Le foto solitamente le posta Glassman, e visto che lo fa discretamente bene io vi descriverò la serata a parole
Finalmente, dopo tanti tentativi ed altrettanti forzati rinvii, ieri sera ben 15 stupendi biker hanno dato vita alla 4° edizione della Notturna alla Cotta. Alla partenza sono ben due le sorprese, larci noto forumendolo Picasso70 che oramai davamo per perso ma che invece fregandosene di un focolaio di broncopolmonite ancora subdolamente pronto a far danni e dei consigli del dottore ha ben pensato di unirsi al gruppo, ed il neo forumendolo Leo.b. Alle 19:45 si parte, con il classico quarto dora di elegantissimo ritardo. Cà Secco, Faggiola, Certalto, ci spariamo le tre ascese che ci separano dalla Cotta con buona lena, con il sole che lentamente ci saluta, dopo aver comunque garantito una abbondantissima dose di calore che ci renderà la serata veramente perfetta. Giunti a Certalto si avvertono i primi segnali della fame e soprattutto della sete, smolliamo i
freni e ci fiondiamo a razzo in discesa, ma proprio mentre stiamo per giungere allagognato ristoro il mio copertone posteriore litiga con una pietra, e ne esce alquanto malconcio. Giungo al birrificio sul cerchio e nel vedere la mia gomma in quello stato il Mod non riesce a trattenere un sorriso a 104 denti. Poco male, Re Sasha, Luc7a e Simo Lo Stecco mi aiutano ed in breve rimediamo al problema, giusto in tempo per prendere posto al tavolo ed iniziare a spinare dellottima bionda freschissima, poi seguita da un turbinio di crostini ai più disparati gusti e da squisite pizze giganti. Tra una birra e un crostino il tempo vola, alle 23:30 siamo ancora alla Cotta, il previsto rientro a Mercatino per le 24:00 ormai pura utopia. Cè chi, per tentare di recuperare tempo prezioso sulla tabella di marcia, propone una rapida fuga mentre il cameriere è intento a fare di conto
la proposta salta solamente perché un biker del gruppo ci ha raggiunti meccanizzato e si rischia il riconoscimento della targa
sarà per la prossima volta!! Pronti via, nemmeno il tempo di accendere le luci in posizione anabbagliante che già il gruppo è partito. Sul primo breve strappetto verso Certalto la spremuta di luppolo inizia a manifestare i più disparati effetti sui biker: cè chi fatica ad esprimersi in un italiano comprensibile lanciando imprecazioni deficitarie di svariate consonanti, chi fatica a mantenere la verticalità sulla propria bicicletta, chi a fatica trattiene gli effluvi del biondo nettare spumeggiante nello stomaco e chi invece non vede lora di dare a questi ultimi libero sfogo, privilegiando a tale scopo lo sfiato posteriore che potrebbe tranquillamente competere con i migliori tromboni da orchestra. Sulla prima discesa è la volta dellalcool di chiedere il conto e pensando si tratti di soldi Re Sasha, da buon bancario, si lancia in volata
salderà il conto con due punti di sutura e la nottata passata tra guardia medica di Mercatino Conca e pronto soccorso di Rimini e Riccione
grazie Maestà per aver pagato per tutti!! Durante la discesa parlottiamo tra di noi
Ma non è giusto, ha pagato tutto Sasha, solo lui, non va bene!!
queste parole non restano inascoltate e fanno muovere a compassione Simone lo Stecco, che si invola per lasciare almeno la mancia, porgendola con un funambolico tuffo carpiato rovesciato, con coefficiente di difficoltà pari a 10
esecuzione perfetta ma entrata in sabbia completamente sbagliata, con conseguente memorabile spanciata. Per fortuna la discesa è finita, ricompattiamo il gruppo rappezzando alla bene e meglio gli infortunati e saliamo per la salita della Casa Rossa, che al contrario dei pronostici non miete alcuna vittima. Lorario ampiamente sforato consiglierebbe un rapido rientro su asfalto, ma lottima bikeressa Domenica ci avvisa di aver perduto documenti e moneta sonante probabilmente sulla salita per Cà Secco
lottima serata non può essere rovinata da questo inconveniente e quindi ripercorriamo Cà Secco in discesa, ricercando e fortunatamente ritrovando quanto smarrito. Rapida risalita a San Donato e poi via a Mercatino, davanti al Bar Roma
orario di rientro previsto erano le 24:00, orario di rientro effettivo alle 01:30. Poco male per me, anzi ne sono stato molto contento, si è semplicemente allungata una serata stupenda che altrimenti sarebbe finita troppo presto e che non può attendere un altro anno per la immancabile replica!!
Grazie a tutti quanti per la bellissima avventura e per lottima compagnia!!
Per finire, due cose al neo forumendolo [MENTION=139934]leo.b[/MENTION]:
1 - i miei complimenti, confesso che a primo acchito mi sono preoccupato ed ho dubitato che saresti arrivato alla Cotta ed invece dopo le prime salite i miei dubbi sono spariti, veramente complimenti;
2 - IL CASCOOOOOOOOO
delinquente
il casco si porta sempre!!