Eccomi quà! Solo ora ho tempo di scrivere 2 parole...
Smonto dal turno alle 20:00 e mi cambio i vestiti più veloce di un treno di gomme alla
Formula 1. Inizia a piovere, ma le webcam sul Monte Titano dicono che lì non piove (le avevo guardato tutto il pomeriggio dal lavoro...). Faccio un pò di corsa sulla strada per arrivare in orario, ma senza andare oltre la sicurezza stradale... il mio lavoro me lo ricorda sempre...
Arrivo nel parcheggio. Tutti sono pronti ed aspettano me! Eppure sono in orario, cosi come deciso da Apenseri. Riesco a montarmi la bici in tempo record, mentre mi mangio di nascosto una banana (non avevo mangiato niente dalle 11:30 del mattino). Finalmente sono pronto: sono le 20:55; ce l'ho fatta! (odio essere in rittardo, sopratutto se tutti gli altri aspettano me!).
Faccio le prime pedalate e capisco subito che sarà dura per me. Mancanza di forma, la bici montata con
ruote pesanti da 2.70, il rampichino da 24 ed il pacco pignoni 11-32 fanno in modo che la bici sembra incollata all'asfalto.
Mi godo invece sin dall'inizio le scalinate. Le mie ruote e sospensioni fano il loror lavoro egreggiamente, e non sento nessun colpo, mi sembra di ondeggiare...
Affornto con cautela la scalinata del campo sportivo, anche se qualcuno mi rimprovera di andare piano con una bici come la mia. Però la conosco bene e so che è insidiosa. Infatti, richiede anche in questa edizione la sua vittima (se non ricordo male, in tutte le 3 edizioni c'è stata una persona che si è fatto +/- male su questa scalinata...).
Cominciano le salite, ed io sono sempre l'ultimo. Mi dispiace per i ragazzi che mi devono aspettare ai bivi (e li ringrazio!) ma non posso fare meglio.
Riesco ad arrivare in cima al parcheggio senza troppi giramenti di testa, e cmq senza vomitare... (9 piani, cazz...)
Un passaggio inventato ad-hoc, una scalinata con tornantino a 180° e stretta, con cambio di pendenza, mi mette in difficoltà: non riesco a girare il tornante, e poi non riescao a ripartire sull'ultima rampa, per mancanza di spazio per rimettermi sui pedali. Non me la sento di rischiare (le
protezioni sono nello
zaino...) e scendo a piedi in un coro di proteste...
Comincia la nostra sessione "STREET" nel centro storico, per la prima volta accompagnati dal tifo del pubblico (mai presente ale altre edizioni).
Scambio impressioni con jack11, che ha uno stile di guida che mi piace un sacco (arrivarci io a quei livelli!), e non manca nessunissimo droppino da qualsiasi sporgenza del suolo. Ad un certo punto abbiamo anche scambiato le bici: lui con la mia era incollato a terra, non riuscendo ad alzarla (5kg in più rispetto alla sua...), io con la sua la trovavo molto più manegevole da fermo, ma anche più rimbalzante (forse questione di regolazioni ammortizzatori...)
Passo delle Sterghe, punto forte della serata, per me è diventato routine, dopo averlo fatto nei ultimi 2 anni almeno una decina di volte, anche con la neve... La ffronto comunque con dovuta considerazione, avendo presente il "drop" di 80m circa da cui in estate rislago per le vie d'arrampicata sottostanti, che finiscono proprio a metà scalinata...
Durante la serata sono riuscito anche a fare qualche passagio che l'ultima volta non avevo riuscito, ma sa scalinata di via Gino Giacomini rimane ancora oltre le mie doti tecniche... forse quando sarò capace di fare dei nose-press decenti...
L'ultima sassaiola e ci ritroviamo alle macchine, un pò sorpresi di essere già tutto finito...
La moglie a tutt'ora non ci crede che non abbiamo fatto le foto, e continua a chiedermi dove sono stato...
. TESTIMONI CERCASI!
GRAZIE A TUTTI per l'ottima serata, chiedendovi scusa per avervi fatto aspettare con le mie "volate" in salita, senza quali probabilmente il giro finiva almeno mezz'ora prima...