Oh yeahh! -- il percorso non c'incastra nulla
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Faeta di sabato..non me lo fate, che quello dopo non ci son io.
Gnamo, al limite per non andare lontani il folgorito o campocecina, prano-torcigliano, palodina, siviglioli, levanto, forti di genova, baldo, o il Pidurutalagala...
pidurutalagala può andar bene
Ragazzacci Oh Yeah!! .... rubando le ora al sonno sono riuscito a afinire il montaggio del filmino "Alla Conquista Del Balzo Nero" ...OOOOOOH YEAHHH !
di postarlo su You Tubo nenche a parlarne ... è lunghissimo , lo porterò domani alla cena
.... è venuto simpatico ...via.
giudicherete voi !
di postarlo su You Tubo nenche a parlarne ... è lunghissimo , lo porterò domani alla cena
.... è venuto simpatico ...via.
giudicherete voi !
Grande! Non l'avevo ancora visto. Ok per le fascette, pero' in cambio ti do un tappino per camera, valore 30
A parte gli scherzi, quelle fascette li' avevano davvero il valore dell'acqua nel deserto, senza rimanevo a piedi
P.s. non sapevo di saper parlare russo
, ah ecco! L'ho imparato dalle amiche del secco 
leolibro per domani non si sa nulla, stasera c'è la cena si deciderà li, anche se quasi sicuramente si farà tardi e gheijumper vorrà dormire (come al solito) e stavolta dormo anch'io
ah ultime niuss
stasera smonto la forcella e la mando dal dottore, quindi sono con la bici xc (voglio fare concorrenza al king of the gheis)
oh yeahh!!!
ah ultime niuss
stasera smonto la forcella e la mando dal dottore, quindi sono con la bici xc (voglio fare concorrenza al king of the gheis)
oh yeahh!!!
...o che ha la tu forcella!?!?!?!?....comprate bici da n-mila euro poi ci mettete forke da supermercato....poveri noi!!!!!!!!!!
...o che ha la tu forcella!?!?!?!?....comprate bici da n-mila euro poi ci mettete forke da supermercato....poveri noi!!!!!!!!!!
@Secco: ha ragione kiko!! .. neanche la marzoccata straforata del ghei..
Le hai studiate proprio tutte per saltare domani, cena dal pape, quarantasettemila diapo, pizza farcita con successivo mal di pancia, bici cross-ghei..
E cosi domani ti perderai la discesa del secolo!
ciao bimbi domani ci sono anch'io...se organizzate qualcosa (ehm.. con sveglia non all'alba però 
) vengo molto volentieri!
) vengo molto volentieri!
E cosi domani ti perderai la discesa del secolo!
vengo ocn la GT non ci sono problemi!!!!
la forcella normale manutenzione!!
....ovvia su...la prox volta sul tu comodino invece del solito orologio e ci lascerò la mi bella foxxettina....contento!?!?!?vengo ocn la GT non ci sono problemi!!!!
la forcella normale manutenzione!!
mi tocca da ragione a kiko,taveo detto:un la compra'-un la compra'- un la compra'..............................l'hai comprata
sei un peoro pisano
Allora si potrebbe organizzare una cosa con ritrovo o ad Asciano oppure a Pisa piazza garibaldi... poi decidere veloci cosa fare di bello ora indicativa verso le 9.30... chi quota???
Sennò poi devo andare a fare crosscauntri...
Sennò poi devo andare a fare crosscauntri...
io ho fatto un giretto con la xc sabato mattina sul serra, salita e discesa asfaltata, avevo poco tempo.
uguale a noi.
casaguardia-zampi-babborazzo.
leoLiber ha fatto (salendo) la rampetta breve che dalla strada forestale porta all'incrocio della conserva (cioè dove c'è l'arrivo Eiaculaz.precoce, e, credo, l'inizio sugheraia)
è anni mi chiedevo se fosse fattibile. credevo di no.
l'amico del leo ha scoperto il FR.
[guardando noi: lui ha camminato!! :) skerz!!!! ]
casaguardia-zampi-babborazzo.
leoLiber ha fatto (salendo) la rampetta breve che dalla strada forestale porta all'incrocio della conserva (cioè dove c'è l'arrivo Eiaculaz.precoce, e, credo, l'inizio sugheraia)
è anni mi chiedevo se fosse fattibile. credevo di no.
l'amico del leo ha scoperto il FR.
[guardando noi: lui ha camminato!! :) skerz!!!! ]
15 NOVEMBRE 2008: BALZO NERO
La giornata era iniziata in modo diverso.
Dopo una bellissima serata dal Pape con gli amici, alle 2.30 mi trovo in piazza san Francesco con HardJumper e la sua nuova Fox36. Laria era diversa, lumidità che ha ristagnato per le ultime tre settimane sembra sparita.
Poco prima delle 3.00 entro nel letto, sperando in un SMS del Pazzo del tipo non vengo ciao! Invece allappuntamento al bar la vela, non solo arrivo in ritardo, ma trovo il Pazzo bello fresco ad aspettarmi
Molliamo una macchina sul brennero, e saliamo con laltra sopra Pian degli Ontani. La giornata è fantastica, di quelle di inizio inverno, aria secca e vento fortissimo. Partiamo.
Fatichiamo non poco per raggiungere il crinale. Ci siamo dimenticati di comperare il GPS, e la cartina è di quelle pressappocu.
Vagando nel bosco incrociamo due bellissimi cavalli bianchi, ai quali chiediamo invano informazioni. Come sempre in questi casi, la migliore soluzione è la via diretta!
Arriviamo sul crinale, lemozione è forte, laria è magica ed il panorama è strepitoso.
In un attimo i nostri occhi fotografano tutte le nostre valli. Il Coronato, il Pratofiorito, il foro del Forato, Foce di Valli, Mosceta, le Panie, lAlpe di Limano, il monte Mosca, la discesa di Siviglioli, il Serra, il Faeta, il mare.., e nel mezzo a tutto questo il Balzo Nero!
Pensiamo ai mille e ben oltre metri di discesa che abbiamo davanti, e partiamo!
Difficile descrivere tutte le sensazioni che si provano in una discesa cosi selvaggia.
E un mix di elementi: fogliame, alberi, terra, rocce, frenate, torrenti, cadute, risate, urla, sgommate, vento, tracce, profumi
Arriviamo alla base del Balzo Nero verso le 14 e trenta. Le giornate sono corte ed ancora ci aspettano sempre i soliti mille metri di discesa. Che facciamo? Ci guardiamo in faccia. Entrambi non avremmo rinunciato a salire in vetta per niente al mondo, ma stentiamo a prendere una decisione. Tiziano decide che la sorte sarà scelta da una monetina. Inizia a frugarsi..., poi ci guardiamo ancora in faccia, e senza aggiungere molto altro iniziamo a salire con le bici in spalla.
Dopo una mezzora scarsa siamo alla base della vetta. Il vento è fortissimo e abbastanza gelido. Facciamo gli ultimi metri prima della vetta insieme. Siamo felici! Respiriamo tutta quellaria pulita come se fosse lultima, da quella posizione privilegiata immaginiamo incredibili discese a 360°, e sogniamo che in quelle valli a nessun uomo venga mai in mente di costruirci niente!
Salutiamo il libro di vetta e torniamo in sella.
Stile libero, curve, contro-curve, tratti filanti si alternano a passaggi tecnici. Ogni tanto ci fermiamo ad ammirare il bosco incendiato dalla luce del sole che abbassandosi aumenta sempre più la propria intensità. Mille metri passano in fretta ma durano un eternità. Entriamo a Vico Pancellorum dalla porta principale. Tiziano ricorda i tempi del suo passato cross-countrista e ci lanciamo veloci tra le fantastiche stradine di questo bellissimo paese, e poi sempre più giù, la storica mulattiera lastricata che ci trasporta in avanti nel tempo, fino a catapultarci nel presente!
Grande Tiziano! Da quel salto in mezzo metro di foglie e acqua ho capito perché ti chiamano Pazzo di Lucca! Era la prefazione della tua festa e spero tu labbia passata nel migliore dei modi, per me è stata una grande giornata da ricordare!
Oh Yeahh!!
La giornata era iniziata in modo diverso.
Dopo una bellissima serata dal Pape con gli amici, alle 2.30 mi trovo in piazza san Francesco con HardJumper e la sua nuova Fox36. Laria era diversa, lumidità che ha ristagnato per le ultime tre settimane sembra sparita.
Poco prima delle 3.00 entro nel letto, sperando in un SMS del Pazzo del tipo non vengo ciao! Invece allappuntamento al bar la vela, non solo arrivo in ritardo, ma trovo il Pazzo bello fresco ad aspettarmi
Molliamo una macchina sul brennero, e saliamo con laltra sopra Pian degli Ontani. La giornata è fantastica, di quelle di inizio inverno, aria secca e vento fortissimo. Partiamo.
Fatichiamo non poco per raggiungere il crinale. Ci siamo dimenticati di comperare il GPS, e la cartina è di quelle pressappocu.
Vagando nel bosco incrociamo due bellissimi cavalli bianchi, ai quali chiediamo invano informazioni. Come sempre in questi casi, la migliore soluzione è la via diretta!
Arriviamo sul crinale, lemozione è forte, laria è magica ed il panorama è strepitoso.
In un attimo i nostri occhi fotografano tutte le nostre valli. Il Coronato, il Pratofiorito, il foro del Forato, Foce di Valli, Mosceta, le Panie, lAlpe di Limano, il monte Mosca, la discesa di Siviglioli, il Serra, il Faeta, il mare.., e nel mezzo a tutto questo il Balzo Nero!
Pensiamo ai mille e ben oltre metri di discesa che abbiamo davanti, e partiamo!
Difficile descrivere tutte le sensazioni che si provano in una discesa cosi selvaggia.
E un mix di elementi: fogliame, alberi, terra, rocce, frenate, torrenti, cadute, risate, urla, sgommate, vento, tracce, profumi
Arriviamo alla base del Balzo Nero verso le 14 e trenta. Le giornate sono corte ed ancora ci aspettano sempre i soliti mille metri di discesa. Che facciamo? Ci guardiamo in faccia. Entrambi non avremmo rinunciato a salire in vetta per niente al mondo, ma stentiamo a prendere una decisione. Tiziano decide che la sorte sarà scelta da una monetina. Inizia a frugarsi..., poi ci guardiamo ancora in faccia, e senza aggiungere molto altro iniziamo a salire con le bici in spalla.
Dopo una mezzora scarsa siamo alla base della vetta. Il vento è fortissimo e abbastanza gelido. Facciamo gli ultimi metri prima della vetta insieme. Siamo felici! Respiriamo tutta quellaria pulita come se fosse lultima, da quella posizione privilegiata immaginiamo incredibili discese a 360°, e sogniamo che in quelle valli a nessun uomo venga mai in mente di costruirci niente!
Salutiamo il libro di vetta e torniamo in sella.
Stile libero, curve, contro-curve, tratti filanti si alternano a passaggi tecnici. Ogni tanto ci fermiamo ad ammirare il bosco incendiato dalla luce del sole che abbassandosi aumenta sempre più la propria intensità. Mille metri passano in fretta ma durano un eternità. Entriamo a Vico Pancellorum dalla porta principale. Tiziano ricorda i tempi del suo passato cross-countrista e ci lanciamo veloci tra le fantastiche stradine di questo bellissimo paese, e poi sempre più giù, la storica mulattiera lastricata che ci trasporta in avanti nel tempo, fino a catapultarci nel presente!
Grande Tiziano! Da quel salto in mezzo metro di foglie e acqua ho capito perché ti chiamano Pazzo di Lucca! Era la prefazione della tua festa e spero tu labbia passata nel migliore dei modi, per me è stata una grande giornata da ricordare!
Oh Yeahh!!
- Stato