sì, lo sapevo grazie ...ma se rompo un GX al posto di un X01 mi girano un pò meno le palle...
Test Nuovo SRAM GX Eagle AXS
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
tutta roba che esiste e viene prodotta da decenni in miliardi di unità.
La comunicazione criptata è roba da giocattoli come le macchinine gig nikko degli anni 80, ed è comunque una riga di comando nei dispositivi moderni.
Il chip wifi, lo trovi come ti pare e della forma e del colore che preferisci, ormai anche gli elettrodomestici montano un chip wifi, senza contare i miliardi di smartphone che ne hanno uno nettamente più performante e quindi ne trovi di ottimi a pochi spicci.
Il costo del brevetto rientra nella voce ricerca e sviluppo.
La programmazione di uno strumento che fa solo su e giù non richiedere un team di esperti, non so se conosci arduino, ma per programmare uno strumento cosi semplice basta poco, se cerchi i progetti con arduino troverai cose nettamente più complesse, progetti di meccatronica realizzati e programmati da ragazzini e con costi molto contenuti senza considerare che tutti i pezzi sono acquistati al dettaglio. E giusto per capirci, arduino viene configurato come un computer a tutti gli effetti: scheda madre, processore, modulo wifi, ram, hdd...
La batteria di ottima qualità costa 2-3 euro al dettaglio, non oso immaginare quanto possa costare alle aziende, visto che comprano parecchie unità.
Parte della meccanica è "riciclata" dai vecchi progetti.
motorino custom? è un motorino che fa solo su e giù, cosa avrebbe di custom? secondo me è più probabile che abbiano preso un motorino di un drone o di un gimbal e lo abbiano inserito all'interno... il motore elettrico di un'autovettura elettrica cosa poche centinaia di euro, giusto per fare un paragone...
Altra cosa che penso è che il motorino all'interno abbia le ruote dentate in teflon, cioè in plastica, perchè costano pochissimo, sono leggere, silenziose, autolubrificanti, ma hanno un difetto: nel tempo si degradano e rompono... vengono usate anche nei motorini per spostare i sedili delle automobili, giusto per fare un esempio.
L'estetica ha sicuramente un valore ed anche a me piace pulito.
Secondo me il collocamento commerciale alto, vede altri fattori prioritari, tra cui il non cannibalizzare il mercato dei meccanici come qualcuno ha ha già scritto.
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La fai facile te..
Il mondo è pieno di esempi come quello che hai fatto.. cioè di oggetti da 10 euro di costo di produzioni che vengono rivenduti a 200..
Quindi? si pensa che le aziende rubino dalle tasche dei clienti.. risposta semplice a un processo complesso..
Sai quante voci di spesa ci sono nel bilancio di un azienda?
Spese di ricerca e sviluppo, affitto e acquisto locali, rete di distribuzione, servizio assistenza e garanzia, debiti con banche e relativi interessi, spese di marketing e sponsor.. ecc.. ecc..
Inoltre può essere che il sovrapprezzo di un prodotto possa servire a compensare altri settori aziendali in cui sram va in perdita o fa patta (tipo qualche modello di freni o di sospensioni) ..
Inoltre Axs è una scommessa per sram.. sicuramente ci ha investito molti milioni sia per ricerca e sviluppo sia per creare tutti gli impianti produttivi con rellativo processo.. e non è detto che prenderà piede questa "rivoluzione" .. magari per qualche strano motivo tra 2/3 anni la gente vuole la bici 100% meccanica ed ecco che tutti gli sforzi (economici) di sram hanno solo creato debito per l azienda..
Ti garantisco che se il "business" dei cambi wireless fosse così semplice e redditizio starebbero nascendo altre aziende che ci si buttano dentro.. e invece guarda caso non è così..
molti dei costi che citi ci sono anche per i cambi meccanici, che però costano molto ma molto meno.
Gli ingegneri che lavorano sul meccanico continuano a lavorare sull'elettronico, che in più ha una banale motorino che sposta avanti ed indietro la puleggia, non è che stanno progettando una centrale nucleare.
Secondo te in sram non hanno già assunto un programmatore che si occupa della parte software dell'azienda? serve un dottorato ad oxford per programmare un motorino che fa avanti ed indietro? è sicuramente un insulto per i programmatori.
Milioni investiti per creare gli impianti di produzione ?
ma se non lo fa nemmeno Apple che ogni anno vende milioni di iPhone (ci provò negli anni 80 e fu fallimentare), figurati se lo fa sram che vende qualche migliaio di pezzi... più facile ed economico acquistare da chi è leader del settore ed offre qualità e convenienza.
le batterie le acquistano al 100%
e sono convinto che anche il chip wifi lo acquistino, c'è una tale quantità di offerta in giro, basta cercare modulo wifi su google e te ne escono fuori a migliaia con le caratteristiche che preferisci: costo al dettaglio pochi euro.
le catene di produzione per il deragliatore (parte meccanica) già ci sono.
cosa devono costruire in più? il motorino? o il case per la batteria?
quasi sicuramente faranno l'assemblaggio, forse da qualche parte nel sud est asiatico dove i costi sono bassissimi.
@marco cosa c'è scritto sulla confezione? made in ??
dai su siamo seri, non stanno ingegnerizzato un'auto elettrica partendo da 0, hanno messo su un motorino su un deragliatore che già possedevano, con un comando wireless che tra l'altro costa meno di un trigger meccanico con cavo e guaina.
Sarei stupito anche io di scoprire che il costo di produzione del GX-AXS sia molto diverso dal GX meccanico. La forbice tra il prezzo dei due invece è indipendente dal costo di produzione e cioè lo hanno stabilito a priori considerando che possono vendere il kit a 630e. Di fatto coprono tutta la gamma di prezzi per deragliatori da 70e con lo SX sino a 600e per lo XX1 AXS al fine di soddisfare tutte le tasche: da un punto di vista commerciale è una mossa che ci sta tutta
Guarda parlando seriamente.. se sei così convinto di cio che dici e pensi sia veramente così facile fare soldi con un cambio da mtb wireless perché non metti su la tua azienda e lo produci te.
Sono sicuro che se è veramente così facile non dovresti avere grossi intoppi.. da trovare la banca che ti finanzia il progetto, ai collaboratori, gli ingegneri, la distibuzione, le tasse ecc..
Soldi facili!
Guida semiseria all'upgrade wireless shifter - 10 FAQ
secondo te le t-shirt bianche in cotone che vengono vendute nelle boutique a 500€ solo perché sono griffate valgono davvero 500€?
Secondo te un paio di sneaker griffate valgono davvero oltre 1000€?
Loro fanno il loro lavoro e fanno bene a decidere il prezzo che più ritengono opportuno, ma non venirmi a dire che il costo è giustificato dal tasso tecnico, perché non è così.
Apple fattura come tutta l’Europa messa insieme ed ha talmente tanta liquidità che potrebbe comprare nazioni intere, secondo te da dove vengono tutti questi profitti?
dal fatto che vendono ad un prezzo pompato di gran lunga superiore (ma di parecchio) a quello che servirebbe per giustificare costi, tecnica e guadagni, ma fanno bene perché è il loro mestiere ed anche io acquisto loro prodotti ma sono consapevole dei prezzi pompati e non li giustifico dicendo che ci sono costi molto alti da sostenere, perché i costi ci sono ma vengono ripagati di gran lunga. Ne giustifico i soldi facili, perché i soldi facili non ci sono, ma basta guardarsi intorno per capire che alcuni prodotti sono sovraprezzati senza reale giustificazione se non quella dell’ottenere il profitto più alto possibile, per una serie di motivi psicologi, di mode o di reperibilità.
Io un cavetto nel borsello sottosella ce l'ho. Ingombro zero, ma usato una sola volta in diciamo vent'anni (e non per la mia bici).
Quanto alla bdc. puoi chiederti come mai Bettiol due anni fa al Fiandre abbia corso col meccanico. O cosa abbia pensato quel pro che alla TA di qualche anno fa si è fatto mezza salita senza cambio prima che potesse cambiare bici.
Ma chieditelo "easy", eh.
Stai usando una marea di termini inesatti.
Magliette che valgono davvero 500 euro? Tasso tecnico?
Prezzi pompati?
Prezzi giustificati?
Tutte parole senza senso in un mondo in cui comanda il LIBERO MERCATO.
Pensa ad esempio che solo nel 2020 un barile di petrolio è passato da costare 70 dollari a zero dollari. Il prezzo è semplicemente l incontro tra domanda e offerta.
In sram probabilmente hanno fatto un indagine di mercato, valutando quello che la gente è disposta a pagare in base a disponibilità, estetica, qualità percepita, prestigio del brand ecc.. ecc.. e hanno visto che 620 era un buon prezzo. E fin ora stanno avendo ragione.. anzi potevano anche farlo pagare di più visto che sta andando sold out a quanto pare..
P.s. io chiuderei qui il siparietto di teoria economica visto che siamo ampiamente OT
dunque dici che io Wireless per le bici è una tecnologia perdente ?? Bettiol corre con il meccanico, e fa "giurisprudenza" ...cioe uno pro corre con il meccanico ...dunque Sram e il mondo dovrebbe abbandonare il Wierless ??
un cavetto io non lo portero mai , perche con questa logica dovremmo portarci una bici intera di ricambio, e poi come hai detto tu non serve ....una volta in 20 anni posso pedalare anche serenamente senza
Mai detto questo.
Se il problema è il cavetto di scorta, io in vent'anni non sono mai morto a portarmelo dietro.
Quanto alle "pippe", per te sono tali, per altri sono giustificati motivi per non usare una soluzione piuttosto che un'altra.
Stiamo tutti "easy", che tanto non ci guadagni nulla tu come non ci guadagno nulla io
ma lo vedi che ne fai una guerra ideologica? mo sei sfociato nel mondo della moda....cosa che piu voluttuaria e senza valore intrinseco penso che non ci sia la mondo...rimani sulla Terra rimani a parlare di Bici. tu continui a fare i conti in tasca a Sram, senza conoscere bene la tecnologia che usano..pensi che una radiofrequenza per le macchine telecomandate possa essere mutuata alla bici senza contare interferenze concorrenza di segnale, consumi...
tu dici che il tutto ha una somma di 10 15 20 €, ma stranamente le sue dirette concorrenti non lhanno tirato ancora fuori (e non sono un estimatore di SRAM anzi preferisco 100 volte shimano), ma che dico nessuna start up con 10 20 € di esposizione economica potrebbe fare concorrenza a sram (passami l'iperbola)...niente solo sram ce lha sul mercato...
e scusa allora che msg volei far passare con le due affermazioni...porto un cavetto che non uso mai e Bettiol ha preferito il meccanico? io sto sereno serenissimo....Tanto Mamma SRAM me li riconosce sempre i 4k al meseMai detto questo.
Se il problema è il cavetto di scorta, io in vent'anni non sono mai morto a portarmelo dietro.
Quanto alle "pippe", per te sono tali, per altri sono giustificati motivi per non usare una soluzione piuttosto che un'altra.
Stiamo tutti "easy", che tanto non ci guadagni nulla tu come non ci guadagno nulla io
termini inesatti o meno,
dico che con 500 euro, piuttosto che una shirt in cotone che posso comunque acquistare con pochi euro, acquisto un paio di scarpe artigianali con cucitura goodyear, intersuola in sughero e suola in vero cuoio, tomaia in nappa e con colorazione personalizzata, con durata a vita, visto che chiunque artigiano potrà risuolarla quando usurata ed addirittura cambiare colore, con una comodità e traspirazione che i materiali sintetici possono accompagnare solo.
Senza voler scomodare gli artigiani, Chruc's offre lo stesso servizio ai clienti in determinati periodi dell'anno.
Con 500 euro posso anche acquistare una serie di camice su misura, con tessuto, collo e polsini scelti ad hoc, delle fibre che preferisco, della grammatura che preferisco e con anche lo stile di taglio che più mi si addice.
Con 1000 euro invece di un paio di speaker con suola in gomma, posso prendere un abito su misura di lana pregiata super 180s, oppure un cappotto in lana battuta leggerissimo ma che tiene sempre caldo e non mi fa sudare, oppure nel più sbarazzino panno casentino, tutto su misura, scegliendo anche il tipo di bottoni, tasche e cuciture, personalizzato sulla mia corporatura.
Non mi serve una laurea alla Bocconi per capire che determinati prodotti, anche costosi, valgono di meno di altri che sono più economici perchè offrono meno.
Tra una t-shirt di Gxxxx da 500 euro e due camicie in cotone su misura abbinate ad un golfino in puro merinos, con filato di alta qualità, so bene qual'è la scelta più vantaggiosa per me.
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nessuna guerra ideologica.
Quando prima mi produci una torcia per bici a batterie ricaricabili, sostituibili, e ad un certo costo e poi me la riproponi in versione aggiornata , molto più costosa, con meno funzionalità: meno durata, batterie non sostituibili, destinata ad essere cestinata in un paio di anni, qualità della luce inferiore perchè ha un indice di resa cromatica inferiore, capisco subito che quel prodotto non è per me. Non serve un genio per capire che una cosa che costa di più ed offre di meno è a tutto vantaggio di chi vende e non di chi acquista.
Un cliente sano di mente, non esalterebbe mai una presunta evoluzione tecnologica che porta più svantaggi che vantaggi ad un prezzo più alto.
Sul discorso del cambio elettronico, come ho già scritto, probabilmente un domani (anche molto vicino), dove sarà tutto integrato tra telemetria, sospensione, cambio, dati biometrici e ci sarà una guida predittiva, il vantaggio sarà innegabile, ma oggi a 600 euro (quando ne puoi acquistare uno tradizionale di ottima fattura a 100euro) non trovo razionale un acquisto che porta come plus essenzialmente l'estetica ma che porta in serbo anche tanti aspetti negativi come l'obsolescenza programmata.
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e scusa allora che msg volei far passare con le due affermazioni...porto un cavetto che non uso mai e Bettiol ha preferito il meccanico? io sto sereno serenissimo....Tanto Mamma SRAM me li riconosce sempre i 4k al mese
Che forse "le pippe" potrebbero essere quelle di chi vuole un manettino in meno sul manubrio.
Questione di prospettive.
chiedi a mamma sram se è cosi gentile da venderti il modulo wifi
sarà grasso che cola se tra qualche anno riuscirai a trovare una batteria di ricambio, venduta a peso d'oro (+ di 50 euro, mica bruscolini, per pochi mah di capacità...)
si chiama obsolescenza programmata, lo abbiamo già visto con gli elettrodomestici, i telefoni ed i computer, per fortuna chi di dovere si sta muovendo per mettere un freno a questa follia, visto che stiamo riempendo mari e terre di rifiuti che si potrebbero non generare.