MTB: ORO ALLA FRANCESE BRESSET, EVA LECHNER NON VA OLTRE IL 17° POSTO
[Comunicato Stampa FCI]
11 agosto 2012 - La francese Julie Bresset, nata il 9 giugno 1989 a
Saint-Brieuc nella Bretagna, è la neo campionessa olimpica del cross
country. Ha strappato il titolo alla detentrice tedesca Sabine Spitz,
41 anni, dopo averla staccata di forza insieme alla statunitense
Georgia Gould, medaglia di bronzo. Il terzetto aveva preso il largo a
metà gara, poi la Bresset ha innestato la marcia trionfale per
tagliare la linea con 1’02” sulla Spitz e 1’08” sulla Gould.
Il percorso ha fatto molte vittime illustri, prima tra tutte la regina
di Coppa del Mondo Catharine Pendrel, nona al traguardo. Eva Lechner,
unica azzurra in gara, dopo una buona partenza ha però perso subito
le
ruote del gruppo di testa, continuando la sua gara nelle retrovie e
terminando poi al 17° posto a 6’44” dalla vincitrice.
“Non è stata la gara che avrei voluto vedere” dice il C.T. Hubert
Pallhuber. “Eva è partita bene ma poi purtroppo ha perso subito il
treno delle migliori ed è scivolata nelle retrovie. Oggi non aveva la
pedalata giusta, difficile trovare spiegazioni. Aveva preparato
scrupolosamente questo appuntamento e in allenamento e nelle ultime
gare aveva mostrato una buona condizione. Certo una gara olimpica non
è mai facile da interpretare e ci possono sempre essere delle
sorprese, infatti anche altre atlete alla vigilia favorite per una
medaglia sono rimaste tagliate fuori dai giochi per la vittoria.”
Domani toccherà agli uomini scendere in gara sul circuito di Hadleigh
Farm. La gara prenderà il via alle ore 14.30 (ora italiana) e i
riders dovranno affrontare 7 giri del percorso.
“Mi aspetto di vedere un’altra corsa” continua il commissario
tecnico azzurro. “Potremo contare su due atleti Marco Aurelio
Fontana e Gerhard Kerschbaumer. Certo tra i due Fontana è quello più
esperto, in questo momento è il nostro atleta di riferimento. Mi
aspetto di vedere un atteggiamento diverso da loro. Arrivare alle
medaglie non sarà facile ma quanto meno voglio vederli presenti e
attivi in corsa, a lottare nelle posizioni che contano.”