In sintesi....Senza offesa, ma ke minkia sta dicendo...
News Pedone su pista per MTB fa cadere biker: condannato
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Forse è venuto fuori un messaggio un po' troppo cattivo . Se c'è la possibilità di fermarsi in sicurezza bella, ma l'istinto, una volta che la caduta è inevitabile, a scartare di lato nella maggior parte dei casi che ho visto ha portato più male che bene alla parte senza colpe.
Due esempi: Ragazzino fermo in mezzo a pista ciclabile in contromano, curva cieca con due sensi di marcia separati da ringhiera in ferro, faccio di tutto per non beccarlo e mi schianto su detta ringhiera, devo essere portato all'ospedale, stampelle per un mese, nessun modo di aver alcun risarcimento.
Secondo caso: salto in snowpark, ovviamente non si vede l'atterraggio, turista si infila non visto e si mette a pascolare nell'atterraggio. Salto e sono in traiettoria per prenderlo in pieno, oppure tentare di scansarmi a mezz'aria finendo malissimo. Decido di tenermi composto e prepararmi all'impatto. Io atterro in piedi, il fenomeno si becca il mio scarpone sul casco che sarà da buttare e si spezza una racchetta con cui aveva tentato di proteggersi. Arriva il soccorso piste visto che il tipo stava malino, il quale mi assolve completamente e ciao.
OT:
Se ti conforta, son da 20 anni in causa col vicino...ho vinto 3 cause e m è toccato pagarmi le spese legali...è il giudice che decide...diciamo 15.000 eur...? E sti razzi pure! ...
@Code98
Più di una volta sapendo di essere nella ragione, mi venne da far giustizia a modo mio...mai pensiero più insano di cosi può passar nella mente delle persone, un attimo passare da completa ragione a torto marcio in Italia...
Ultima modifica:
Dipende dove sono, in quel caso dietro una curva sul ripido e per forza non stavo andando forte, loro stavano salendo quindi ero io a farmi male se cadevo in questo caso, non so come fai a dare per scontato che andassi giù a manetta senza logica ..maaaah
Eccomi qua.... Visto che sono stato tirato in causa e visto che sono parte lesa vorrei precisare un paio di cose sull accaduto.
Sono Federico il ragazzo che è stato vittima dell'incidente il ferragosto 2020, vorrei precisare che oltre al pedone sono state denunciati anche i gestori dell'impianto di risalita quali gestori del bikepark, in quanto le segnaletiche erano al quanto scarse al momento visto che la pista terminava proprio in un parcheggio di un area sosta camper.
C'erano solo dei cartelli con scritto bike park only, mentre adesso nel 2022,nel punto dell'incidente ci sono delle recinzioni arancioni, il tratto è completamente delimitato e sbarrato al fine di impedire l'accesso di pedoni, bambini, all'interno della discesa riservata alle bici....
Ad oggi stiamo ancora aspettando con l'avvocato che la società di gestione del bikepark risponda alla querela...
Fiducioso che la cosa si risolva, perché nel Frattempo dopo l'incidente ho dovuto fare un intervento di stabilizzazione alla spalla lussata in occasione di tale evento. Ne è conseguito mesi di stop, riabilitazione, 2 viti sulla testa omerale e varie problematiche...
Ultima modifica:
Io una volta scendevo a manate e dopo una curva ceca a destra mi trovo 5 operaie in mezzo al sentiero , non ci o pensato due volte li o passato sopra.
ste formiche non si spostano mica .
ste formiche non si spostano mica .
E come vedo nei commenti, la problematica dei pedoni alla Paganella è ricorrente, quindi come Sosteniamo, la gestione del Park dovrebbe potenziare segnaletiche, e modificare dei tratti per metterli in sicurezza.
Ma soprattutto che gusto c è a far delle camminate attorno ai bike park?? Come se mi metto a camminare sulla black snake di val di sole o sulla dh di sestola..
E dire che da andalo hai tutto il gruppo del brenta che per il trekking è il top..
Però, è ha fatto bene @Tura199 a querelare anche i gestori, la sola segnaletica “Bike park only” è piuttosto equivocabile e del tutto insufficiente a segnalare un pericolo: non tutti sanno cos’è VERAMENTE un bike park.
Mia moglie, ad esempio, pur colta ma che non le frega nulla delle bici e delle sue discipline (tantomeno quelle discesistiche) al solo cartello “Bike park only” non avrebbe prestato alcuna attenzione.
In quell’occasione il nostro amico si è fatto molto male e poteva finire peggio, anche per più persone.
Non c’è spazio per improvvisazioni.
Non discuto che il pedone dove c’è un bike park non ci deve stare , ma il pedone in altro contesto va sempre rispettato e si frena sempre se si riesce e a sto punto essendo un idiota che cammina in park va comunque rispettato e non ucciso….
Assolutamente d'accordo e hai centrato perfettamente il punto: il rischio zero non esiste, tantomeno se un pedone cretino vuol mettere consapevolmente a rischio la propria vita e quella altrui, ma evitare che lo faccia chi invece non cerca guai non richiede una scienza. Basta una una segnaletica chiara, correttamente posizionata e visibile.
Mi è capitato in park di beccare gente che va a funghi o passeggia e sempre dietro le curve , mi fermo e gli faccio presente il pericolo , quindi ormai viaggio pensando che ci possa essere sempre qualcuno sia umano che animale e per fortuna sono più i secondi che incontro , ma assicuro a tutti che spiattellarsi contro un cervo o un daino fa più male che contro un umano…il problema di fondo è che gli umani sanno leggere gli animali no
Rispettare i pedoni si, gli idioti mai.
Mi sono capitate ultimamente situazioni in cui se avessi potuto avrei volentieri preso a calci nel culo alcuni idioti appiedati, l'ultima della serie e forse la più ridicola è capitata non più di 10 giorni fa: durante un incrocio su strada forestale vedo un idiota che bighellonava, avendo intuito la situazione rallento e accosto al bordo della strada, ero in salita al 20% quindi già praticamente fermo, comunque arrivo a fermarmi in surplace, nonostante ciò il tipo mi ha investito perchè invece di guardare dove metteva i piedi si guardava attorno come un farfallone ed era intento a parlottare col suo compagno.
Mi sono capitate ultimamente situazioni in cui se avessi potuto avrei volentieri preso a calci nel culo alcuni idioti appiedati, l'ultima della serie e forse la più ridicola è capitata non più di 10 giorni fa: durante un incrocio su strada forestale vedo un idiota che bighellonava, avendo intuito la situazione rallento e accosto al bordo della strada, ero in salita al 20% quindi già praticamente fermo, comunque arrivo a fermarmi in surplace, nonostante ciò il tipo mi ha investito perchè invece di guardare dove metteva i piedi si guardava attorno come un farfallone ed era intento a parlottare col suo compagno.
Secondo me è solo educazione , ok che il pedone è un coglion. ma mica puoi ammazzarlo…
Ok pienamente d'accordo, ma se li non ci deve essere e uno non se lo aspetta ovviamente e non è possibile frenare che fai??il rispetto è sempre reciproco, se li non ci può stare non ci può stare e se ti arrivo addosso la colpa è tua in questo preciso contesto, un bike park per definizione è fatto per le bici.
Vabbè, non mi sembra però che 'sto tizio abbia commesso chissà quale crimine: se il percorso non è precluso ai pedoni per motivi di sicurezza bensì aperto a tutti, tutti hanno il diritto di starci. Pure guardando le farfalle.
Mah.. secondo me i gestori non hanno nessuna colpa..
Scusa se io voglio andare a farmi un trekking seguo dei sentieri cai o un percorso da rifugio a rifugio o verso delle forestali... non è che giro a caso e attraverso bike park, piste da motocross, autodromi, areoporti e poi chiedo pure i danni ai gestori perché non hanno tempestato la zona di cartelli di divieto.. dai su.. già la natura è enormemente segnata dalle attività umane.. ci mancano solo ulteriori cartelli e recinti attorno ai bike park..