A me il Garmin segnava 1800 di dislivello...le cifre:
1.500 D+ il giro base,
per chi ha fatto anche il Falco i dati sono discordanti, vanno da 1.850 a 2.050 sui vari Garmin ecc.[emoji2]
A me il Garmin segnava 1800 di dislivello...le cifre:
1.500 D+ il giro base,
per chi ha fatto anche il Falco i dati sono discordanti, vanno da 1.850 a 2.050 sui vari Garmin ecc.[emoji2]
Sabato prossimo io torno nel Parco. Ho in mente di arrivare al Monte Falco partendo da Bagno di Romagna, quindi salendo dai Mandrioli fino a Badia Prataglia e li proseguire per Serravalle, Rif. Cotozzo, Camaldoli, Sentiero dei Tedeschi e così via. Seguirò la mia traccia dello scorso anno, feci 87 km e 3500 disl+. Al ritorno, dal sent. 00 vorrei azzeccare la svolta e scendere alla Lama dai Calandrini (credo si chiami così) e ritornare al Passo Lupatti e di li scendere verso il Monte Carpano e arrivare all'auto (e alla meritata piada con birrozza) da un bel Chiardovo finale. Si aggrega qualcuno?
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a parte che si chiamano Scalandrini ma questo è un dettaglio di poco conto, ma ce la fai con le ore di luce ?
va be è vero che rispetto a te noi siamo delle grosse pippe ma sabato scorso ne abbiamo fatti 2650 e ci abbiamo messo 12 ore e poi aggiungere altri 1000 metri per me è tanta roba davvero
Domenica ciò mio gruppo si era pensato di andare dalle parti di camaldoli partendo dalla Campigna, visto però com'è andato il meteo non siamo molto sicuri di partire, qualcuno sa dirmi se si riesce a pedalare o se il fango arriva fin sopra ai capelli? perché l'unica volta che ci siamo andati ricordo un terreno pieno di foglie e se è bagnato non vorrei che sia troppo scivoloso
Non ho mai trovato molto fango in quelle zone, nemmeno dopo abbondanti piogge.Domenica ciò mio gruppo si era pensato di andare dalle parti di camaldoli partendo dalla Campigna, visto però com'è andato il meteo non siamo molto sicuri di partire, qualcuno sa dirmi se si riesce a pedalare o se il fango arriva fin sopra ai capelli? perché l'unica volta che ci siamo andati ricordo un terreno pieno di foglie e se è bagnato non vorrei che sia troppo scivoloso
Non ho mai trovato molto fango in quelle zone, nemmeno dopo abbondanti piogge.
Un'eccezione per il tratto che collega il tratto finale del sentiero dei Tedeschi andando verso nord con l'asfaltata di Croce Gaggi: i boscaioli sono passati con ruspe per allargare la strada e il bel fondo compatto se n'è andato a farsi benedire....... si tratterà di 4-500 metri.....
Secondo me troverai qualche pozza di fango anche sullo 00, ma credo niente di trascendentale.
P.S. Il bosco in questa stagione è comunque quasi sempre scivoloso.
Appena inserito l'itinerario percorso il mese scorso: chi volessa può scaricare la traccia da qui.Ringrazio anch'io Apenseri per la sua pazienza; 33 biker da "dirigere" non era un 'impresa facile. Invece il giro, tutto sommato, è filato liscio e godibile. Un saluto a tutti i partecipanti, nonostante non sia stato possibile conoscerli tutti !
Alla prossima uscita.
Praticamente lo stesso giro che abbiamo fatto assieme un paio d'anni fa quando c'erano anche @re_sasha, @delne74 e @wascotti....che giro fate di bello??....
ciao, che bel giro si fece! Secondo me, piuttosto che scendere dalla forestale degli scalandrini, dovreste scendere dalla Crocina-Bertesca-Forconali. L'unico dubbio se fosse piovuto il giorno prima, i Forconali sono abbastanza umidi, ma anche la faorsetale con le sue pendenze e possibili velocità raggiungibili non sarebbe così sicura. E l'ambiente che si attraversa non ha paragoni...Praticamente lo stesso giro che abbiamo fatto assieme un paio d'anni fa quando c'erano anche @re_sasha, @delne74 e @wascotti.
Eviteremo però il sentiero degli Scalandrini passando dal Gioghetto e scendendo dalla pista forestale degli Scalandrini fino alla Lama.
Quindi: partenza da Cancellino e poi Crocina, Gioghetto, La Lama, Seghettina, S.Paolo in Alpe, Ridracoli, Passo del Vinco, Paretaio, Cancellino.
L'idea mi piace, ma sono sentieri che non ho mai percorso.....ciao, che bel giro si fece! Secondo me, piuttosto che scendere dalla forestale degli scalandrini, dovreste scendere dalla Crocina-Bertesca-Forconali. L'unico dubbio se fosse piovuto il giorno prima, i Forconali sono abbastanza umidi, ma anche la faorsetale con le sue pendenze e possibili velocità raggiungibili non sarebbe così sicura. E l'ambiente che si attraversa non ha paragoni...
comunque buon giro!
il 223 si prende o andando dai lupatti a crocina e bertesca poi a sinistra per la lama....
oppure dai lupatti vai avanti sulla forestale fino alla fonte delle cavalle e giri a sinistra x il 205 direzione la bertesca.... però quest'ultimo pezzo si fa a spinta...
altra alternativa dai fangacci...lo 00 per poggio allo spillo e crocina, credo che si allunghi non poco e anche qui ci sarà da spingere...
il 223 è molto semplice come sentiero...non presenta alcuna difficoltà per le front...
a san paolo in alpe per andare a ridracoli facemmo il 233....molto carino anche quello con la front....
buon divertimento....