Nuovi Ashima AiRoTor Aro 08: non è solo questione di colore.

[piersantelli]

Bellissima recensione.
Ho anche io quei dischi, 160+160 con pinze magura marta sl e pastiglie magura marta 5.1 (presumo siano organiche). Splendidi dischi, leggerissimi.
Stavo pensando di mettere un 180 all'anteriore (o magari anche dietro) per dare un po' più di potenza al freno (non è che non vadano bene, il motivo è che da principiante sono parecchio "impedito" in discesa e dunque nelle lunghe discese, specie lente, sollecito e scaldo parecchio i dischi).

Avendo, come detto, pinze magura marta sl, se dovessi mettere i dischi da 180 al posto dei 160 che adattamenti dovrei fare?

grazie.
il 180 anteriore è ok, e ti serve un adattatore specifico per la tua forcella. dietro il 160 è sufficiente nella maggior parte dei casi.
trovi disco, pastiglie e adattatori ashima in vendita da components bike, in genere ha molto assortimento. anche pbikestore distribuisce questi prodotti.
saluti

Prodotti MTB scontati

 

[il nordico]

grazie, come forcella ho una rock shox revelation 110 140, sai dirmi come posso individuare l'occorrente?

 

[piersantelli]

grazie, come forcella ho una rock shox revelation 110 140, sai dirmi come posso individuare l'occorrente?

dipende dall'attacco forcella, is o pm

 

[mac90]

io dopo averli decantati nelle uscite xc, li boccio clamorosamente nelle uscite piu am orientate... Nelle frenate lunghe si scaldano troppo e infatti a fine discesa (piu di 800 netri di dislivello di discesa tecnica continua) erano clamorosamente storti e le pastiglie ashima completamente cucinate...

sono tornato a dischi formula.

pur essendo dei dischi validi per uscite con frenate anche potenti ma meno frequanti, che lascino al disco il tempo di prendere fiato

Dai post mi sembra di capire che sono Freni validi per qualsiasi occasione SOLO se trattati con i guanti!
Pastiglie metalliche semimetalliche e diametro dei freni perfettamente rapportato al tipo di discesa che si incontra...
Grazie della recensione mi è stata utilissima! :D

 

[piersantelli]

Dai post mi sembra di capire che sono Freni validi per qualsiasi occasione SOLO se trattati con i guanti!
Pastiglie metalliche semimetalliche e diametro dei freni perfettamente rapportato al tipo di discesa che si incontra...
Grazie della recensione mi è stata utilissima! :D

Ciao. In realtà non è proprio così. Sono rotori robusti, che uso da un anno e mezzo senza aver mai piegato né rovinato. Anche l'anodizzazione dello spider -- apparente,mente delicata -- sta resistendo all'uso e a incontri ravvicinati con rami, pietre sabbia ecc.
Tra l'altro anche l'usura della pista frenante , ad oggi, è praticamente trascurabile.
saluti

 

[durden74]

vi assicuro che sono freni ottimi. da grande fan degli shimano, mi sono dovuto ricredere. frenano meglio e, surriscaldati, fischiano di meno.

 

[piersantelli]

vi assicuro che sono freni ottimi. da grande fan degli shimano, mi sono dovuto ricredere. frenano meglio e, surriscaldati, fischiano di meno.

Tra l'altro ad Eurobike, Ashima ha presentato un prototipo per il 2012, il d-matrix, che combina acciaio, alluminio e rinforzi in fibra di carbonio

Non vedo l'ora che esca sul mercato per provarlo.

 

[ataro]

Dai post mi sembra di capire che sono Freni validi per qualsiasi occasione SOLO se trattati con i guanti!
Pastiglie metalliche semimetalliche e diametro dei freni perfettamente rapportato al tipo di discesa che si incontra...
Grazie della recensione mi è stata utilissima! :D

Va be che sono belli e leggeri. Ma se ne trovano altri altrettanto belli e con pista un po' più piena. Il disco più ha la pista bucata, più riscalda e meno frena. Per qualche grammo fate vobis. (Qualcuno ci ha lasciato i denti con organiche di marca dubbia. Mai le organiche cmq)

 

[ataro]

Tra l'altro ad Eurobike, Ashima ha presentato un prototipo per il 2012, il d-matrix, che combina acciaio, alluminio e rinforzi in fibra di carbonio

Non vedo l'ora che esca sul mercato per provarlo.

Questo è un disco per chi non frena.
Alle temperature che può arrivare un disco, vedrai quanto rinforza il carbonio (non dimentichiamo che è plastica)

 

[piersantelli]

Va be che sono belli e leggeri. Ma se ne trovano altri altrettanto belli e con pista un po' più piena. Il disco più ha la pista bucata, più riscalda e meno frena. Per qualche grammo fate vobis. (Qualcuno ci ha lasciato i denti con organiche di marca dubbia. Mai le organiche cmq)

li stai usando?

 

[piersantelli]

Questo è un disco per chi non frena.
Alle temperature che può arrivare un disco, vedrai quanto rinforza il carbonio (non dimentichiamo che è plastica)

ehm ... Il composito in fibra di carbonio ha un coefficiente di dilatazione termica 50 volte inferiore a quello dell'alluminio, vicino allo zero.
tempo fa ho letto questo paper che ho trovato molto interessante sugli studi di modelli teorici per l'enhancement dei materiali compositi dal punto di vista di conducibilità e dilatazione termica.

 

[ataro]

li stai usando?

No.
Leggiti la sezione tecnica sui dischi per vedere come la foratura della pista incide sulle prestazioni e cerca la discussione che tratta degli ARO 08, del tipo che si è trovato senza freni. Va bè, combinazione sbagliata di dischi e pastiglie, ma è capitato.

 

[ataro]

ehm ... Il composito in fibra di carbonio ha un coefficiente di dilatazione termica 50 volte inferiore a quello dell'alluminio, vicino allo zero.
tempo fa ho letto questo paper che ho trovato molto interessante sugli studi di modelli teorici per l'enhancement dei materiali compositi dal punto di vista di conducibilità e dilatazione termica.

Visto che ti interessano le proprietà dei materiali compositi, cerca quale è la temperatura di rammollimento della matrice epossidica che tiene insieme le fibre di carbonio.

 

[Tira la careta]

Ciao,
il carbonio è stato utilizzato per irrigidire ed evitare le deformazioni.
la struttura è in alluminio, quindi dovrebbe "evacuare" rapidamente il calore.
Le piste sono in acciaio inox portato a 58 HRC, proprio tenero non direi.
Il dubbio è sempre il solito, l'accoppiamento di inox e e alluminio, considerando che è il punto di massima sollecitazione termica, sarà affidabile? Per shimano non mi pare sia il top dell'affidabilità.

 

[piersantelli]

No.
Leggiti la sezione tecnica sui dischi per vedere come la foratura della pista incide sulle prestazioni e cerca la discussione che tratta degli ARO 08, del tipo che si è trovato senza freni. Va bè, combinazione sbagliata di dischi e pastiglie, ma è capitato.

ti ringrazio per il consiglio, ma se non erro avevo partecipato a tempo debito a quella discussione, contribuendo con alcune valutazioni sia sull'aspetto dei materiali che delle forme, ed era emerso in maniera abbastanza evidente che l'utente che si è trovato senza freni: 1. è stato un caso unico; 2. stava usando pastiglie di fattura per lo meno discutibile (ricordi? diceva dio averle sbriciolate in pochi metri.)

 

[piersantelli]

Visto che ti interessano le proprietà dei materiali compositi, cerca quale è la temperatura di rammollimento della matrice epossidica che tiene insieme le fibre di carbonio.

esistono più procedimenti per la realizzazione di manufatti in fibra di carbonio, e dipendono, come è ovvio, dall'utilizzo finale.
mi viene in mente, ma solo a titolo fi esempio, che in formula1 e in moto gp (nonché su prootipi e supercar, per chi ha le risorse necessarie) si utilizzano rotori carboceramici proprio per la capacità di lavorare meglio ad elevate temperature (mi pare che la temperatura di esercizio stia intorno agli 800-1000°, e il livello massimo sia intorno ai 1700°).

saluti,
giuseppe

 

[GIUIO10]

Non per fare il disfattista o il populista, ma pensate davvero che possa essere immesso sul mercato un disco come il D-Matrix di cui si sta discutendo?
Dischi in alluminio con riporto di materiale duro (metal matrix) si sono già visti (e poi spariti...) e qualcuno ancora li produce (non so se li vende, visti i prezzi...) http://scrubcomponents.com/html/scrub_components_-_rotors_2011.html , gli Ice-Tech di Shimano (gli unici di cui mi fido, in grado di controllare i processi di produzione, anche se Bike dice di averli fusi, nel test di laboratorio) che costano oltre i 40 euro, realizzati con tecnologia simile (occhio, simile! Shimano utilizza lastre composite di acciaio-alluminio-acciaio, non riporta l'acciaio direttamente sul disco!) e Ashima, che vende dischi come quelli oggetto del topic, cioè tranciati da lastra (lasciamo stare che sono "nuovi" perchè è cambiato il verso dello spider e la fregnaccia dell'orientamento delle fibre..., l'unica novità è che hanno colorato il centro!) dovrebbe mettere sul mercato un prodotto al quale manca un particolare che sia di titanio e la scritta "tested from NASA" (così la si fà completa...)...
Spero di sbagliarmi, ma mai sentito parlare di "manichini" da fiera?

 

[Tira la careta]

.........e il livello massimo sia intorno ai 1700°).

saluti,
giuseppe

Si, ma la tipologia di realizzazione è molto differente rispetto ai rinforzi dei dischi nuovi di ashima, non si usano resine, ed alla fine si impregna tutto con del silicio liquido, ad una temperatura di 1700° appunto.

 

[Tira la careta]

Non per fare il disfattista o il populista, ma pensate davvero che possa essere immesso sul mercato un disco come il D-Matrix di cui si sta discutendo?
Dischi in alluminio con riporto di materiale duro (metal matrix) si sono già visti (e poi spariti...) e qualcuno ancora li produce (non so se li vende, visti i prezzi...) [url]http://scrubcomponents.com/html/scrub_components_-_rotors_2011.html[/URL] , gli Ice-Tech di Shimano (gli unici di cui mi fido, in grado di controllare i processi di produzione, anche se Bike dice di averli fusi, nel test di laboratorio) che costano oltre i 40 euro, realizzati con tecnologia simile (occhio, simile! Shimano utilizza lastre composite di acciaio-alluminio-acciaio, non riporta l'acciaio direttamente sul disco!) e Ashima, che vende dischi come quelli oggetto del topic, cioè tranciati da lastra (lasciamo stare che sono "nuovi" perchè è cambiato il verso dello spider e la fregnaccia dell'orientamento delle fibre..., l'unica novità è che hanno colorato il centro!) dovrebbe mettere sul mercato un prodotto al quale manca un particolare che sia di titanio e la scritta "tested from NASA" (così la si fà completa...)...
Spero di sbagliarmi, ma mai sentito parlare di "manichini" da fiera?

Infatti :

.........
Il dubbio è sempre il solito, l'accoppiamento di inox e e alluminio, considerando che è il punto di massima sollecitazione termica, sarà affidabile? Per shimano non mi pare sia il top dell'affidabilità.

 

[piersantelli]

Non per fare il disfattista o il populista, ma pensate davvero che possa essere immesso sul mercato un disco come il D-Matrix di cui si sta discutendo?

non ne ho idea! al momento è un prototipo e il suo ciclo di vita potrebbe fermarsi ai collaudi senza mai arrivare alla produzione. è così che funziona r&d.
l'accoppiata dei materiali suscita ovviamente qualche perplessità, e due pensate sulla resistenza e la dissipazione me le sono fatte anch'io. però cerco di non avere un approccio dogmatico o basato su preconcetti, tipo "non possono frenare". e il bello del forum è scambiarsi opinioni e conoscenza.