Pasko

Biker ultra
14/5/18
644
495
0
Cosenza
Visita sito
Bike
EpicBrain '21 / F-Si '19
Io continuo ad insistere che visto che la superficie a contatto con l'aria (e quindi quella deputata a raffreddare) è pressoché tutta acciaio e non alluminio non dovrebbe cambiare nulla o quasi a livello di raffreddamento, poi ovvio che non ho mezzi per dimostrarlo.
IMG_20220616_185907.jpg

Shimano sostiene che il contenimento della temperatura sia significativo ....
 

Loklokis

Biker superioris
14/8/20
929
670
0
Friuli
Visita sito
Bike
Cube Stereo 150 SL
...però con dischi che non durano nulla vedi #112 @l_b forse é meglio impegnarsi a far lavorare (bene) l'impianto a temperature più elevate con dischi tradizionali.
Si ma non puoi prendere solo le recensioni negative. C'è tutto un mondo che li sta usando, e oltre che sulle mtb (anche oem dove ci sono freni xtr) praticamente tutte le bdc shimano dall'ultegra in su li montano.. E sono un botto! Io consiglierei di provarli prima..

Poi shimano li vende a 50euro, vero.. Sono tanti. Ma c'è chi vende a 100euro un pezzo di acciaio tagliato laser. Almeno shimano si è impegnata in più processi.
 

l_b

Biker serius
2/5/18
149
45
0
36
Milano
Visita sito
Bike
Giant Trance 29 1 (GE) 2020
Io ho i dischi MT800 da 203 anteriore e 180 posteriore. Da quasi subito ho riscontrato che il disco anteriore sfiorasse le pastiglie in un punto, con relativo rumore. Ricentro la pinza, il rumore sparisce, esco, e dopo ogni discesa il disco torna a suonare come una campanella di una capretta. Portata a fare vedere, all'inizio tutto ok, e dopo le uscite stesso problema. Ormai ci convivo. Ad agosto 2021 faccio il mio primo cambio pastiglie (resina) c'è ancora materiale ma il disco ha dei baffetti di materiale di riporto e delle striature scure (foto 1).
Aggiungo le altre foto sulla situazione attuale: evidente scalino di colore scuro nella parte centrale. Non sono sotto il minimo misurando con il calibro, devo recuperare un micrometro per arrivare al solco e verificare.
Mi chiedo, com'è possibile che con un solo cambio di pastiglie per di più in resina il disco è già in questo stato? Per non parlare del rumore sempre presente e che a fine uscita si trasforma in parziale contatto costante e relativa ruota frenata.
Faccio arrivare a fine vita questo disco o meglio cambiare subito? Abbandonerei Icetec, anche se sulla frenata nulla da dire. Però 50/60€ per durare una cambio di pastiglie mi pare assurdo..

quindi devo considerare normale tutto ciò?!
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo