Nuova circolare relativa al trasporto bici
- Creatore Discussione gmr
- Data di inizio
Ah ok ma non facciamolo allora un discorso di inquinamento quindi, che poi sarebbe anche un motivo valido ma vorrei vederci a girare sempre negli stessi posti, almeno io avrei già smesso da un bel po' .Si indignano per pagare ste nuova tassa quindi se non la volete pagare girate dove non serve caricare , io la metto sul tetto e vado dove voglio
se leggi un manuale di un porta biciclette omologato è scritto tutto ma non solo anche sull'adesivo riportato.
quindi lo stato non è intervenuto a evitare che uno monti un pedalò o un tandem.
addirittura alcuni riportano anche l'interasse max consentito delle biciclette e per il quale il portabici è stato omologato.
@Barons a meno che la tua auto non sia eolica o solare tu inquini come tutti gli altri perche ricarichi da energia fossile. se ricarichi più spesso per maggiore ingombro sul tetto inquini di più
Il giro nelle mie zone da sempre sarò fortunato e non mi lamento , se abitassi in zone anti MTB farei sicuramente altro
Allora ci stanno prendendo per il sedere anche con le auto elettriche …… già si sapeva!!!
Ni, ma è un discorso più complicato che qui non ci azzecca nulla.
Qui il problema è uno: una circolare fantasiosa ha creato casino laddove prima non esisteva (o esisteva in forma minore), anziché fare chiarezza.
Ovviamente chi ne è interessato si incazza (vuoi perché deve spendere di più, vuoi perché deve impazzire per correre dietro a richieste imbecilli). Dire "a me non interessa perché la bici la carico sul tetto" è del tutto inutile perché non è quello il problema. Al masismo se uno non ha quell'esigenza può semplicemente passare oltre, io i topic su come risparmiare 14,3 g sulla bci spendendo 4200 euro mica li leggo, ma se uno vuole farlo saranno cavolacci suoi.
Ps: che le leggi in Italia siano fatte per essere volutamente ondivaghe direi che inoppugnabile. Altrimenti non ci sarebbe la sagra del ricorso, perché se una legge è chiara e uno è in torto non ci sono santi a cui appellarsi
Qui il problema è uno: una circolare fantasiosa ha creato casino laddove prima non esisteva (o esisteva in forma minore), anziché fare chiarezza.
Ovviamente chi ne è interessato si incazza (vuoi perché deve spendere di più, vuoi perché deve impazzire per correre dietro a richieste imbecilli). Dire "a me non interessa perché la bici la carico sul tetto" è del tutto inutile perché non è quello il problema. Al masismo se uno non ha quell'esigenza può semplicemente passare oltre, io i topic su come risparmiare 14,3 g sulla bci spendendo 4200 euro mica li leggo, ma se uno vuole farlo saranno cavolacci suoi.
Ps: che le leggi in Italia siano fatte per essere volutamente ondivaghe direi che inoppugnabile. Altrimenti non ci sarebbe la sagra del ricorso, perché se una legge è chiara e uno è in torto non ci sono santi a cui appellarsi
In realtà molti si indignano perché temono, pur pagando la tassa, di trovarsi multati.
Motivo che sono emozionanti come la visione di un film polacco d'autore di 3 ore..Motivo???
Se già li hai dietro casa va bene allora
Un limite esiste già da tempo immemore, 30 cm per lato dalle luci di posizione.
Il problema è che questo carico viene considerato poco visibile, e quindi limitato alla sagoma.
E in effetti una ruota non è il massimo: è piazzata in verticale, ma non è coprente: ci si vede attraverso.
Per dire: se porti un vetro con una cornice, anche se quel tratto di cornice è verticale, dentro si vede lo sfondo. Una ruota è più grossa quindi la cosa è meno grave, ma il concetto è lo stesso.
Forse si potrebbe risolvere rendendo il carico visibile, con qualcosa che copra i raggi. Oppure contestare la multa, sostenendo che la ruota è abbastanza grossa da rendere l'oggetto visibile.
Molto banalmente, il problema è il più classico dei non problemi: siccome si dovrebbe circolare sempre con gli specchietti aperti, salvo situazioni altamente specifiche e temporalmente limitate, la sagoma reale del veicolo è quella con gli specchietti. Perché se ti muovi al suo interno vai a centrare lo specchietto
Il vero problema dei portabici posteriori è la copertura di targa e luci (ma su quelli da gancio le luci sono ripetute e lo spazio per la targa c'è, quindi basterebbe specificare che targa ci devi mettere e il problema è risolto), ma da noi si è campioni a creare problemi dove in realtà non esistono senza risolvere quelli che esistono.
Aggiungo che di bici stampare su qualche tettoia, struttura o limitatore di sagoma ne ho viste, di bici perse per strada pure, di bici centrate sulla ruota perché "fuori sagoma" io personalmente no.
Ma evidentemente al ministero, dopo il repulisti, la sanno lunga...
Il vero problema dei portabici posteriori è la copertura di targa e luci (ma su quelli da gancio le luci sono ripetute e lo spazio per la targa c'è, quindi basterebbe specificare che targa ci devi mettere e il problema è risolto), ma da noi si è campioni a creare problemi dove in realtà non esistono senza risolvere quelli che esistono.
Aggiungo che di bici stampare su qualche tettoia, struttura o limitatore di sagoma ne ho viste, di bici perse per strada pure, di bici centrate sulla ruota perché "fuori sagoma" io personalmente no.
Ma evidentemente al ministero, dopo il repulisti, la sanno lunga...
Art. 164 CDS
Articolo 164 - CdS
www.patente.it
Il veicolo non può proseguire il viaggio se il conducente non abbia provveduto a sistemare il carico secondo le modalità stabilite dal presente articolo. Perciò l'organo accertatore, nel caso che trattasi di veicolo a motore, oltre all'applicazione della sanzione di cui al comma 8, procede al ritiro immediato della carta di circolazione e della patente di guida, provvedendo con tutte le cautele che il veicolo sia condotto in luogo idoneo per la detta sistemazione; del ritiro è fatta menzione nel verbale di contestazione della violazione. I documenti sono restituiti all'avente diritto allorchè il carico sia stato sistemato in conformità delle presenti norme. Le modalità della restituzione sono fissate dal regolamento. [...]
Art. 78 CDS
Articolo 78 - CdS
www.patente.it
Le violazioni suddette importano la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione, secondo le norme del capo I, sezione II, del titolo VI. [...]
(li avevo citati di proposito i 30cm
)ed ora, a quanto pare lo hanno modificato, limite di sagoma.
è assurdo? si? no? quello è un altro discorso.
pensa, io non ho il problema del limite, il mio portacarichi è su un mezzo largo 205 cm, targa ripetitrice della Motorizzazione e luci regolamentari, dovrò fare il collaudo, pace, lo farò.
n.b. per @chamaruco: sulla documentazione originale del mio portacarichi è indicato anche il telaio del mezzo su cui è applicato, la portata massima (170kg) ma nessuna indicazione/limitazione su cosa posso metterci sopra (bici, sci, moto, legna da ardere... altri "tipi di carico adeguati"), immagino che sulle "istruzioni" dei portabici ci siano delle indicazioni, non delle "leggi da rispettare".
per completezza allego documento.
non mi hai risposto.
pazienza.
attenderò che qualcuno pubblici il manuale del proprio porta biciclette.
io ho una macchina a trazione elettrica (Nissan E-Power).
Nel corso dell'ultimo anno ho sempre utilizzato il portabici da gancio traino: ho fatto vari test (con-senza portabici) e mi è risultato del tutto ininfluente sui consumi e sulla dinamica di marcia.
Poi, dopo la fantastica circolare di cui parliamo, ho dovuto accantonare il portabici da gancio traino.
Avendo già la barre trasversali da montare sul tetto (omaggio del concessionario, mai usate) ho provato a prendere un portabici da tetto (Thule Proride 598) per testarlo. Esito: l'ho usato due volte e poi l'ho restituito. I consumi dell'auto in autostrada aumentano quasi del 100%, i fruscii aerodinamici in autostrada sono insopportabili, sulle strade sconnesse si sentono rumori agghiaccianti provenire dal tetto e si viaggia con l'angoscia... esperienza terribile.
Portabici da gancio traino tutta la vita, imparagonabili.
Chiudo dicendo che tanti anni addietro ho trasportato per un lungo periodo bici (più leggere) sul tetto con la precedente automobile che era turbodiesel e i consumi ne risentivano sì ma non così tanto.
Molte auto elettriche puntano all'efficienza (e quindi autonomia) anche grazie ad una aereodinamica molto favorevole. Se ci piazzi un cubo di bici + portabici sul tetto l'aereodinamica va a farsi benedire. Le altre auto seguono da tempo la moda della linea a "edicola", tanto il serbatotio è grosso e la benzina costa poco, il cubo di bici influisce molto meno sul risultato finale.
Ad ogni modo il trasporto sul tetto ha i suoi svantaggi ma non è così drammatico come lo descrivi, basta usare dei materiali di livello buono, e utilizzarli con criterio, se vuoi fare il record casello-casello ti conviene affittarla, la mtb.
Barre da tetto originali Nissan (prodotte dalla Thule) + portabici Thule Proride 598 non mi sembrano materiale scadente.
Viaggiavo a 120 km/h per sicurezza, niente time attack
. Il problema probabilmente è la bici che pesa 15.5 kg.Sulla precedente auto diesel avevo il tetto in vetro quindi potevo tenere d'occhio le bici sul tetto e stare più tranquillo.
Sull'attuale auto non ho il tetto in vetro e viaggiavo con l'angoscia.
Averle dietro sul gancio traino, e poterle tenere d'occhio dallo specchietto retrovisore, è molto più comodo e sicuro (per me).
Ci carico due MTB dal peso totale di 32 kg e dove il limite è 130 viaggio a 130 , io “per me” da anni viaggio sicuro .Barre da tetto originali Nissan (prodotte dalla Thule) + portabici Thule Proride 598 non mi sembrano materiale scadente.
Viaggiavo a 120 km/h per sicurezza, niente time attack
Sulla precedente auto diesel avevo il tetto in vetro quindi potevo tenere d'occhio le bici sul tetto e stare più tranquillo.
Sull'attuale auto non ho il tetto in vetro e viaggiavo con l'angoscia.
Averle dietro sul gancio traino, e poterle tenere d'occhio dallo specchietto retrovisore, è molto più comodo e sicuro (per me).
Ovvio che ogni cosa in più fa consumare di più anche i passeggeri
Bisogna fare attenzione che non tutti I portabici da gancio traino che abbiamo in garage sono solo dei portabici....buona parte, se si va' a guardare il documento di omologazione, sono dei porta cose e portabici...alcuni hanno come accessorio un vero e proprio baule da viaggio da montate sulle canarole...
Attenzione a fare di tutta un'erba un fascio
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vi siete scordati, come cita d'altronde la prima delle famose circolari del mit, che non esiste una omologazione univoca per i portabici.
Quindi o lo stato italiano tira fuori soldi e esperti e crea un nuovo standard (per i portabici futuri), o si accontentano di quello che c'e' sul mercato.
Il richiedere il manuale del portabici al collaudo e' decisamente una presa per il culo, probabilmente per tagliare fuori eventuali portabici fatti in casa e farti passare l'idea di farlo. Ma legalmente, nessuna legge vieta di farsi un portabici a regola d'arte in casa, non potrebbero contestartelo. Ma vaglielo a dimostrare a sti incompetenti!
sul thule é scritto portabicicletta.(li avevo citati di proposito i 30cm
ed ora, a quanto pare lo hanno modificato, limite di sagoma.
è assurdo? si? no? quello è un altro discorso.
pensa, io non ho il problema del limite, il mio portacarichi è su un mezzo largo 205 cm, targa ripetitrice della Motorizzazione e luci regolamentari, dovrò fare il collaudo, pace, lo farò.
n.b. per @chamaruco: sulla documentazione originale del mio portacarichi è indicato anche il telaio del mezzo su cui è applicato, la portata massima (170kg) ma nessuna indicazione/limitazione su cosa posso metterci sopra (bici, sci, moto, legna da ardere... altri "tipi di carico adeguati"), immagino che sulle "istruzioni" dei portabici ci siano delle indicazioni, non delle "leggi da rispettare".
per completezza allego documento.
Vedi l'allegato 629000
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