Pedalade nei colli de soave e in su

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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ANDREAMASE

Biker meravigliosus
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una da strada, una no e una via di mezzo...
vero, l' asfalto non l' avevo notato ...

cmq questa influenza è strana: oggi non ho febbre ma bronchite ... boh:nunsacci:

forse l' ho presa in forma leggera.

vai tranquillo, mio figlio un giorno e mezzo ad oltre 39 di febbre, poi di nuovo in forma ( un po lentamente....)
e non farti seghe mentali di sovraallenamento, quelle son cose per atleti veri!!:celopiùg:

domenica ti fai un bel giro nel fango e passa tutto!!!
 

andrea1966

Biker incredibilis
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veneto pedecollinare
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TREK FULL STACHE 8 e specialized enduro comp 26'
vai tranquillo, mio figlio un giorno e mezzo ad oltre 39 di febbre, poi di nuovo in forma ( un po lentamente....)
e non farti seghe mentali di sovraallenamento, quelle son cose per atleti veri!!:celopiùg:

domenica ti fai un bel giro nel fango e passa tutto!!!

beh, io dopo 2 giorni di febbre oltre 38 e di mega sudate causa tachipirina stamattina di febbre non ne avevo più ... solo bronchite, comunque fastidiosa. mi sarebbe piaciuto che il medico mi avesse visitato ma l' ha fatto via telefono, dandomi 5 gg di malattia e dicendomi di curare la bronchite come sto facendo attualmete e di continuare cona la tachip se la febbre persiste.

domenica o sabato mi sfogherò in mtb, poco ma sicuro.
 

federicocolombini

Biker perfektus
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vero, l' asfalto non l' avevo notato ...

cmq questa influenza è strana: oggi non ho febbre ma bronchite ... boh:nunsacci:

forse l' ho presa in forma leggera.

INFLUENZA SUINA E VACCINO: QUELLO CHE I GIORNALI E I TG NON DICONO...

Questo messaggio non vuole turbare nessuno, né dimostrare alcuna
ver it à preconcetta, ma vuole essere d'aiuto a quanti stanno cercando
di informarsi prima di vaccinarsi contro l'influenza A. Un aiuto
necessario, visto che le informazioni che seguono in una buona
percentuale dei casi risulteranno nuove rispetto a quanto media
radiotelevisivi e quotidiani hanno fin ad oggi divulgato.

Da quando il virus influenzale ha fatto la sua comparsa in Messico ad
Aprile, siamo stati bombardati da commenti e considerazioni allarmanti
sulla pericolos it à di questo virus che nelle statistiche però ha
dimostrato essere circa 100 volte meno virulento della normale
influenza di stagione.

La preparazione del vaccino contro l'H1N1 ha segu it o un it er
accelerato "VISTA LA NECESSITA' DI FRONTEGGIARE L'EMERGENZA". Negli
stati un it i è stata concessa ai produttori la totale immun it à
giuridica rispetto ai danni alla salute che il vaccino potrebbe
creare.

Il vaccino distribu it o in Italia al momento è stato prodotto dal
colosso svizzero Novartis. I normali tempi di preparazione di un
vaccino prevedono diversi anni di ricerca: bisogna isolare il virus,
studiarlo, riprodurlo in laboratorio, mutarlo per ottenere la versione
depotenziata, produrre il prototipo di vaccino, testarlo sugli animali
e infine sugli uomini.

La Novartis lo ha prodotto in soli 4 mesi, non ha avuto il tempo di
testarlo adeguatamente, ed ha impiegato immuno-adiuvanti come
l'alluminio e lo squalene, che lo rendono più potente e permettono di
venderne una quant it à di dosi che risponde alla richiesta di una
vaccinazione così estesa.

Lo squalene fu r it enuto responsabile della cosidetta "Sindrome della
guerra del golfo" in 180.000 soldati (il 25% dei soldati vaccinati
contro l'antrace), e collegato a malattie devastanti e autoimmuni come
artr it e, irr it azioni e lesioni cutanee croniche, fatica cronica,
emicranie croniche, perd it a abnorme di peli, vertigini, debolezza,
perd it a di memoria, attacchi epilettici, problemi neuropsichiatrici,
effetti ant it iroidei, anemia, sclerosi multipla ecc.

Il vaccino della Novartis contiene il Virus H1N1 attenuato (cioè,
indebol it o e reso meno nocivo), ma si tratta pur sempre di un virus
che viene inoculato in milioni di pazienti sani! Viene fatto notare
che l'importanza di vaccinarsi sta nel cercare diminuire le
opportun it à di ricombinazione del virus con altri sottotipi. Sul piano
teorico, proprio la vaccinazione di massa potrebbe indurre il virus a
mutare in una forma più aggressiva.

I vaccini in distribuzione nel mondo in questo momento sono prodotti
principalmente da GlaxoSm it hKline, da Sanofi e Baxter. E' stato
riscontrato che Glaxo e Baxter avevano depos it ato i brevetti del
vaccino già nel 2007, molti mesi prima della comparsa del nuovo virus.
Ad Aprile la filiale austriaca della Baxter è stata inoltre al centro
di uno scandalo che l'ha vista responsabile dell'invio in 6 paesi di
una part it a di vaccino antinfluenzale contaminato da un cocktail di
virus (aviaria + influenza ordinaria). La giornalista specializzata
Jane Burgermaister dopo aver indagato sulle circostanza, ha depos it ato
una denuncia penale contro l'azienda, chiamando in causa anche le
autor it à del suo paese.

Il microbiologo Joseph Moshe ha dichiarato in Agosto ai media
americani di avere prove che la sede Ucraina della Baxter avrebbe
smerciato farmaci contaminati in Ucraina. Qualche giorno dopo è stato
accusato di essere un pericoloso terrorista ed è stato arrestato
dall'FBI. La s it uazione in Ucraina è adesso molto grave, a causa di
una nuova infezione polmonare che sembra generata da una variante
virulenta dell'H1N1.

E' del 23 ottobre scorso la notizia che alcuni c it tadini francesi, tra
i quali un san it ario, una presentatrice radiofonica ed un'insegnante,
si sono rivolti al tribunale di Grenoble sporgendo denuncia contro la
campagna di vaccinazione per il virus H1N1, giudicata come ''un vero e
proprio tentativo di avvelenamento della popolazione". Si tratta della
prima denuncia di questo tipo in Francia, ma altre dovrebbero seguirne
nei prossimi giorni a Parigi, Pau e Nantes.

L'influenza suina non è una assoluta nov it à. Nel 1976, negli Stati
Un it i il Presidente Gerald Ford avviò una vasta campagna di
vaccinazione contro il virus dell'influenza A che aveva fatto un morto
e colp it o, con sintomi leggeri, 240 soldati di stanza a Fort Dix, NJ.
La temuta epidemia non arrivò, ma 500 americani soffrirono di effetti
neurologici secondari da vaccino, la cui produzione era stata
affrettata, e furono segnalati 25 decessi da sindrome di
Guillain-Barré. Il vaccino venne r it irato immediatamente dal mercato
in segu it o a questi eventi.

Oggi l'Organizzazione Mondiale della San it à, un organismo fortemente
permeabile alle pressioni delle grandi corporations dell'industria
farmaceutica, ha scatenato una vera e propria isteria collettiva su
quella che è a tutti gli effetti una influenza minore, di per sé
incapace di propagarsi con forza tra la popolazione. Ha attribu it o
sorprendentemente il valore più alto di pericolos it à a questa
"pandemia", chiedendo agli stati membri di dotarsi di strumenti
normativi adeguati ad imporre (se necessario) vaccinazioni
obbligatorie e ogni altra forma di lim it azione della libertà personale
al fine di affrontare il "tremendo flagello".

In linea con questa posizione estrema, Barack Obama ha recentemente
dichiarato l'influenza A "emergenza nazionale", dando pieni poteri
alle autor it à san it arie americane per attuare la massima copertura di
vaccinazione possibile, anche facendo uso della forza mil it are e di
opportuni "centri di quarantena" nei quali dovrebbero venir osp it ati
coloro che sono indisponibili alla vaccinazione.

Molti stati americani hanno prontamente deliberato la possibil it à di
ricorrere a vaccinazioni obbligatorie in caso di grave pandemia e così
ha fatto il Belgio pochi giorni fa. Il ministro della salute Francese
ha richiesto all'inizio di Febbraio 2009 (!!!), a un gruppo di
cost it uzionalisti, se l'imposizione di un piano di vaccinazione a
tutta la popolazione sarebbe da considerarsi illegale e
anticost it uzionale. Gli esperti l'hanno rassicurato, in quanto una
s it uazione san it aria eccezionale giustifica ampiamente la soppressione
di tutte le libertà individuali!

I quant it ativi di vaccino che i governi hanno prenotato presso le
multinazionali del farmaco dovrebbero essere somministrati in due
tornate, la prima è stata appena avviata, la seconda dovrebbe avvenire
intorno a Gennaio e coinvolgere la popolazione in maniera molto più
capillare. Si prevede infatti per quel momento una diffusione molto
più importante del virus.

Nel frattempo, in concom it anza con l'inizio del "piano mondiale" di
vaccinazione, si cominciano a registrare i primi effetti nefasti della
vaccinazione. In Svezia ci sono già 5 casi di morte imputabili alla
somministrazione del vaccino, e ben 350 casi di complicanze ed effetti
indesiderati. Questo solo per parlare degli effetti "a breve
scadenza".

Per quanto incomprensibili e sconcertanti questi sono i fatti che
stanno accadendo e che sono riscontrabili da fonti ufficiali.

Uno studio del Dott. Mercola del Natural Health Center (Illinois)
dimostra come i casi di influenza A cens it i dalle autor it à san it arie
negli stati un it i siano in realtà attribuibili al nuovo virus solo per
il 15%. E' impressionante osservare come i telegiornali e la stampa
diano in questi giorni risalto a decessi di persone per lo più
gravemente colp it e da altre patologie che ben poco hanno a che vedere
col virus, e come si tenda a far crescere la tensione nonostante
l'esigu it à del fenomeno.

E' molto importante vincere il condizionamento mediatico che è
attualmente in atto e incoraggiare le persone a formarsi un'opinione
cr it ica in mer it o all'assunzione del vaccino, attingendo le proprie
informazioni da fonti indipendenti, affidabili e non compromesse.
Sembra secondario, ma questa in realtà è la cosa più importante.

Facciamo girare questo messaggio inoltrandolo a quanti più indirizzi
possiamo. Teniamoci aggiornati usando internet e diffidiamo
dall'informazione parziale dei grandi media che rispondono a logiche
di mercato e di potere. Confrontiamo sempre le informazioni che
riceviamo cercando di riscontrarle per mezzo di fonti diverse.

Rivendichiamo il dir it to di poter decidere sulla nostra pelle: questa
è l'unica garanzia che abbiamo per difendere la nostra salute, e la
nostra v it a !





 

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beh, io dopo 2 giorni di febbre oltre 38 e di mega sudate causa tachipirina stamattina di febbre non ne avevo più ... solo bronchite, comunque fastidiosa. mi sarebbe piaciuto che il medico mi avesse visitato ma l' ha fatto via telefono, dandomi 5 gg di malattia e dicendomi di curare la bronchite come sto facendo attualmete e di continuare cona la tachip se la febbre persiste.

domenica o sabato mi sfogherò in mtb, poco ma sicuro.

vietato l'asfalto, prendi aria, consigliati i fanghi!!:spetteguless:
 

andrea1966

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INFLUENZA SUINA E VACCINO: QUELLO CHE I GIORNALI E I TG NON DICONO...

Questo messaggio non vuole turbare nessuno, né dimostrare alcuna
ver it à preconcetta, ma vuole essere d'aiuto a quanti stanno cercando
di informarsi prima di vaccinarsi contro l'influenza A. Un aiuto
necessario, visto che le informazioni che seguono in una buona
percentuale dei casi risulteranno nuove rispetto a quanto media
radiotelevisivi e quotidiani hanno fin ad oggi divulgato.

Da quando il virus influenzale ha fatto la sua comparsa in Messico ad
Aprile, siamo stati bombardati da commenti e considerazioni allarmanti
sulla pericolos it à di questo virus che nelle statistiche però ha
dimostrato essere circa 100 volte meno virulento della normale
influenza di stagione.

La preparazione del vaccino contro l'H1N1 ha segu it o un it er
accelerato "VISTA LA NECESSITA' DI FRONTEGGIARE L'EMERGENZA". Negli
stati un it i è stata concessa ai produttori la totale immun it à
giuridica rispetto ai danni alla salute che il vaccino potrebbe
creare.

Il vaccino distribu it o in Italia al momento è stato prodotto dal
colosso svizzero Novartis. I normali tempi di preparazione di un
vaccino prevedono diversi anni di ricerca: bisogna isolare il virus,
studiarlo, riprodurlo in laboratorio, mutarlo per ottenere la versione
depotenziata, produrre il prototipo di vaccino, testarlo sugli animali
e infine sugli uomini.

La Novartis lo ha prodotto in soli 4 mesi, non ha avuto il tempo di
testarlo adeguatamente, ed ha impiegato immuno-adiuvanti come
l'alluminio e lo squalene, che lo rendono più potente e permettono di
venderne una quant it à di dosi che risponde alla richiesta di una
vaccinazione così estesa.

Lo squalene fu r it enuto responsabile della cosidetta "Sindrome della
guerra del golfo" in 180.000 soldati (il 25% dei soldati vaccinati
contro l'antrace), e collegato a malattie devastanti e autoimmuni come
artr it e, irr it azioni e lesioni cutanee croniche, fatica cronica,
emicranie croniche, perd it a abnorme di peli, vertigini, debolezza,
perd it a di memoria, attacchi epilettici, problemi neuropsichiatrici,
effetti ant it iroidei, anemia, sclerosi multipla ecc.

Il vaccino della Novartis contiene il Virus H1N1 attenuato (cioè,
indebol it o e reso meno nocivo), ma si tratta pur sempre di un virus
che viene inoculato in milioni di pazienti sani! Viene fatto notare
che l'importanza di vaccinarsi sta nel cercare diminuire le
opportun it à di ricombinazione del virus con altri sottotipi. Sul piano
teorico, proprio la vaccinazione di massa potrebbe indurre il virus a
mutare in una forma più aggressiva.

I vaccini in distribuzione nel mondo in questo momento sono prodotti
principalmente da GlaxoSm it hKline, da Sanofi e Baxter. E' stato
riscontrato che Glaxo e Baxter avevano depos it ato i brevetti del
vaccino già nel 2007, molti mesi prima della comparsa del nuovo virus.
Ad Aprile la filiale austriaca della Baxter è stata inoltre al centro
di uno scandalo che l'ha vista responsabile dell'invio in 6 paesi di
una part it a di vaccino antinfluenzale contaminato da un cocktail di
virus (aviaria + influenza ordinaria). La giornalista specializzata
Jane Burgermaister dopo aver indagato sulle circostanza, ha depos it ato
una denuncia penale contro l'azienda, chiamando in causa anche le
autor it à del suo paese.

Il microbiologo Joseph Moshe ha dichiarato in Agosto ai media
americani di avere prove che la sede Ucraina della Baxter avrebbe
smerciato farmaci contaminati in Ucraina. Qualche giorno dopo è stato
accusato di essere un pericoloso terrorista ed è stato arrestato
dall'FBI. La s it uazione in Ucraina è adesso molto grave, a causa di
una nuova infezione polmonare che sembra generata da una variante
virulenta dell'H1N1.

E' del 23 ottobre scorso la notizia che alcuni c it tadini francesi, tra
i quali un san it ario, una presentatrice radiofonica ed un'insegnante,
si sono rivolti al tribunale di Grenoble sporgendo denuncia contro la
campagna di vaccinazione per il virus H1N1, giudicata come ''un vero e
proprio tentativo di avvelenamento della popolazione". Si tratta della
prima denuncia di questo tipo in Francia, ma altre dovrebbero seguirne
nei prossimi giorni a Parigi, Pau e Nantes.

L'influenza suina non è una assoluta nov it à. Nel 1976, negli Stati
Un it i il Presidente Gerald Ford avviò una vasta campagna di
vaccinazione contro il virus dell'influenza A che aveva fatto un morto
e colp it o, con sintomi leggeri, 240 soldati di stanza a Fort Dix, NJ.
La temuta epidemia non arrivò, ma 500 americani soffrirono di effetti
neurologici secondari da vaccino, la cui produzione era stata
affrettata, e furono segnalati 25 decessi da sindrome di
Guillain-Barré. Il vaccino venne r it irato immediatamente dal mercato
in segu it o a questi eventi.

Oggi l'Organizzazione Mondiale della San it à, un organismo fortemente
permeabile alle pressioni delle grandi corporations dell'industria
farmaceutica, ha scatenato una vera e propria isteria collettiva su
quella che è a tutti gli effetti una influenza minore, di per sé
incapace di propagarsi con forza tra la popolazione. Ha attribu it o
sorprendentemente il valore più alto di pericolos it à a questa
"pandemia", chiedendo agli stati membri di dotarsi di strumenti
normativi adeguati ad imporre (se necessario) vaccinazioni
obbligatorie e ogni altra forma di lim it azione della libertà personale
al fine di affrontare il "tremendo flagello".

In linea con questa posizione estrema, Barack Obama ha recentemente
dichiarato l'influenza A "emergenza nazionale", dando pieni poteri
alle autor it à san it arie americane per attuare la massima copertura di
vaccinazione possibile, anche facendo uso della forza mil it are e di
opportuni "centri di quarantena" nei quali dovrebbero venir osp it ati
coloro che sono indisponibili alla vaccinazione.

Molti stati americani hanno prontamente deliberato la possibil it à di
ricorrere a vaccinazioni obbligatorie in caso di grave pandemia e così
ha fatto il Belgio pochi giorni fa. Il ministro della salute Francese
ha richiesto all'inizio di Febbraio 2009 (!!!), a un gruppo di
cost it uzionalisti, se l'imposizione di un piano di vaccinazione a
tutta la popolazione sarebbe da considerarsi illegale e
anticost it uzionale. Gli esperti l'hanno rassicurato, in quanto una
s it uazione san it aria eccezionale giustifica ampiamente la soppressione
di tutte le libertà individuali!

I quant it ativi di vaccino che i governi hanno prenotato presso le
multinazionali del farmaco dovrebbero essere somministrati in due
tornate, la prima è stata appena avviata, la seconda dovrebbe avvenire
intorno a Gennaio e coinvolgere la popolazione in maniera molto più
capillare. Si prevede infatti per quel momento una diffusione molto
più importante del virus.

Nel frattempo, in concom it anza con l'inizio del "piano mondiale" di
vaccinazione, si cominciano a registrare i primi effetti nefasti della
vaccinazione. In Svezia ci sono già 5 casi di morte imputabili alla
somministrazione del vaccino, e ben 350 casi di complicanze ed effetti
indesiderati. Questo solo per parlare degli effetti "a breve
scadenza".

Per quanto incomprensibili e sconcertanti questi sono i fatti che
stanno accadendo e che sono riscontrabili da fonti ufficiali.

Uno studio del Dott. Mercola del Natural Health Center (Illinois)
dimostra come i casi di influenza A cens it i dalle autor it à san it arie
negli stati un it i siano in realtà attribuibili al nuovo virus solo per
il 15%. E' impressionante osservare come i telegiornali e la stampa
diano in questi giorni risalto a decessi di persone per lo più
gravemente colp it e da altre patologie che ben poco hanno a che vedere
col virus, e come si tenda a far crescere la tensione nonostante
l'esigu it à del fenomeno.

E' molto importante vincere il condizionamento mediatico che è
attualmente in atto e incoraggiare le persone a formarsi un'opinione
cr it ica in mer it o all'assunzione del vaccino, attingendo le proprie
informazioni da fonti indipendenti, affidabili e non compromesse.
Sembra secondario, ma questa in realtà è la cosa più importante.

Facciamo girare questo messaggio inoltrandolo a quanti più indirizzi
possiamo. Teniamoci aggiornati usando internet e diffidiamo
dall'informazione parziale dei grandi media che rispondono a logiche
di mercato e di potere. Confrontiamo sempre le informazioni che
riceviamo cercando di riscontrarle per mezzo di fonti diverse.

Rivendichiamo il dir it to di poter decidere sulla nostra pelle: questa
è l'unica garanzia che abbiamo per difendere la nostra salute, e la
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vaccino = business, giusto? avevo già letto notizie simili.
 

federicocolombini

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Domenica mattina è in previsiione un'uscita nelle zone di Tregnago col gruppo dei Maistraki e più precisamente nelle zone della val d'illasi, l'itinerario sarà come al solito di una trentina di km e dislivello medio.
L'invito è aperto a tutti.............tempo permettendo ovviamente
 

-luponero-

Biker extra
21/2/09
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cerea vr
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ottimo,allora a domenega a tregnao ,dovrebbe venire anche un altro ragazzo che lavora al b.b. ,tranquillo non attacca la tua bike ,mi sai dire perchè ieri andando sul topic degli amici vicentini appariva una scritta rossa allarme malwere infetto'?
 

CSKA

Biker superis
4/10/08
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Verona
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Ciao a tutti! Che ne dite di un giretto domani mattina verso le 9, nella zona di Soave Monteforte? Chi ne ha più ne metta!

Fatemi sapere! Ciao!!

Se è per un giro sulle 2,5 ore circa (ne avrei già uno in mente), mi andrebbe bene e con ritrovo a Soave (devo essere a casa presto per impegni nel primo pomeriggio)
Ciao
 

confizz

Biker superis
14/6/05
344
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San Bonifacio
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Se non andate troppo forte verrei anch'io. Fatemi sapere.
Ciao

Non siamo dei professionisti! il nostro scopo è quello di divertirci e stare in compagnia senza stressarci + di tanto!! Non ti preoccupare che facciamo un bel giro e soprattutto con la massima tranquillità! Ti aspetto domani dove c'è il parcheggio alle ore 9 00 vicino alla cantina di rocca Sveva..

Ciao!
 

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