Perchè siamo sempre i più CARI ?!?!?

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Methanol
E' un'interpretazione un po' semplicistica e non sempre corretta. I negozianti sono costretti a non tagliare i ponti con gli importatori ufficiali, che sono gli unici a garantire la disponibilità effettiva dei ricambi. Tanto per non sparlare sempre e solo di Mic, prova a cercare un corpetto ruota libera Mavic online: che fai, ricompri una ruota intera e la dai al cliente? Oppure se devi sostituire la molla dentro un comando DuraAce (250 euro in Germania) lo butti perchè la molla non la trovi?
Il mercato più grande, piaccia o no, gioca un ruolo. C'è più spazio per l'online ed i negozianti possono fare massa critica nei confronti dell'importatore.

I parametri a mio parere sono legati a tre aree: diversa struttura commerciale e distributiva, diverso "ambiente" economico-fiscale, maggiore coscienza di consumo da parte di chi compra.

Sul punto fossi in te sorvolerei. Mi sembra che proprio tu e non più tardi di stamattina, ti lamentassi del fatto che per quel famigerato corpetto ruota libera ti stai sbattendo perchè i sivende interpellati da te se ne stanno disinteressando infastiditi :http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2482720&postcount=13

Su resto non ti dò tutti i torti, ovviamente, ma è un cane che si morde la coda: fintanto che noi continuiamo a comprare come dice Marco loro vendono a quei prezzi. Stesso discorso si può fare per il sivende: fintanto che loro accettano quei prezzi dai rivenditori, questi ultimi continueranno a caricare. Provasse il sivende a prendersi un rivenditore straniero che gli fornisca tutto quello che gli fornisce un rivenditore italiano, ma prezzi + vantaggiosi e a questo punto lo copra anche sotto il profilo della garanzia senza che il sivende debba acquistare come un privato qualsiasi....penso che in tal caso il rivenditore italiano scenderebbe a sua volta a più miti consigli. ma fintanto che il nostro sivende se ne fotte tutto qui continua a funzionare così. Tante volte è anche pigrizia e malavoglia derivata dal fatto che nei paesi evoluti tutti quelli un minimo scolarizzati parlano almeno l'inglese oltre alla loro lingua madre, mentre noi ingnorantoni non lo sappiamo fare e quindi col rivenditore straniero non sappiamo manco comunicarci. Però il problema dell'istruzione che ci porta a sbraitare in piazza è il maestro unico o altre puttanate del genere che come al solito sono solo privilegi tolti e prebende tolte a qualcuno interessato (:omertà: scusate mi è scappata).
 

ADexu

Biker Prenuragicus
26/12/06
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PEJFUGA, Ichnusa island
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Torque + acciaio e pezzi vari
Come scritto sopra, il mercato tedesco è sei volte più grande di quello italiano.

Magari anche perchè i prezzi sono più abbordabili e più persone comprano una bici o la cambiano più spesso (vedi anche il bel mercato dell'usato che c'è in Germania), oltre al fatto che mediamente i tedeschi hanno tasse più basse, stipendi migliori, servizi sociali efficienti, meno spreco di pubbliche risosrse ecc ecc ecc....
 

scotty

Biker infernalis
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Castelgomberto (VI)
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In Italia c'è un grosso problema: Il sistema!
Una ditta (la mia!!!) paga circa il 60% di quello che guadagna in tasse! e dico 60%!!!!!!!!!
Non è possibile.

Esempio?
Compro un "Neon" (quel tubetto in vetro tondo che messo nella sua lampada crea luce...) lo pago 1€ l'uno + 0.30€ per le tasse di smaltimento, cioè tasse che servono allo stato per smaltire l'eventuale rifiuto dato dal neon rotto o finito.
Totale 1,30€ per ogni tubetto!
Ma non è finita: Se ho "neon" rotti, non li posso semplicemente buttare via o portare allo smaltimento rifiuti, ci mancherebbe, devo chiamare una ditta esterna XX che me li porta via, ovviamente la ditta esterna devo pagarla, percui pago sia la ditta che viene con il camioncino per portarmi via i tubetti e sia una tassa Extra per lo smaltimento (ma non la avevo già pagata???, faccio notare: Se ho un mio furgone, IO NON POSSO portare allo smaltimento i miei rifiuti, ma devo pagare chi lo fa per me!).
Inoltre questa ditta che chiamo non si muove per volumi di peso inferiori ai 12 quintali... Dove ca**0 me li metto io 12 quintali di lampadine??? Devo avere un magazzino.... Ma sono rifiuti speciali, ergo il magazzino deve avere determinate caratteristiche....
Concludendo:
Spesa per singola lampadina "neon": 1€ per l'oggetto materiale + 25€ di tasse per il resto. E questo si applica su un numero infinito di oggetti!

Aggiungiamoci, almeno nel mio caso, che un giorno ti ritrovi in prima pagina sul giornale quello che ti ha "smaltito" i rifiuti illegalmente, asfaltandoci poi sopra una strada.........cornuto e pure mazziato!
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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motivi per avere prezzi più alti dell'Italia, non trovi? La gente ha più soldi.

beh non tutti motivi per avere prezzi + alti. tasse + basse può voler dire prezzo per il consumatore finale + basso. Quanto agli stipendi più alti se parliamo della Germania è come dici tu e infatti se non erro le auto ad esempio lì costano di +. Resta il fatto che il mercato tedesco sempre lo stesso è, quindi se fosse solo una questione di mercato + grande per giustificare prezzi minori come dice Sembola, tutto dovrebbe costare meno e invece così non è.

In linea di massima credo che Adexu intendesse dire che un mercato più forte, un'economia più florida e una gestione dell'insieme più efficiente e meno sprecona, dovrebbero portare in un sistema efficiente ad una speculazione minore.
 

marco

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beh non tutti motivi per avere prezzi + alti. tasse + basse può voler dire prezzo per il consumatore finale + basso.
Io la vedevo dall'altra parte: tasse più basse vuol dire, a parità di stipendio (esempio), netto maggiore nelle tasche di chi compra. E di chi vende. Quindi alla fine le tasse si sentono sia dalla parte del compratore che del venditore. Inoltre è tutto da dimostrare che le tasse in Germania siano inferiori a quelle italiane.

Ma è inutile finire nella micro/macroeconomia, il tema è trito e ritrito e non se ne verrà mai a capo. Il mercato cercherà una soluzione, volenti o nolenti.
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Sul punto fossi in te sorvolerei. Mi sembra che proprio tu e non più tardi di stamattina, ti lamentassi del fatto che per quel famigerato corpetto ruota libera ti stai sbattendo perchè i sivende interpellati da te se ne stanno disinteressando infastiditi :http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=2482720&postcount=13
Ma il pezzo almeno sulla carta è disponibile, nei negozi online no. Stessa cosa per tutti i ricambi "veri", gli online shop non ce li hanno, perchè sarebbero costretti ad un magazzino molto grande, che ha dei costi.

Su resto non ti dò tutti i torti, ovviamente, ma è un cane che si morde la coda: fintanto che noi continuiamo a comprare come dice Marco loro vendono a quei prezzi.
Diciamola fuori dai denti: in Germania non guardano tanto per il sottile, se una bici funziona bene e costa il giusto non si fanno tante seghe mentali. Mentre da noi chi compera una Decathlon è considerato uno sfigato. Della serie: mal voluto non è mai troppo...
 

Alegiramondo

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Merano
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Specialized Enduro
Io la vedevo dall'altra parte: tasse più basse vuol dire, a parità di stipendio (esempio), netto maggiore nelle tasche di chi compra. E di chi vende. Quindi alla fine le tasse si sentono sia dalla parte del compratore che del venditore. Inoltre è tutto da dimostrare che le tasse in Germania siano inferiori a quelle italiane.

Ma è inutile finire nella micro/macroeconomia, il tema è trito e ritrito e non se ne verrà mai a capo. Il mercato cercherà una soluzione, volenti o nolenti.


Nulla di più giusto ;-)
La penso esattamente allo stesso modo:spetteguless:
 

workout81

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è inutile.. io ci provo sempre a far guadagnare qualcosa ainegozianti che mi circondano...

telefono mi informo.... vado mi faccio vedere interessato...ma trovo un muro di cemento davanti... uno strozzino fermo ed impavido nel propormi una guarnitura xt smontata da una bici in esposizione a 190 euro....

io gentilmente e scherzando gli ho detto che all'estero senza problemi la si troca a 110... inscatolata e con garanzia.. sapete cosa mi ha detto?? di comprarla lì...
e io così ho fatto... la settimana dopo sono passato in bici e glie l'ho fatta pure vedere....

gli ha roso.. e non mi vedrà mai più!


il problema è sempre lo stesso.. io vedo negozianti disinteressati senza passione che non si aggiornano .. non si informano.. non glie ne frega nulla...

meccanici incapaci.. sbadati e che combinano solo disastri...a spese di chi non si arrangia!
 

FabioL

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Lagertal (TN)
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(argomento già trattato parecchie volte ma mi fa sempre girare i maroni ...)

In questi giorni mi stò girando un pò tutta la rete e vari si vende direttamente per alcuni upgrade che devo fare sulla mia MTB :

* guarnitura completa com pedali
* catena
* pacco pignoni
* olio freni

Tralasciando la marca, dopo ricerche ricerche ricerche ricerche sono arrivato come al solito all'acquisto all'estero (per pa precisione in Germania)

La cosa mi piace, per il rispsrmio di Euro, ma d'altro canto mi dispiace perchè non acquistare in Italia è comunque un freno alla nostra economia ... PERO' PERO' PERO' perchè in Italia le STESSE COSE le DEVO pagare il 40% in più che un qualsiasi altro cittadino Europeo ???? :nunsacci:

Mi spiagate il perchè ?

Non ditemi che il materiale in Germania è di seconda sccelta perchè NON ci credo, ho già acquistato in Germania (sempre causa prezzi si vende Italiani) ed il tutto mi è sempre arrivato con confezione originale, perfetta, e non ho mai avuto alcun problema (materiale Shimano)
Sono i distributori ufficiali Italiani che gonfiano i prezzi ?
Ed all'ora perchè i sivende accetano tutto questo e non si ribellano ?
Ma non capiscono che così facendo sempre più persone si rivolgeranno all'estero mandando sempre più in rovina la notra economia ?
Oppure è solo un gioco al rialzo che fanno i si vende nostrani per poter guadagnare TANTO e SUBITO a scapito del cliente ?
Perchè noi Italiani dobbiamo sempre pagare il 40% in più per avere le stesse identiche cose ?

Il periodo delle vacche grasse è finito :omertà: ora anche un euro risparmiato è un'euro risparmiato ed io NON intendo + regalare nulla a nessun sivende nostrano e non, SCUSATE !

E' da quando ho iniziato ad acquistare negli stati uniti nel lontano '95 che me lo chiedo e la riposta che mi sono dato è che tendenzialmente il nostro è un paese di "..." (o se preferite furbetti) senza offendere nessuno.
Secondo me i nostri importatori, grossisti negozianti etc etc preferiscono vendere 100 pezzi al doppio del prezzo che 200 al prezzo giusto e se proprio vanno oltre i primi 100 allora ti fanno i megasconti, altrimenti non si spiegherebbe come mai alcuni listini sembrano scritti in altre valute. Purtroppo l'acquisto online non è ancora riuscito a cambiare la tendenza, ma penso che sia solo questione di tempo.
 

seagate

Biker urlandum
.....Non ditemi che il materiale in Germania è di seconda sccelta perchè NON ci credo, ho già acquistato in Germania (sempre causa prezzi si vende Italiani) ed il tutto mi è sempre arrivato con confezione originale, perfetta, e non ho mai avuto alcun problema (materiale Shimano)
Sono i distributori ufficiali Italiani che gonfiano i prezzi ?
Ed all'ora perchè i sivende accetano tutto questo e non si ribellano ?.....

infatti, visto che in italia è la MIC che importa e distribuisce shimano,in germania non lo so.
cosi come altre grosse aziende che distribuiscono prodotti di altri, vedi LARM con sidi, cervelo ecc....

io penso sia tutto qui.
aspetto smentite.
 

nemox

Biker velocissimus
28/10/06
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Padova
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Anni fa lavoravo in un'azienda che produceva caschi per motociclisti. Ricordo benissimo che il top di gamma usciva dalla nostra azienda a 84.000£ (quindi con tutti i conti di produzione inclusi in esso). Bene, dopo due passaggi: rappresentante-negozio-cliente finale il prezzo saliva a 500.000£...
Hai voglia a parlare di spese di riscaldamento, elettricità, ecc ecc...
Secondo me alcuni settori sono letteralmente "drogati".

Ma temo che la smania di comprare a occhi chiusi passerà presto a molti di noi...
 

Amuro_Rey

Biker celestialis
Domanda cui si è dato risposta molte volte nel Forum.

Perchè il mercato tedesco è sei volte più grande di quello italiano. Perchè la catena di approvigionamento è diversa in Germania. Perchè i negozi online hanno spese inferiori a quelli fisici (minori in assoluto e spalmati su volumi maggiori)....


Scusa ma queste sono a mio aprere dei pagliativi per giustificare l'ingiustificabile.
Un rincaro del 40% trà Germania ed Italia per lo stesso identico pezzo è ASSURDO (e parlo anche io di negozi ON-Line) !
Quà qualcuno ci stà facendo una bella cresta mettendocelo in quel posto
Ripeto NON esistono scuse di nessun tipo
I sivende accusano i fornitori, ifornitori il mercato, il mercato il prezzo del petrolio, i petrolieri la cometa di Halley, ed alla fine sempre noi li prendiamo in quel posto :il-saggi::omertà:
Io mi sono stufato ed ho deciso di NON ACQUISTARE + NIENTE per la mia MTB presso sivende Italiani
Mi spieace ma siamo in recessione ?
SI
Ora mi sono rotto di arricchire altri e penso alle mie tasche :celopiùg:
 

Amuro_Rey

Biker celestialis
perchè in italia costa TUTTO di piu'
per chi ha un attivita' i costi fissi sono esorbitanti(affitti,riscaldamento,elettricita',tasse,commercialista per pagare le tasse,stipendi-che poi arrivano decimanti nelle tasche dei lavoratori-,banche,bollette,balzelli vari...)
poi qui si va nella politica....
ma è frustrante constatare come-anche con le migliori intenzioni-non si possa competere ad armi pari con gli altri paesi EUROPEI !

Forse hai ragione, FORSE ...
Stà di fatto che sivende che conosco girano con MERCEDES, BMW e SUV da oltre 60 mila Euro io giro con i mezzi :nunsacci::nunsacci::nunsacci:
 

Amuro_Rey

Biker celestialis
In Italia c'è un grosso problema: Il sistema!
Una ditta (la mia!!!) paga circa il 60% di quello che guadagna in tasse! e dico 60%!!!!!!!!!
Non è possibile.

Esempio?
Compro un "Neon" (quel tubetto in vetro tondo che messo nella sua lampada crea luce...) lo pago 1€ l'uno + 0.30€ per le tasse di smaltimento, cioè tasse che servono allo stato per smaltire l'eventuale rifiuto dato dal neon rotto o finito.
Totale 1,30€ per ogni tubetto!
Ma non è finita: Se ho "neon" rotti, non li posso semplicemente buttare via o portare allo smaltimento rifiuti, ci mancherebbe, devo chiamare una ditta esterna XX che me li porta via, ovviamente la ditta esterna devo pagarla, percui pago sia la ditta che viene con il camioncino per portarmi via i tubetti e sia una tassa Extra per lo smaltimento (ma non la avevo già pagata???, faccio notare: Se ho un mio furgone, IO NON POSSO portare allo smaltimento i miei rifiuti, ma devo pagare chi lo fa per me!).
Inoltre questa ditta che chiamo non si muove per volumi di peso inferiori ai 12 quintali... Dove ca**0 me li metto io 12 quintali di lampadine??? Devo avere un magazzino.... Ma sono rifiuti speciali, ergo il magazzino deve avere determinate caratteristiche....
Concludendo:
Spesa per singola lampadina "neon": 1€ per l'oggetto materiale + 25€ di tasse per il resto. E questo si applica su un numero infinito di oggetti!

:nunsacci::ueh::OOO: Povera Italia ...
 

Amuro_Rey

Biker celestialis
a prescindere da tutto mi chiedo? Tu negoziante fisico vendi una catena xt a 30. Alla mia obiezione che in germania costa 12 (Action sport), tu mi rispondi manco io la pago così poco. Domanda e allora perchè non la pigli là anche aggiungendoci le spese di spedizione potresti venderla a molto meno di 30 (io in emergenza una catena Xt l'ho pagata 30 ed un pacco pignoni 90 e non ditemi un cazzo perchè lo so che sono prezzi allucinanti). Idem guarna xt, 100 contro 160. Questi fra l'altro sono pezzi praticamente non soggetti a garanzia, nel senso che quante catene rotte o pacchi pignoni rotti vengono cambiati in garanzia? Anche succedesse una volta ogni 10000 e ci rimettese il sivende per non rompersi le scatole a rimandarla in Germania ecc.ecc., ci avrebbe sempre guadagnato lui ed il cliente. Dal punto di vista fiscale problemi non ce ne sono. La verità è che c'è malavoglia di sbattersi, interesse a tenersi buono il fornitore per vantaggi personali, e sticazzi del cliente. Strategia imprenditoriale miope ed ottusa che porta ovviamente sempre di più a dare i soldi all'estero. E non mi convince quanto dice Sembola che parla di mercato + grande per spiegare la cosa: se così fosse tutto costerebbe di meno e non solo alcuni pezzi o alcune marche di prodotti.

Anche su questo non posso darti torto ... sarebbe ora che i sivende si ribellasero un pò verso i loro fornitori che li costringono a mettere prezzi assurdi :celopiùg:
 

Amuro_Rey

Biker celestialis
Sinceramente non vedo il problema

Ho bisogno del pezzo X che mi monta da solo? bene allora lo prendo nel posto dove mi costa meno, punto, senza fare tante storie.

Il problema è che l'Italia è il paese dei furbetti per cui qualcuno ci guadagna troppo, basta smetterla di comprare la loro e il sistema, per forza di cose ritornerà a livelli accettabili.

Hai ragione e così farò. ma il fatto è che questo, con l'andare del tempo, FERMA completamente l'economia di un paese e tutto per colpa di qualcino che si vuole arricchire :omertà:
 

Amuro_Rey

Biker celestialis
E' un'interpretazione un po' semplicistica e non sempre corretta. I negozianti sono costretti a non tagliare i ponti con gli importatori ufficiali, che sono gli unici a garantire la disponibilità effettiva dei ricambi. Tanto per non sparlare sempre e solo di Mic, prova a cercare un corpetto ruota libera Mavic online: che fai, ricompri una ruota intera e la dai al cliente? Oppure se devi sostituire la molla dentro un comando DuraAce (250 euro in Germania) lo butti perchè la molla non la trovi?
Il mercato più grande, piaccia o no, gioca un ruolo. C'è più spazio per l'online ed i negozianti possono fare massa critica nei confronti dell'importatore.

I parametri a mio parere sono legati a tre aree: diversa struttura commerciale e distributiva, diverso "ambiente" economico-fiscale, maggiore coscienza di consumo da parte di chi compra.

Hai ragione però potrebbero anche far sentire la loro voce ai fornitori sui prezzi allucinanti che gli costringono a fare e non sorbire tutto e via tanto poi i soldazzi ce li facciamo anche noi ...
 

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