Il mero danno economico patito a seguito di un furto e dai relativi danneggiamenti prodotti dalla furtiva introduzione dei ladri, può essere normalmente coperto da una garanzia assicurativa ad hoc semplicemente trasferendo il rischio ad una primaria compagnia assicuratrice.
E' altresì corrente impegno dell'imprenditore il cautelarsi dagli innumerevoli rischi ai quali è assoggettata ogni azienda tramite gli strumenti che il mercato propone: in difetto, l'imprenditore si assume in toto il rischio, barattando consapevolmente la certezza dell'onere di un premio a fronte dell'aleatorietà che un evento accada.
Ciò posto, permane comunque l'opprimente percezione di palpabile insicurezza che pervade la nostra quotidianità ma, consentite la mia insistenza, ogni mercato è alimentato principalmente in forza della domanda e, laddove quest'ultima cresce, l'industria del crimine è sempre pronta con zelante puntiglio a soddisfare le richieste di un mercato sempre più esigente ma, altresì, ben scevro ed alieno d'ogni etico retaggio e remora morale.
L'imperativo è acquistare al miglior prezzo. Punto!
Va da sè che la refurtiva non venga dematerializzata ed inviata tramite teletrasporto a rimpinguare le vetrine di qualche improbabile outlet marziano, bensì venga impunemente rivenduta attraverso una pletora infinita di canali, ultimo, ma non per ultimo, quello spalancatosi dall'avvento del Web, con il curioso proliferare degli webstores e la mesta ambiguità dei mercatini .
Solo i miopi o coloro i quali sono avulsi dalla realtà possono far finta di non considerare che le "leggi del mercato" stanno soffocando le nostre città, invase dalle famigerate botteghe dei "compro oro" ed infestate da eserciti di slot machines!