Ed infatti, mi riporto al ciclismo, tanti amatori di questo sport e di questo forum professano solo la parte "buona": la passeggiata con gli amici, gli uccellini che cinguettano, il panino e la birra, i tramonti infuocati e le albe dorate..insomma mai nessuno che racconti di salite infernali, di spinte in volata, di fughe selvagge, della volta che sei arrivato a casa pallido come un morto per aver corso come un pazzo senza neanche che ci sia stata una gara e sei andato a letto senza pranzare e con 2 aspirine, di quando al mattino ti butti sulla strada sperando di incontrare il solito gruppo di "amici" e suonartele per 100 km. A me piace anche questo..un!alba dorata e una sana "battaglia" rendono più bella e festosa la domenica. Senza ipocrisie. Ah per non parlare di quando si corre...pallidi saluti a tutti!
Io non vedo alcuna ipocrisia, semplicemente c'è chi è interessato al lato agonistico e chi no, chi trova piacevole girare guardando il panorama e chi invece prova soddisfazione nel battere l'avversario. Non c'è nulla di male e nessuno dei due "partiti" può permettersi di denigrare l'altro o di ergersi a baluardo del "vero" ciclismo.