Oggi, sulla "mia" montagna (mia nel senso che sino ad ora l'ho mappata solo io) sono comparsi dei sentieri di un altro mappatore. Tra l'altro è un amico (in OSM, non lo conosco personalmente) e tempo fa mi ha chiesto chiarimenti e spiegazioni che, a quanto pare, ha messo a frutto.
Però il suo lavoro mi lascia perplesso. Mi spiego: non ho mai esplorato quella zona e credo che non sia raggiungibile in bike (troppo ripida e sconnessa) infatti i sentieri che ha tracciato, almeno per il momento, finiscono tra gli alberi e sulle mappe del CAI, in quel tratto, non c'è nulla di segnalato.
questo per chi volesse dare un'occhiata:
http://www.openstreetmap.org/?lat=42.61177&lon=12.5901&zoom=17&layers=B000TTF[url]http://www.openstreetmap.org/?lat=42.61177&lon=12.5901&zoom=17&layers=B000TTF[/URL] (sono quelle che scendono da S. Erasmo). le tracce sono state definite solo come "path", senza ulteriori precisazioni, pensavo di dare qualche suggerimento al mappatore affinchè aggiunga un maggior numero di tag (almeno per capire se mi ci posso infilare in bike), tra l'altro in passato mi è parso disponibile ad accettare consigli, comunque, volendo evitare il rischio di generare conflitti (anzi, sarei ben lieto se fosse l'inizio di una proficua collaborazione) vorrei un suggerimento da chi ha più esperienza di me e magari c'è già passato: cosa posso dirgli e soprattutto come farlo senza rischiare di urtare la sua suscettibilità?