Paulissen licenziato da Cannondale per doping

[zeromeno]

ma cosa pensi , che da ragazzi , comincino a doparsi e vadano in farmacia a comprarsi l'epo , il nespo o la cera ?
che si facciano analisi approfondite del sangue , o che sia il loro medico di famiglia a prescriverle ?
che si portino la centrifuga da casa per il lavaggio del sangue ?
che costringano le nuove squadre ,una volta ritornati alle gare dopo la squalifica ad assumerli ?
che come drogati alla sera escano di nascosto a cercarsi la roba ?
prima che scontino la squalifica sono gia' accasati ,questo e' il sistema .......

SI!
perchè lavorare in fabbrica a 1200€ al mese si fa piu' fatica
perchè nn c'è gloria a fare il manovale
nn ci sono giornali,coppe festeggiamenti per il contadino
diciamo che ogni atleta ha un gran ego da soddisfare,nn sempre i ne ha le qualita'...
vincere è bello
nessuno sottolineo NESSUNO offre niente agli atleti: sono loro che CHIEDONO
Non esiste il drogato che offre ai bimbi le caramelle con la droga: i ''bimbi'' la droga se la comperano e la pagano anche bene
Ma in che mondo vivete?

Prodotti MTB scontati

 

[F.R.O. Import]

SI!
perchè lavorare in fabbrica a 1200€ al mese si fa piu' fatica
perchè nn c'è gloria a fare il manovale
nn ci sono giornali,coppe festeggiamenti per il contadino
diciamo che ogni atleta ha un gran ego da soddisfare,nn sempre i ne ha le qualita'...
vincere è bello
nessuno sottolineo NESSUNO offre niente agli atleti: sono loro che CHIEDONO
Non esiste il drogato che offre ai bimbi le caramelle con la droga: i ''bimbi'' la droga se la comperano e la pagano anche bene
Ma in che mondo vivete?

nessuno dice che non siano colpevoli , ma sicuramente sono l'ultimo anello della catena , ed infatti per stroncare definitivamente la droga nelle strade basterebbe eliminirare i narco trafficanti e gli spacciatori , invece che fare il porta a porta con i drogati , e palese la cosa.
riguardo al mondo in cui vivo io ,sicuramente se facessero come ti ho scritto sarebbe un mondo migliore.
ah... dimenticavo riguardo alla fatica della fabbrica, la battuta potevi risparmiartela , o tu voli in bici senza sudare ,o non hai mai pedalato .
ciao.

 

[marco]

nessuno dice che non siano colpevoli , ma sicuramente sono l'ultimo anello della catena , ed infatti per stroncare definitivamente la droga nelle strade basterebbe eliminirare i narco trafficanti e gli spacciatori , invece che fare il porta a porta con i drogati , e palese la cosa.
riguardo al mondo in cui vivo io ,sicuramente se facessero come ti ho scritto sarebbe un mondo migliore.
ah... dimenticavo riguardo alla fatica della fabbrica, la battuta potevi risparmiartela , o tu voli in bici senza sudare ,o non hai mai pedalato .
ciao.

Domanda-offerta. Se nessuno volesse le droghe i narcos non esisterebbero. Stessa cosa nel ciclismo.

 

[samuelgol]

Domanda-offerta. Se nessuno volesse le droghe i narcos non esisterebbero. Stessa cosa nel ciclismo.

Esatto. E' per questo che oltre alla necessaria repressione di spacciatori e trafficanti, il mezzo migliore per combattere la droga è (sarebbe) quello di mettere in condizione gli assuntori di non usarla.
Convincere i giovani del male fisico che fa e del perchè non va usata, perchè ci sono altri modi di svagarsi e divertirsi e bla bla bla.....il tutto trasportato nello sport, vuol dire educare i giovani sin da bambini al rispetto dei valori dello sport, ad affrontarlo nella giusta ottica (in primis svago, crescita e salute fisica), ad avere rispetto del compagno, dell'avversario e, ove c'è, dell'arbitro. Ad accettare la sconfitta per trarne miglioramento e gestire la vittoria come un coronamento ai sacrifici fatti.
Purtroppo i primi esaltati sono i genitori dei bambini, alle gare di ciclismo, come alle partitelle di calcio, in cui i genitori sfogano le loro represse frustrazioni cercando gloria per i figli, ma intimamente per loro stessi. Il ragazzo cresce male e, specie se ottiene comunque buoni risultati è portato a mantenerli e a incrementarli con sostanze illecite. E poi ovviamente c'è chi in questa ricerca lo aiuta (medici, preparatori, genitori, Dt) e chi gliele fornisce. Nel mondo prò la cosa si amplifica a seguito degli interessi economici in ballo.
Parlare che basta eliminare gli spacciatori per eliminare il doping è come dire che per eliminare i furti basta arrestare i ladri.

 

[Ircano]

Hai centrato il problema! A malincuore ma mi tocca quotarti. Dico a malincuore non per antipatia nei tuoi confronti, ci mancherebbe altro.Ma piuttosto per l'amarezza che la tua riflessione suscita nei puri di cuore.

Secondo me esistono due tipi di atleti: quelli che fanno sport e quelli che fanno agonismo.
Chi fa sport ama soffrire, scoprire i propri limiti, impegnarsi per migliorare ed accetta le sconfitte come parte del gioco.
Chi fa agonismo vuole vincere.

Chi fa sport vede il doping come qualcosa di inconcepibile, chi fa agonismo vede il doping come un normale aspetto della sua disciplina, un qualcosa su cui lavorare per migliorare la prestazione.
I due concetti corrono su binari paralleli che mai si incontreranno e mai si capiranno.

Eventi come il tour de France o il campionato del mondo di XC sono eventi agonistici seguiti in tv da sportivi. Possiamo discuterne per anni ma il doping troverà sempre qualcuno disposto ad accettarlo anche se il rischio fosse la ghigliottina....

Sono incredibilmente stupito e inorridito nel leggere simili post.....
Chi si dopa, anche solo una volta deve essere fuori e per sempre da qualsiasi disciplina sportiva, perchè ne tradisce lo spirito e sopratutto perchè concorre slealmente con quanti ci mettono solo sudore, passione, fatica e sacrificio, deridendoli e disprezzandoli....
Il problema è sociale e grave in quanto gli atleti sono o dovrebbero essere dei modelli per i ragazzi.
Ed il messaggio che veicolano è letale, per i ragazzi e per il nostro povero paese ormai avviato verso un inarrestabile declino sociale e civile: solo i fessi, gli sfigati ed i perdenti, non barano e non si dopano....

 

[Gnuttelo]

qualcuno preferisce doparsi, anche se il rischio è di fare la dialisi a 40-45 anni ecc...io farei una legge che in caso di problemi di salute da parte di persone dopate - drogate la spesa sanitaria dovrebbe essere a carico degli interessati è non della collettività...scusate il cinismo...ma su tali questioni sono molto duro!

 

[Paoloredsand]

Mah, in questi casi mi vengono parecchi dubbi, tra cui:

1. Perché uno come Paulissen avrebbe dovuto doparsi dato quello che rischiava? (cioé il licenziamento e la pubblica gogna?)
2. Cannondale non ne sapeva nulla? Non controlla i suoi atleti periodicamente?

Comunque, se é veramente solo colpa di Paulissen, Cannondale ha fatto benissimo.

1) Perchè se vuoi correre a quei livelli purtroppo ho paura che tu non possa non doparti e quindi sei costretto a rischiare rischiare...alto rischio...alto rendimento... (spero di essere smentito...mi tornerebbe un po' di entusiasmo!)
2) La squadra non vuole sapere cosa faccia e cosa non faccia il suo atleta, ma è contenta se vince...ovviamente se l'atleta per vincere fa il furbetto, lo fa a proprio rischio e pericolo...

Gran peccato comunque, Paulissen...che brutto esempio!

 

[fabio-no-drop]

chissà se un giorno potrà esistere lo sport senza doping?!...forse stavolta lo sparata proprio grossa!

...Senza apostrofo e H direi che ci sei proprio riuscito...

 

[Altair]

Sono incredibilmente stupito e inorridito nel leggere simili post.....
Chi si dopa, anche solo una volta deve essere fuori e per sempre da qualsiasi disciplina sportiva, perchè ne tradisce lo spirito e sopratutto perchè concorre slealmente con quanti ci mettono solo sudore, passione, fatica e sacrificio, deridendoli e disprezzandoli....
Il problema è sociale e grave in quanto gli atleti sono o dovrebbero essere dei modelli per i ragazzi.
Ed il messaggio che veicolano è letale, per i ragazzi e per il nostro povero paese ormai avviato verso un inarrestabile declino sociale e civile: solo i fessi, gli sfigati ed i perdenti, non barano e non si dopano....

Ed io non sono assolutamente daccordo con il tuo ragionamento.

Escludere a vita un atleta perché beccato una volta?? radiarlo?? Magari lo equipariamo ad un assassino anche... per favore. Ti riporto una considerazione a mio parere molto intelligente di Ser Pecora di qualche post fa e che condivido pienamente:

Sulla squalifica a vita credo sia una cosa impraticabile e pure iniqua: è come se ci fosse l'ergastolo per la frode...

Inoltre si addosserebbero tutte le colpe su di una singola persona e si lascierebbero impunite molte altre, col risultato che uno pagherebbe per tutti (vedi il Pirata...) e questo lo trovo profondamente ingiusto.

Il mondo professionistico è così, questa è la realtà... e non vedo grosse soluzioni nel breve/medio, quindi, o si accetta per quello che è con i suoi difetti ed i suoi pregi o si smette di seguire le gare in tv e si boicottano i prodotti che sponsorizzano questi atleti, altro non puoi fare.

Io ho scelto di accettarlo per così com'è e non puoi farmene una colpa.

Ciao.

 

[Gi@nky]

...Senza apostrofo e H direi che ci sei proprio riuscito...

in che senso?...ci sono riuscito a spararla grossa?

 

[iaco70]

qualcuno preferisce doparsi, anche se il rischio è di fare la dialisi a 40-45 anni ecc...io farei una legge che in caso di problemi di salute da parte di persone dopate - drogate la spesa sanitaria dovrebbe essere a carico degli interessati è non della collettività...scusate il cinismo...ma su tali questioni sono molto duro!

questa é una buona proposta. chi é causa del suo mal, pianga se stesso.
nulla di piú equo.

 

[Altair]

chi paga le tasse ha diritto all'assistenza sanitaria, altrimenti si potrebbe obbiettare che, ad esempio, chi pratica DH nel caso si rompa una gamba debba sostenere integralmente tutte le spese mediche per aver messo in pericolo la propria incolumità.

 

[iaco70]

Sono incredibilmente stupito e inorridito nel leggere simili post.....
Chi si dopa, anche solo una volta deve essere fuori e per sempre da qualsiasi disciplina sportiva, perchè ne tradisce lo spirito e sopratutto perchè concorre slealmente con quanti ci mettono solo sudore, passione, fatica e sacrificio, deridendoli e disprezzandoli....
Il problema è sociale e grave in quanto gli atleti sono o dovrebbero essere dei modelli per i ragazzi.
Ed il messaggio che veicolano è letale, per i ragazzi e per il nostro povero paese ormai avviato verso un inarrestabile declino sociale e civile: solo i fessi, gli sfigati ed i perdenti, non barano e non si dopano....

Occhio che molte volte sono i genitori stessi a spingere i ragazzi verso tale pratica giá a livello giovanile, molto giovanile...
dalle mie parti una "promessa del ciclismo" a 12 é morto per cause su cui ci sarebbe da discutere... a quella etá certe cose non ti vengono...

poi, come nel caso di cui ho letto sulla Rosa qualche mese fa, dicono di non saperne niente, di aver visto che al figlio facevano punture, ma che credevano fossero vitamine...

 

[ZanMTB]

Parliamo di cose serie! Qualcuno di voi ha informazioni più dettagliate dei due incidenti successi sabato alla Salzkammergut trophy ? Ho saputo solo ieri mentre rientravo a casa. Sembra un morto e uno molto grave. Ditemi che non è vero !!!!

 

[xtrncpb]

Purtroppo il decesso alla Salzkammergut è tragicamente confermato anche sul sito della gara.
Un atleta impegnato nel percorso breve è caduto e ha sbattuto violentemente la testa, per lui non c'è stato nulla da fare.
Viene riportato solo il nome, Wolfgang S.


Del ferito grave, non si sa nulla a proposito.

Fine

 

[F.R.O. Import]

Occhio che molte volte sono i genitori stessi a spingere i ragazzi verso tale pratica giá a livello giovanile, molto giovanile...
dalle mie parti una "promessa del ciclismo" a 12 é morto per cause su cui ci sarebbe da discutere... a quella etá certe cose non ti vengono...

poi, come nel caso di cui ho letto sulla Rosa qualche mese fa, dicono di non saperne niente, di aver visto che al figlio facevano punture, ma che credevano fossero vitamine...

cominciano da ragazzini con la vitamina b-12 , piccole iniezioni di eparmefolin , non per gli effetti benefici , ma per plagiare la testa all'abitudine del buco !!!
fidatevi e leggeteli , vi si accaponera' la pelle !!!:


http://www.sportpro.it/doping/libri/voet04.htm
http://www.unilibro.it/find_buy/Sche..._ciclismo_.htm

 

[F.R.O. Import]

Domanda-offerta. Se nessuno volesse le droghe i narcos non esisterebbero. Stessa cosa nel ciclismo.

concordo ,sono pienamente consapevole di questo , ma permettimi di avere dei dubbi che il singolo atleta vada in giro a cercarla !!!!
e' assolutamente impossibile , che dopo averla assunta , si faccia anche le analisi ematiche ,fantasticherie !!!!

 

[xtrncpb]

cominciano da ragazzini con la vitamina b-12 , piccole iniezioni di eparmefolin , non per gli effetti benefici , ma per plagiare la testa all'abitudine del buco !!!
fidatevi e leggeteli , vi si accaponera' la pelle !!!:


http://www.sportpro.it/doping/libri/voet04.htm
http://www.unilibro.it/find_buy/Sche..._ciclismo_.htm

Tutto vero. Ahinoi...

 

[Marco1971]

Ed io non sono assolutamente daccordo con il tuo ragionamento.

Escludere a vita un atleta perché beccato una volta?? radiarlo?? Magari lo equipariamo ad un assassino anche... per favore. Ti riporto una considerazione a mio parere molto intelligente di Ser Pecora di qualche post fa e che condivido pienamente:

Inoltre si addosserebbero tutte le colpe su di una singola persona e si lascierebbero impunite molte altre, col risultato che uno pagherebbe per tutti (vedi il Pirata...) e questo lo trovo profondamente ingiusto.

Il mondo professionistico è così, questa è la realtà... e non vedo grosse soluzioni nel breve/medio, quindi, o si accetta per quello che è con i suoi difetti ed i suoi pregi o si smette di seguire le gare in tv e si boicottano i prodotti che sponsorizzano questi atleti, altro non puoi fare.

Io ho scelto di accettarlo per così com'è e non puoi farmene una colpa.

Ciao.

...che senza deterrenza in questi come in altri casi non si va da nessuna parte...
Va bene nessuna squalifica a vita...30 anni possono andare bene.
Senza la reciproca deterrenza durante la cold war uno dei due blocchi avrebbe quasi sicuramente girato contemporaneamente le due famose chiavi rosse e buona notte.
Nella triste storia del "Pirata" mio omonimo, dovevano essere messe alla gogna tutte le persone che anche solo hanno sospettato la estrema difficoltà in cui versava il povero Marco e non si sono mosse anche con la coercizione per toglierlo dalla situazione di non ritorno in cui era caduto.
Fanini qui della lucchesia sono anni ed anni che va dicendo e denunciando i loschi atteggiamenti e comportamenti posti in essere a tutte le età nel ciclismo...ma i "poteri forti" hanno sempre avuto il sopravvento.
Quanto al doping addirittura consigliato dai genitori e praticato sui figli minorenni lo fanno molto spesso per il miraggio di ritrovarsi una miniera di soldi in casa con cinismo che non dovrebbe appartenere ad un padre...
Onde per cui in questi casi si dovrebbe procedere di ufficio togliendo per prima cosa la patria potestà...
Ed il genitore furbo come una volpe lo si dota di biglietto di sola andata per Marte e buona notte.
O la gente si ravvede sulla via di Damasco oppure Marte si ripopola di nuovo.
Il ragionamento espresso dalla tua ultima frase è estremamente realistico...e dipinge come oggi va il mondo...
E per omologazione non si può che far finta di nulla ed accettare ingoiando...
Grazie.

Marco1971.

 

[Marco1971]

Parliamo di cose serie! Qualcuno di voi ha informazioni più dettagliate dei due incidenti successi sabato alla Salzkammergut trophy ? Ho saputo solo ieri mentre rientravo a casa. Sembra un morto e uno molto grave. Ditemi che non è vero !!!!

...perché la pratica cosiddetta del "doping" non è una cosa "seria" ?
E' per caso solo del folclore da racconto da bar ?
Grazie.

Marco1971.