perchè non la si smette con discorsi filosofici e non si torna a parlare della finitura della vite con cui si regola il cambio...
ognuno di noi ha un proprio budget e ha scelto di spenderlo o non spenderlo per ragioni soggettive. I listini quelli sono, e se non vanno bene cambiate marchio o rivenditore...
siamo clienti e abbiamo il più importante dei diritti, POTER SCEGLIERE, mi sembra che nel nostro sport la scelta sia abbastanza ampia (moooolto più ampia che in altri settori): rivenditori ufficiali, non ufficiali, sottocasa, online, vendita diretta, Italia, Europa, resto del mondo, prodotti anno prima, prodotti usati, exnoleggio, ecc...
quindi abbiamo mille modi di avere quella determinata attrezzatura, sta a noi decidere come, quando e quanto spendere.
E' una questione di SCELTA, quanti di noi sono costretti a usare quel particolare modello e non altri? (gli atleti per esempio non hanno questa scelta)
Ora per quanto mi rigurada questo discorso inizia e finisce qui, sarebbe meglio una discussione sul come fare a spendere meno ottenendo lo stesso, o quasi, prodotto...
Mi sono montato una Demo7 con 2900 utilizzando componenti che sfiorano la gamma più alta, colori compresi, stando semplicemente attento a cosa, quando, e dove comprare le cose, e gli unici inconvenienti sono stati il metterci un mese ad avere la bici finita e aver passato molte ore su internet (che io considero però istruttive)...
MORALE: se non si sta attenti si sborsano tranquillamente 6500 per una bike, ma da qui a dire che si è costretti a farlo se si vuole avere un top di gamma...
FINE