[
Poi la verdura la posso preparare con un coltello a foggia francese come giapponese, o anche col più classico coltello da cuoco, ma quella è questione di gusti.
Venendo alla questione dei parastinchi, la zucca invece la apro con un mezzo colpo da macelleria: non nasce per questo ma è efficacissimo.
Colta la metafora? :)
Io ho la passione della cucina e vado piuttosto orgoglioso del mio set di coltelli Sanelli :D e il paragone calza a pennello: più specializzi l’impiego e più lo strumento deve essere dedicato. Ci sono gli spelucchini, dritti e curvi, i trincianti, quelli da salato, da sfiletto, da pane, da pasticceria, da disosso, da macelleria ecc ecc. L’importante è che i coltelli siano sempre affilati, perché è più facile farsi male con uno che ha perso il filo che con uno in piena efficienza ma ancor prima il coltello giusto al momento giusto.Anche il coltello da cucina può causare ferite, basta usarlo con accortezza.
Io credo che con buona probabilità tu con i pin non ti saresti ferito gravemente.
IMHO
Poi la verdura la posso preparare con un coltello a foggia francese come giapponese, o anche col più classico coltello da cuoco, ma quella è questione di gusti.
Venendo alla questione dei parastinchi, la zucca invece la apro con un mezzo colpo da macelleria: non nasce per questo ma è efficacissimo.
Colta la metafora? :)
Ultima modifica: