Su questo aspetto il punto 3 c'è invece molto da dire...
Ottimo pensiero. Riesco a capire cosa intendi dire e a linee generali è tutto "giusto".
Ma, non descrive propriamente la realtà. Facciamo un esempio:
Partiamo dalla premessa che un mezzo più è inutilmente pesante più inquina, un'automobile da 2 tonnellate per portare a lavoro una persona di 70Kg ha un impatto ambientale maggiore di un'automobile da 1 tonnellata.
In linea teorica è così, ma ... io ad esempio ho avuto (per tanti anni e quindi le ho conosciute bene) due macchine (una utilitaria e una berlina medio-grossa) dello stesso periodo (annata), completamente diverse (come stazza, marca, cilindrata, ecc), e ti assicuro che la realtà non ha combaciato con la teoria.
Anzi, quella grande consumava la metà delle gomme a parità di km, e lo stesso faceva coi
freni. In più, nonostante avesse una cilindrata doppia, consumava uguale alla piccola, in città, e anche meno, in autostrada e nei viaggi lunghi. Può sembrare strano, ma è così: non in tutti i casi, la regola della stazza corrisponde al pensiero teorico che hai sottolineato. Anzi, oserei dire che dipende molto dai confronti.
Un monopattino elettrico usato per andare a lavoro ha un impatto ancora più basso di quello della più leggera delle automobili.
Ma ovviamente, come si può obiettare a questo?
Una bicicletta elettrica ha un impatto ancora più basso di quello di un monopattino elettrico perchè metà dello sforzo lo fa il ciclista (oltre a scorrere meglio per via delle
ruote più grandi del monopattino).
Su questo punto, invece, si potrebbe discutere.
Da quello che vedo io, in città, la pedalata assistita NON esiste proprio! Non c'è nessuno che, anche solo per apparenza, finge di faticare sui pedali. Girano le gambette solo per non far spegnere il motore (che sta facendo tutto lo sforzo). Quindi, se dovessi scommettere qualche euro di tasca mia, direi che usata nel modo cittadino, la e-bike consuma di più di un monopattino (in base ai due pesi).
Ma bisognerebbe fare delle prove, per averne la certezza, qualunque sia la risposta.
Una bicicletta normale ha un impatto ancora più basso di quella elettrica perchè non c'è nessuna batteria da ricaricare.
... eh, come si dice da queste parti,
grazie al ca..o, è proprio quello che ho detto.
Però, hai sicuramente ragione. E lo sto provando sulla mia pelle.
Tuttavia, la e-bike per andare a lavoro è MEGLIO di una bici tradizionale perchè a fronte di un piccolo impatto ambientale ti consente di arrivare non sudato e (per il cittadino medio non allenato che non supera i 25Km/h con le sue gambe) di arrivare prima.
Porco due, come sto sudando quest'estate, li mortacci sua e mia, quando mi è venuta la voglia di pedalare.
tra l'altro, ogni 3 km mi devo fare una doccia e sicuramente sto avendo un impatto ambientale di un SUV 8 mila di cilindrata ...
Non so, andando in bici forse sto allargando
il buco nell'ozono e lo sto capendo solo ora ...
Please, datemi un aiuto a decidere se devo smettere con i pedali, e sia ora di usare un motorino elettrico!
E' il compromesso che potrebbe togliere molte auto dalle strade, molti non hanno mai preso in considerazione la bici perchè si arriva a lavoro sudati o perchè hanno giustamente paura che venga rubata parcheggiata in strada legata a qualche palo.
Su questo concordo in pieno. In effetti, ero proprio partito dicendo che
l'elettrico sarà il futuro ... ne sono certo e per alcuni versi è meglio che sia così.
Anche se ... "
adoro l'odore del napalm alla mattina presto" e della benzina super a 100 ottani ...
E usare la bici o la e-bike per andare a lavoro non esclude usare anche l'auto: nei giorni in cui piove o devi fare commissioni prenderai l'auto, nelle fasi della tua vita in cui ti serve per forza l'auto prenderai l'auto (tipo portare un figlio a scuola) ma se usi una bici o e-bike ogni giorno in cui ti è possibile è un giorno in cui hai impattato meno, sui grandi numeri può essere significativo sommando i giorni di tutti.
Di certo, la e-bike (o bici-e) è ad impatto minore di qualsiasi auto, soprattutto in città.