io l' ultima volta che ho fatto i covoli avevo sempre rik alle calcagna e ho rischiato in più di un' occasione di cadere. però è un bel percorso, merita.no no...anch'io sono attento...
però forse non abbastanza concentrato a "guidare come si deve".... intendo: spostamento del peso, posizione di corpo e braccia, traiettorie, fluidità delle linee...
ad esempio: a volte faccio i covoli (per chi li conosce..) volutamente senza mai pedalare, per farlo bisogna partire bene, pompare le compressioni, lasciar scorrere...insomma bisogna pensarci!! oppure li pedalo e li faccio a tutta e me li godo in ogni caso...ecco, se riuscissi a mettere insieme le due "modalità" avrei raggiunto l'obiettivo.
qualche volta mi riesce e me ne rendo conto, ma non sempre!!!
io pure, ed è per questo che preferisco le salite o argini.io invece in discesa sono molto più concentrato che in salita, perchè altrimenti "me coppo"...
io l' ultima volta che ho fatto i covoli avevo sempre rik alle calcagna e ho rischiato in più di un' occasione di cadere. però è un bel percorso, merita.
non c'era posto sennò lo avrei fatto passare. in discesa ne ha di più e non è certo un mistero: anche perchè ... chi ne ha meno di me in discesa?si, merita!
peccato che finisce in un lampo!!
rik lo fa apposta, per farti guidar bene e andar veloce!!!
io invece in discesa spero che tutto finisca presto perchè non mi sento proprio a mio agio.mah...mi son spiegato male!! mi succede anche con lo snowboard o con gli sci: faccio alcune discese curando linee, tecnica...insomma scendendo come si deve, poi magari continuo a sciare apparentemente allo stesso modo ma con la "testa" meno impegnata.
capita solo a me???
mi farò vedere da uno bravo...
ad esempio: a volte faccio i covoli (per chi li conosce..) volutamente senza mai pedalare
è solo una questione di predisposizione mentaleio invece in discesa spero che tutto finisca presto perchè non mi sento proprio a mio agio.
se a te serve uno bravo, a me cosa serve?
se a te serve uno bravo, a me cosa serve?
mah...mi son spiegato male!! mi succede anche con lo snowboard o con gli sci: faccio alcune discese curando linee, tecnica...insomma scendendo come si deve, poi magari continuo a sciare apparentemente allo stesso modo ma con la "testa" meno impegnata.
capita solo a me???
mi farò vedere da uno bravo...
x me la bici non è fatta per godere, ma per faticare ( la mia regola delle 3 f è sempre la stessa: forza, fiato, fatica )a te è da mò che te lo diciamo di farti vedere da uno bravo!!!!
le discese finiscono presto!!! pullltroppo!!! ma stai contento dai, che dopo c'è la salita!!
se invece ti ostini ad "arginare" non trovi nemmeno salite per godere... quando smetti il cementon ti aspetta!! fai un fischio!!
comincia a divertirti in bici, magari la vita ti sorride!!!
mah...mi son spiegato male!! mi succede anche con lo snowboard o con gli sci: faccio alcune discese curando linee, tecnica...insomma scendendo come si deve, poi magari continuo a sciare apparentemente allo stesso modo ma con la "testa" meno impegnata.
capita solo a me???
mi farò vedere da uno bravo...
penso sia dovuto al fatto che la mente ha già superato il primo impatto con la difficoltà, poi si adegua e mantiene comunque la concentrazione.
ciaoo
x me la bici non è fatta per godere, ma per faticare
son cose che magari suscitano un sorrisetto commiserevole se lette, ma se provate .......
penso sia dovuto al fatto che la mente ha già superato il primo impatto con la difficoltà, poi si adegua e mantiene comunque la concentrazione.
ciaoo
la penso come lone.
è l'allenamento. il cervello sta concentrato per fare le cose nuove. poi "impara" e acquista l'automatismo per superare le difficoltà, con una dose di attenzione minore. per tornare "attento" ti è sufficiente fare le stesse cose a velocità maggiore. premesso che l'automatismo acquisito sia corretto.......
è così in tutti gli sport. pensa alla pallacanestro: i primi palleggi devi guardare il pallone, altrimenti scappa ovunque, con la pratica si palleggia a velocità maggiore e guardando avanti nel campo.
il mio obiettivo è sempre un pò oltre quelle che sono le mie capacità.se tu sei soddisfatto hai raggiunto il tuo obiettivo. nessun sorrisetto!
per molti anni ho pedalato a testa bassa su argini e sterrati duri da spingere, per raggiungere un obiettivo...poi ho scoperto l'allenamento mirato e con metà fatica ottieni molte volte risultati migliori...Pedalare a testa bassa per se stessi va bene diventa una sfida emozionale/personale, se lo fai con l'intento di preparare una competizione allora è cosa ben diversa e pericolosa...rischi che il cervello smetta di sopportare il dolore psichico e ti bruci muscoli e voglia di stare in bici...Ricordatevi che ci Devono essere anche i periodi di riposo/recupero e che gli stessi possono essere fatti in maniera attiva, sempre con la bici e questo serve per rigenerare anche il cervello... è tutto complicato ma spero si capisca un po...il mio obiettivo è sempre un pò oltre quelle che sono le mie capacità.