In nessun luogo e in nessun tempo la pena di morte ha ridotto i reati,
chi li commette o lo fà sull'onda emotiva, e non ragiona, o lo fà in modo
premeditato ed è convinto di farla franca.
In entrambi i casi il tipo di pena non è un deterrente.
L'unico vero deterrente è la coscienza che chi commetta un reato verrà
certamente preso e che la sua pena sarà certa ed inflessibile.
Le leggi le abbiamo, dovrebbero solo essere applicate seriamente, ma qui
da noi di serio c'è veramente poco!
Inoltre lo Stato non deve assolutamente essere come un essere umano,
non può ragionare sull'onda dell'emozione, DEVE essere sopra le parti e
sopra le miserie e i sentimenti umani, DEVE essere inesorabilmente giusto!
... io invece sono un uomo, ho miserie e sentimenti, non debbo essere
sopra nulla e nessuno, e se toccassero mia figlia forse potrei anche
diventare una belva ferita ... per POI essere, giustamente, punito.
chi li commette o lo fà sull'onda emotiva, e non ragiona, o lo fà in modo
premeditato ed è convinto di farla franca.
In entrambi i casi il tipo di pena non è un deterrente.
L'unico vero deterrente è la coscienza che chi commetta un reato verrà
certamente preso e che la sua pena sarà certa ed inflessibile.
Le leggi le abbiamo, dovrebbero solo essere applicate seriamente, ma qui
da noi di serio c'è veramente poco!
Inoltre lo Stato non deve assolutamente essere come un essere umano,
non può ragionare sull'onda dell'emozione, DEVE essere sopra le parti e
sopra le miserie e i sentimenti umani, DEVE essere inesorabilmente giusto!
... io invece sono un uomo, ho miserie e sentimenti, non debbo essere
sopra nulla e nessuno, e se toccassero mia figlia forse potrei anche
diventare una belva ferita ... per POI essere, giustamente, punito.