Nostalgia: Quando non si puo' pedalare

[spiri]

com'e` dura far convivere tutto assieme.
famiglia. casa. lavoro. amici. sport.
uno cerca sempre di fare le cose al massimo, ma non sempre e` possibile.

i ritmi sono sempre piu` frenetici e per fare tutto quello che si vorrebbe servirebbe una giornata da 30 ore.

quando correvo "seriamente" il martedi era il giorno delle ripetute. piane o in salita che fossero. prima che arrivasse la winx non avevo problemi. prendevo il cancello, andavo al parco e mi facevo il mio allenamento in santa pace. tornavo a casa, doccia, cena e relax.
poi e` arrivata la winx. con un po di acrobazie e aiuto dai nonni ho mantenuto i miei ritmi.

quest'anno, dopo due mesi di pioggia e maltempo ho abbandanato un mese prima gli allenamenti di kickboxing per andare correre o in bike. e sono iniziati i casini. e infatti sono due settimane che mi alzo alle 4:55 per andare a correre

oggi e` giorno bike.
se tutto filasse liscio avrei dalle 17:30 circa alle 20:00 per pedalare. non male!
ma... i nonni non possono tenere la winx e devo anche fare la spesa.
uno direbbe: beh la spesa falla domani! eh magari! domani devo porare la winx a tagliare i capelli. giovedi meteo permettendo vado a correre. venerdi meglio non avvicinarsi all'esselunga. eppoi il frigorifero e` vuoto.

torniamo ad oggi: ho praticamente i minuti contanti e tutto incastrato alla perfezione.
16:31 timbratore ufficio.
17:00 lancio la winx in macchina.
17:15 lancio la winx sul carrello assieme a qualcosa da mangiare.
18:15 orario massimo consentito per il rientro a casa con la spesa.
18:20 mettere in frigorifero gli alimenti deperibili.
18:25 pronto per salire sui pedali.
18:30 nella speranza che la moglie non trovi traffico, chiappe sulla sella.
pedala. pedala. pedala. pedala. pedala. pedala... il piu` possibile per rientrare a casa prima del tramonto.
ho gia` l'ansia adesso.

tutto ovviamente si basa sulla totale assenza di imprevisti. basta anche una scolaresca che attraversa la strada e sono fregato.

poi dopo cena uno vorrebbe anche stare a chiacchierare con la moglie o guardarsi un film assieme. ma inevitalmente crolli esausto sul divano con la schiuma alla bocca e la bolla al naso.

ma e` vita questa???

« Lavorare con lentezza senza fare alcuno sforzo, / chi è veloce si fa male e finisce in ospedale, / in ospedale non c'è posto e si può morire presto »

Enzo Del Re - Primo Maggio 2010 - Lavorare con lentezza - YouTube


max io quando vedo che ho una giornata cosi ... rallento ... rallento e dico: priorita 1 2 e 3. poi domani passo a 4 5 e 6 ....

Prodotti MTB scontati

 

[panzer division]

@maxsolino:
ti rispondo senza tanti moralismi: per me no.
non è cosi che deve andare.
comprendo benissimo il tuo sfogo. è dura.
troppa gente che se la spassa, grazie a milioni di "altri" che si spezzano la schiena da mattina a sera.
ecco, questo non mi va ne su ne giù da troppi anni ormai.

io ormai ho preso consapevolezza che viviamo in modo folle, ma fatto passare per normale.
e di normale non è rimasta nemmeno l'aria intorno.
peccato che quasi un mondo intero c'è cascato.

e ora?
mmmmmm
non lo so.

tutti noi abbiamo una scala di valori.
fatti la domanda e con onestà risponditi: chi (persone) e cosa (tutto il resto) viene prima?

rispondersi , senza provare ad ingannarsi da soli, sembra facile ma non lo è affatto.
io una risposta me la sono data.
e dirla cosi a fredddo non è una bella risposta, facile interpretare male determinati concetti.

in ogni caso si va a avanti.
la cosa più difficile ma più giusta da fare secondo me è accettare i pro ma soprattutto i contro di ogni nostra eventuale decisione.
l'importante è potersi guardare indietro ed essere convinti che la scelta fatta è stata quella giusta in quel determinato momento (il senno di poi non mi piace.... va tutto esaminato nel determimanto momento del contesto), anche se è stata difficile, o se ha fatto soffrire noi o altre persone, o se ci ha procurato degli imprevisti piùn o meno grandi.

io percepisco che sto arrivando ad un bivio molto importante.
+ o - ho deciso cosa farò.
i pro sono pochi, i contro molti.
pazienza. per me la via da percorrere al momento è una sola.

ps: massimo rispetto per chi ha dei figli e si spacca in 4 per loro.

 

[mountaindoctor]

Sono tra i fortunati per i quali invece il single track della vita al momento è abbastanza flow, e gli ostacoli si frappongono solo tra me e la bici...

2011: riprendo con la MTB, appena finita di montare la OnOne cassano il progetto su cui stavo lavorando: a casa in 15 gg. Risposta: uno short e una maglia in più, avrò più tempo per uscire:-?
2012: nuovo lavoro nuova società nuovi colleghi tutto bellissimo, voglia di gare che mi fa acquistare la mia prima 29", iscritto alla prova catalana della Trek 12 (12 ore in solitaria), durante un allenamento di salite forza resistenza il ginocchio fa male, peggiora, devio verso casa ma quasi non pedalo, la domenica non riesco a piegarlo e in scooter ogni buca è una stilettata... in settimana il responso: tendinite rotulea e condropatia.
Risposta: dopo mesi di esercizi, integratori, adattamenti della posizione in bici, ricadute ogni volta che intensifico gli allenamenti... Bici nuova: all mountain, non potrò allenarmi per le marathon allora cambiamo disciplina!
2013: prima uscita con la bici nuova, le protezioni a casa in quanto è solo uno shakedown, sentierino bastardo, il davanti che scappa, e mi ritrovo a terra, con una leva del rapidfire piegata e uno squarcio sotto il ginocchio, giusto sopra il tendine... 5 punti di sutura e altre tre settimane fermo. Risposta: nonostante ormai più di 60/70 km non reggo (once or twice a week, of course...), a fine giugno farò la mia prima Maxiavalanche, e per agosto ho in mente un giro pirenaico di alcuni giorni, con flat e scarpe da trekking per scendere ogni tanto ed evitare di sovraccaricare il ginocchio.

La motivazione che mi spinge non è tanto nel riuscire a continuare a fare quello che mi piace (a dispetto di ciò che mi dice il medico) ma nell'alimentare un'attitudine positiva e proattiva che servirà a (ri)affrontare i problemi e le prove che la vita, in quanto tale, ci pone.

D'altronde, come diceva un amico scalatore nelle giornate umide che rendevano inarrampicabile anche una scala a pioli: "bisogna soffrire, non siamo mica qui per divertirci "

 

[spiri]

Sono tra i fortunati per i quali invece il single track della vita al momento è abbastanza flow, e gli ostacoli si frappongono solo tra me e la bici...

2011: riprendo con la MTB, appena finita di montare la OnOne cassano il progetto su cui stavo lavorando: a casa in 15 gg. Risposta: uno short e una maglia in più, avrò più tempo per uscire:-?
2012: nuovo lavoro nuova società nuovi colleghi tutto bellissimo, voglia di gare che mi fa acquistare la mia prima 29", iscritto alla prova catalana della Trek 12 (12 ore in solitaria), durante un allenamento di salite forza resistenza il ginocchio fa male, peggiora, devio verso casa ma quasi no pedalo, la domenica non riesco a piegarlo e in scooter ogni buca è una stilettata... in settimana il responso: tendinite rotulea e condropatia.
Risposta: dopo mesi di esercizi, integratori, adattamenti della posizione in bici, ricadute ogni volta che intensifico gli allenamenti... Bici nuova: all mountain, non potrò allenarmi per le marathon allora cambiamo disciplina!
2013: prima uscita con la bici nuova, le protezioni a casa in quanto è solo uno shakedown, sentierino bastardo, il davanti che scappa, e mi ritrovo a terra, con una leva del rapidfire piegata e uno squarcio sotto il ginocchio, giusto sopra il tendine... 5 punti di sutura e altre tre settimane fermo. Risposta: nonostante ormai più di 60/70 km non reggo (once or twice a week, of course...), a fine giugno farò la mia prima Maxiavalanche, e per agosto ho in mente un giro pirenaico di alcuni giorni, con flat e scarpe da trekking per scendere ogni tanto ed evitare di sovraccaricare il ginocchio.

La motivazione che mi spinge non è tanto nel riuscire a continuare a fare quello che mi piace (a dispetto di ciò che mi dice il medico) ma nell'alimentare un attitudine positiva e proattiva che servirà a (ri)affrontare i problemi e le prove che la vita, in quanto tale, ci pone.

D'altronde, come diceva un amico scalatore nelle giornate umide che rendevano inarrampicabile anche una scala a pioli: "bisogna soffrire, non siamo mica qui per divertirci "

assolutamente!!!

ps. benvenuto tra i nostalgici!

 

[maxsolino]

[MENTION=59395]spiri[/MENTION] e [MENTION=912]panzer division[/MENTION]
si vede che sono in periodo nero?

la mia scala di valori si incasina costantemente.
solitamente va di pari passo con l'umore: quando sono imbruttito ed incazzuso con in questi giorni vorrei starmene solo e pestare pugni e calci sul sacco finche` non mi esce il sangue.

di conseguenza sono piu` propenso ad uscire per correre o andare in bike e di conseguenza trascuro la famiglia.

che poi, a ben pensarci, visto che a correre ci vado mentre le donne ronfano... non faccio male a nessuno.

ma incastrare tutto sta diventando sempre piu` complicato.

ora poi che mi sono preso bene con le uscite in bike e sto fuori 4-5 ore e` anche peggio!

che fare? mah...

panzer ti auguro di trovare la tua strada

spiri alla fine seguiro` il tuo consiglio: me ne sto tranquillo con la winx poi esco in bike.

 

[maxsolino]

Sono tra i fortunati per i quali invece il single track della vita al momento è abbastanza flow, e gli ostacoli si frappongono solo tra me e la bici...

D'altronde, come diceva un amico scalatore nelle giornate umide che rendevano inarrampicabile anche una scala a pioli: "bisogna soffrire, non siamo mica qui per divertirci "

gia` e` vero, a volte ce lo scordiamo.
vale per tutto, no?! per la bike e per la vita in genere.

 

[panzer division]

panzer ti auguro di trovare la tua strada

almeno ci fosse un cartello stradale ogni tanto!!!!
manco col gps mi ci raccapezzo!


grazie mille!
probabilmente mi perderò più e più volte nel prossimo anno.....
ma in fin dei conti.... quello che conta è il viaggio!

 

[ottomilainsu]

Gli esami di maturità cominciano domani, oggi sono a casa... finalmente ho un po' di tempo in più per andare quando mi pare (e non devo proprio lamentarmi, leggendo quanto scrivete) e che ti combino oggi?
Devo andare a prendere i paraolio per la Fox 32 della zaskar, devo fare manutenzione, così decido di pigliare su la Force e fare un salto dal sivende.
Già che ci sono scendo per la strada sotto casa, da quando la hanno "sistemata" ne è uscito un droppone da metro e almeno 10 metri in lunghezza.
Piglio la rincorsa, salto, atterraggio perfetto, ma poi... freno in ritardo, troppo veloce per la curvetta a sinistra, freno, a quel punto decido di andare dritto nel prato... il muro!
Ho pigliato l'uscita nel posto sbagliato, pare tutto dritto (la strada è inerbita, erba alta, non si distingue nulla) ma sotto c'è un altro salto.
Troppo veloce per curvare, troppo lento per saltare... SBAM!
Mina pazzesca, mi trovo a terra con il manubrio della Force che s'è girato quasi di 90°, crossmax SX anteriore un po' storto, erba incastrata fra tallone della gomma e cerchio!
danni fisici: escoriazione al ginocchio destro, gran pacca allo stinco sinistro, polso destro un po' dolorante.
Comunque dal sivende sono andato ugualmente, ma adesso ho un po' di male.

 

[Tc70]

Sono tra i fortunati per i quali invece il single track della vita al momento è abbastanza flow, e gli ostacoli si frappongono solo tra me e la bici...

2011: riprendo con la MTB, appena finita di montare la OnOne cassano il progetto su cui stavo lavorando: a casa in 15 gg. Risposta: uno short e una maglia in più, avrò più tempo per uscire:-?
2012: nuovo lavoro nuova società nuovi colleghi tutto bellissimo, voglia di gare che mi fa acquistare la mia prima 29", iscritto alla prova catalana della Trek 12 (12 ore in solitaria), durante un allenamento di salite forza resistenza il ginocchio fa male, peggiora, devio verso casa ma quasi non pedalo, la domenica non riesco a piegarlo e in scooter ogni buca è una stilettata... in settimana il responso: tendinite rotulea e condropatia.
Risposta: dopo mesi di esercizi, integratori, adattamenti della posizione in bici, ricadute ogni volta che intensifico gli allenamenti... Bici nuova: all mountain, non potrò allenarmi per le marathon allora cambiamo disciplina!
2013: prima uscita con la bici nuova, le protezioni a casa in quanto è solo uno shakedown, sentierino bastardo, il davanti che scappa, e mi ritrovo a terra, con una leva del rapidfire piegata e uno squarcio sotto il ginocchio, giusto sopra il tendine... 5 punti di sutura e altre tre settimane fermo. Risposta: nonostante ormai più di 60/70 km non reggo (once or twice a week, of course...), a fine giugno farò la mia prima Maxiavalanche, e per agosto ho in mente un giro pirenaico di alcuni giorni, con flat e scarpe da trekking per scendere ogni tanto ed evitare di sovraccaricare il ginocchio.

La motivazione che mi spinge non è tanto nel riuscire a continuare a fare quello che mi piace (a dispetto di ciò che mi dice il medico) ma nell'alimentare un'attitudine positiva e proattiva che servirà a (ri)affrontare i problemi e le prove che la vita, in quanto tale, ci pone.

D'altronde, come diceva un amico scalatore nelle giornate umide che rendevano inarrampicabile anche una scala a pioli: "bisogna soffrire, non siamo mica qui per divertirci "

Questa è scuola di vita ...mia banane....
Pure a me una 10ina di anni fa mi dissero di smettere per via di una storia alle cartilagini al menisco,che non mi sarei più mosso,che....preso su un pò con incoscienza e stò ancora pedalando...anzi vo più forte di prima....quasi dai.........

 

[motobimbo]

Pure a me una 10ina di anni fa mi dissero di smettere...

a me lo dicono sempre tutti i giorni, ma non per motivi fisici, ma per il fatto che non sono capace!

 

[Tc70]

a me lo dicono sempre tutti i giorni, ma non per motivi fisici, ma per il fatto che non sono capace!

...great.....

 

[mountaindoctor]

Gli esami di maturità cominciano domani, oggi sono a casa... finalmente ho un po' di tempo in più per andare quando mi pare (e non devo proprio lamentarmi, leggendo quanto scrivete) e che ti combino oggi?
Devo andare a prendere i paraolio per la Fox 32 della zaskar, devo fare manutenzione, così decido di pigliare su la Force e fare un salto dal sivende.
Già che ci sono scendo per la strada sotto casa, da quando la hanno "sistemata" ne è uscito un droppone da metro e almeno 10 metri in lunghezza.
Piglio la rincorsa, salto, atterraggio perfetto, ma poi... freno in ritardo, troppo veloce per la curvetta a sinistra, freno, a quel punto decido di andare dritto nel prato... il muro!
Ho pigliato l'uscita nel posto sbagliato, pare tutto dritto (la strada è inerbita, erba alta, non si distingue nulla) ma sotto c'è un altro salto.
Troppo veloce per curvare, troppo lento per saltare... SBAM!
Mina pazzesca, mi trovo a terra con il manubrio della Force che s'è girato quasi di 90°, crossmax SX anteriore un po' storto, erba incastrata fra tallone della gomma e cerchio!
danni fisici: escoriazione al ginocchio destro, gran pacca allo stinco sinistro, polso destro un po' dolorante.
Comunque dal sivende sono andato ugualmente, ma adesso ho un po' di male.

Ufff... Immagina quanto male potrà avere la povera Force invece
Rimettiti presto

 

[panzer division]

@ottomilainsù : ma te lo immagini se i tuoi studenti in commissione d'esame sapessero che il prof quello bruttocattivopicconatore va in giro a sbucciarsi le ginocchia in bici sui salti!!!! eheheheehe

 

[ottomilainsu]

[MENTION=53970]ottomilainsù[/MENTION] : ma te lo immagini se i tuoi studenti in commissione d'esame saperssero che il prof quello bruttocattivopicconatore va in giro a sbucciarsi le ginocchia in bici sui salti!!!! eheheheehe

Beh, due anni fa arrivai a scuola con una gamba visibilmente più gonfia dell'altra, non mi feci problemi a mostrare in che condizioni era dopo la mina che avevo tirato con l'Ibis Mojo che il mio sivende mi aveva dato in prova.

 

[spiri]

Beh, due anni fa arrivai a scuola con una gamba visibilmente più gonfia dell'altra, non mi feci problemi a mostrare in che condizioni era dopo la mina che avevo tirato con l'Ibis Mojo che il mio sivende mi aveva dato in prova.

 

[spiri]

socio [MENTION=37793]Rockyluca[/MENTION] ?????

 

[Tc70]

socio @Rockyluca ?????

..stasera uccel di bosco.... .....

 

[ottomilainsu]

Ufff... Immagina quanto male potrà avere la povera Force invece
Rimettiti presto

Grazie!

La Force? Quando ho sentito il sinistro "skraaaak" della caduta ho subito pensato al telaio.
Invece era "solo" la pipa che ha fatto il giro sul cannotto forcella, grazie al fatto che la ruota s'è letteralmente piantata nel terreno soffice e ho scaricato quasi tutto il mio peso sulla mano destra, facendo ruotare il manubrio di quasi 90°!
Quando mi sono tirato su tra cerchio e tallone è rimasto un bel ciuffo d'erba, non so come abbia fatto a non stallonare visto che la gomma è tubeless ready ed è latticizzata.
Il cerchio è fuori asse di un buon mezzo centimetro, gli ho dato una legnata mica da ridere.
Dalla foto si dovrebbe vedere l'erba.

 

[Rockyluca]

scusate l'assenza di ieri.... mi sono perso qualcosa??

 

[maxsolino]

scusate l'assenza di ieri.... mi sono perso qualcosa??

mah...

chi dietro alla figura del distinto professore disfa gt force facendo salti degni di un camoscio. alias @ottomilainsù

chi a 1 anno dice di non saper andare in bike. che prentendi? togli le rotelle! alias @motobimbo

chi si lamenta di non essere buono puoi fa 110 km alla media dei 38 con 6 salite al 25% da 15 km l'una. alias @Tc70

chi pensa di essere capitato in un thread di gente seria che la sa lunga sulla vita. ma quando capira` che siamo "4 matti"... alias @mountaindoctor

chi spezza raggi manco fosse il grissino sul tonno. alias @spiri

chi, nonostante i miei evidenti segni di squilibrio, si prende la briga di rispondere ai miei post deliranti. alias @panzer division

le solite cose insomma...

EDIT: [MENTION=59395]spiri[/MENTION] [MENTION=912]panzer division[/MENTION]. ieri poi, secondo voi sono andato in bike o no?