Mi sa che negli ultimi interventi si sta facendo un po' di confusione, le modalità per il calcolo della velocità/distanza dovrebbero essere
- tramite sensore
Di sensori ce ne sono di diverso tipo, dall'accoppiata calamita sui raggi/trasmettitore sullo stelo della forcella, ai nuovi sensori giroscopici, i sensori possono trasmettere i dati (numero di giri effettuati dalla ruota) o tramite filo, oppure wireless.
Con wireless si intende solo che non è presente il filo di collegamento tra sensore e unità montata sul manubrio, il protocollo di trasmissione senza filo può essere o Ant+ o Bluetooth, il wi-fi con il discorso sensori non dovrebbe centrare nulla.
Con i sensori generalmente si imposta la circonferenza della ruota, ma i moderni dispositivi GPS possono anche sfruttare il GPS per ricavare la circonferenza della ruota dopo aver percorso qualche metro, e poi utilizzare questo dato moltiplicandolo per il numero di giri rilevato dal sensore.
- tramite GPS
Il dato di velocità e distanza percorsa viene ricavato traimite GPS, sulla precisione non mi esprimo, va da sè che in caso di segnale GPS scarso/assente i dati diventano imprecisi (gallerie, fitta vegetazione del bosco, ecc.). Per i più pignoli anche il diametro ruota non è che sia precisissimo, specie se si imposta con i copertoni nuovi tassellati e poi si gira con i copertoni che sono arrivati alla tela, così come se si misura con la gomma gonfiata a 3 bar e poi prima della discesa si sgonfia a 1,4 bar.
Sul mercato esistono molti prodotti, le tre principali categorie sono ciclocomputer, ciclocomputer GPS cartografico e ciclocomputer GPS non cartografico, ognuno può montare diverse tipologie di sensori, ma per quanto ne so io tutti i dispositivi GPS possono sempre essere interfacciati con sensori esterni (magari opzionali),
Bryton 10 compreso.