E quando monti il portabici diventano le luci dell'auto, quindi non possono essere troppo basse, troppo interne, ecc...le luci sono parte del porta bici....
Al MIT sono così bravi e competenti che invece di prevedere una norma per l'omologazione (come per qualsiasi altra cosa vedi il gancio traino o i carrelli o le roulotte) ti dicono che non è omologabile. E lo fanno passare come una modifica al veicolo che prevede un collaudo dell'intero veicolo con tanto di sostituzione del libretto. Il che è una cagata assurda. Talmente assurda che se cambi non dico la marca ma solo il modello di porta bici ti tocca rifare il collaudo.Secondo quale normativa?
Secondo voi al MIT sono così incompetenti che scrivono per ben 2 volte (circolare 1998 e circolare 2023) che il portabici NON È OMOLOGABILE?
Siamo in Italia, potrebbero venderlo e come moltre altre cose dirti semplicemente "utilizzo solo su terreno privato..! "...ascolta è insostenibile...se autorizzi a vendere un portabici con delle luci si da il caso che lo abbia già verificato che le luci siano compatibili con la visibilità di sicurezza.
ripeto...se va bene lo straniero va bene l'italiano..superare la striscia continua è da punire perché pericoloso a prescindere dalla targa.. non colgo il senso di questo atteggiamento da MAMMINA nei confronti del mit
mi pare un po' come le sanzioni di chi è al telefono durante la guidaChiedo ancora una volta... abbiamo notizie (verificate) di sanzioni già erogate in proposito?
Perché se no, si continua a parlare di aria fritta.
nell'altro forum, un utente ha scritto di si.alla mia richiesta di quale art.avessero contestato ,mi ha risposto cosi:Chiedo ancora una volta... abbiamo notizie (verificate) di sanzioni già erogate in proposito?
Perché se no, si continua a parlare di aria fritta.
è quello che scrive anche Quattoruote. Ti sanzionano citando l'articolo 78.nell'altro forum, un utente ha scritto di si.alla mia richiesta di quale art.avessero contestato ,mi ha risposto cosi:
art. 78, ritiro libretto e circa 400€ di multa
è scritto nella famigerata circolare.è quello che scrive anche Quattoruote. Ti sanzionano citando l'articolo 78.
ascolta è insostenibile...se autorizzi a vendere un portabici con delle luci si da il caso che lo abbia già verificato che le luci siano compatibili con la visibilità di sicurezza.
ripeto...se va bene lo straniero va bene l'italiano..superare la striscia continua è da punire perché pericoloso a prescindere dalla targa.. non colgo il senso di questo atteggiamento da MAMMINA nei confronti del mit Vedi l'allegato 630629
Oddio...devo verificare se nel mio c'è. Un Thule comprato nel 2015. A memoria non ricordo di aver visto targhette...ma il mio portabici da gancio non ha la targhetta identificativa, quindi se voglio passare al collaudo devo cambiarlo per forza. Questa circolare mi rompe le pelotas un bel po'...
gia le luci che si spengono sono un finto problema...ssu cui giò chiudono un occhio e questa è chiarezza allora non oso pensare come fosse prima...non è questione di fare la mammina al MIT, ma di essere anche un po' obiettivi, non è che tutto ciò che non ci piace è sbagliato, eh...
Concordo che una norma che vale solo per gli Italiani sia una castroneria e che il tutto sia stato gestito come dei dilettanti. Ma che ci volesse un po' di chiarezza è un dato di fatto. Potete pensarla come volete, ma di fatto il nostro CdS non consente di portare una bici sul portabici da gancio.
Giusto per precisare: la mia bici è 5 cm più larga dell'auto, quindi penso di potermi ragionevolmente considerare salvo da quel punto di vista, non credo che il poliziotto si metta a misurare la bici e l'auto. Quindi mi basterebbe pagare la gabella del collaudo, ma il mio portabici da gancio non ha la targhetta identificativa, quindi se voglio passare al collaudo devo cambiarlo per forza. Questa circolare mi rompe le pelotas un bel po'...
Sai cosa ha detto mio cognato (non ciclista), quando gli ho raccontato della nuova circolare e in particolare del limite sulla larghezza che di fatto vieta il trasporto di buona parte delle MTB?
Ha detto: "questo mi sembra giusto! non si può andare in giro con una bici più grande della macchina stessa, che sporge un sacco dai lati. E' pericolosa!". Come vedi non è solo il MIT a pensarla in quel modo.
Se la bici restasse sul portellone ti darei ragione, ma la bici va sul portellone per poi circolare sulle strade. Altrochè se il trasportatore di bici è terreno di caccia libera.Io tendo più a pensare che sia incompetenza. Il monopattinista è mal visto da parte della comunità circolante, il trasportatore di bici sul portellone non mi risulta che lo sia mai stato.
non è questione di fare la mammina al MIT, ma di essere anche un po' obiettivi, non è che tutto ciò che non ci piace è sbagliato, eh...