Volevo da tempo chiedere questa cosa:
Da quando uso i pedali SPD, mi risulta molto più facile pedalare stando in piedi, con questa tecnica è molto più agevole fare delle salite belle toste ed è bello perchè si riesce a salire con poca fatica, tutto questo però in teoria, perchè in pratica, nelle salite lunghissime, dopo un po' che pedalo in piedi (chiaramente andando più velocemente che rimanendo seduto in sella), le gambe si affaticano più di quando pedalo in sella (magari salendo un po' più lentamente), a un certo punto non ce la faccio più e sono costretto a ritornare a pedalare stando in sella.
Le domande che mi pongo sono queste:
E' normale che dopo un po' che si pedala in piedi la fatica si faccia sentire? Ve lo domando perchè ho visto gente che pedala in piedi per una salita intera di mezzo chilometro senza mai scendere... invece a me dopo un po' fanno male le gambe...
Qual'è la tecnica giusta per pedalare in piedi, nel senso, è meglio usare una marcia lunga e girare poco in modo da diminuire il movimento verso l'alto e il basso del corpo e che sale più velocemente e faticosamente o è meglio una marcia corta più leggera che aumenta i movimenti del corpo verso l'alto e verso il basso, ma che sale più lentamente e agevolmente?
Bisogna inclinare lateralmente la bicicletta a destra e a sinistra per accompagnare il movimento delle gambe o la bici deve stare dritta e si deve salire e scendere con il corpo dando più rotondità possibile alla pedalata?