Mi chiamo Rossano ho 57 anni, e ho dovuto per forza o per amore incominciare ad andare in bici.
Mi e sempre piaciuta la mtb infatti nel lontano 1995 avevo comprato una
Trek 950 che ho sistemato e rimesso a nuovo, l anno scorso mi sono fatto una protesi totale al ginocchio e l ortopedico dopo un anno di divano mi ha obbligato di fare movimento.
Allora dalla prima settimana di aprile faccio 3 uscite settimanali, sono partito da 5km di totale pianura e adesso faccio 25-30 km con 5-6 km di salita al 8-10 ma e come se nn andassi avanti non miglioro mi sono fermato.
Tengo dei buono ritmi per la mia eta considerando che sono partito con la muscolatura a zero, impiego circa 1,30 di tempo per uscita e tengo una media di 20 km orari circa, come posso migliorare, ci sto prendendo gusto e mi piacerebbe iniziare a fare qualche uscita piu impegnativa.
Ho sbagliato qualcosa?
Grazie
Stai uscendo da pochissimo tempo e vieni da un periodo di divano, hai superato la primissima fase che è quella dei piombi alle caviglie. Hai giusto cominciato a muovere le gambe. Ora vuoi crescere e vuoi fare di più, ma il tuo cuore e i tuoi muscoli non sono d'accordo. Figurati che in meno di 3 mesi non hai nemmeno avviato quella cosa che si chiama condizionamento, e anche se tu avessi 30 anni, probabilmente saresti nella stessa situazione. Ora prima cosa fai una bella visita cardiologica sotto sforzo, ed escludi di andare al creatore prima del tempo. Poi ti trovi un gruppo di persone, una squadra, quelle un po' grosse hanno sempre qualche "cadavere" come te che ha bisogno di trovare uno che faccia da ultimo. Poi non hai detto quanto pesi, o meglio quanta massa grassa hai. Perché se c'è massa grassa te ne devi liberare, punto!
Fatto questo devi sapere una cosa, da bambino ti hanno ingannato. Mamme, maestre, zie, tutte donne e tutte ti hanno ingannato, non che poi abbiano smesso di ingannarti... ti hanno insegnato due cose false. La prima sono le 4 stagioni la seconda è che ci si migliora passo passo, poco alla volta. Non è così, pensa che Leopardi, e siamo nel 1800, per confutare i fisici che parlavano di alterazioni delle stagioni ad opera dell'uomo, citava una lettera del 1600 dove si dicevano le stesse cose, ma tu mi dirai, che ming centrano le stagioni, nulla, tranne che sei stato ingannato sin da bimbo, e che se le 4 stagioni sono un parto della fantasia, lo è anche il miglioramento passo passo. Non si migliora poco per volta, si migliora a sbalzi, persino come i gamberi. C'è chi va subito a tutta e dopo un mese fa pura, c'è chi ha bisogno di un anno, c'è chi va subito come un leone e poi degrada verso la tartaruga e poi si ripiglia, c'è chi non si muove proprio. Ma in generale il miglioramento è a gradoni, si migliora, poi ci si ferma per un bel po', e poi si fa un secondo gradone, poi ci si ferma, o persino si peggiora, ecc. e questo processo prosegue fino ad incontrare il proprio limite e quindi al naturale degrado, che anche lui non arriva piano piano, ma ti sbatte contro come un treno.
Una cosa però devi saperla, la bici è piacere ma è anche dolore. Per andare un po' benino, ci vuole molta forza di volontà. Io ho 52 anni, a quasi 50 mi sono sderenato, roba non salire più in bici. Ho passato 1 anno a spingere per riprendere un po', e un anno per ricominciare a guidare bene. Quest'anno dopo dopo la preparazione invernale il mio organismo è ringiovanito di colpo. Ho perso non 3 ma 10 anni, e ho ricominciato ad menare (in gara) come non mi ricordavo proprio.
Tutto questo pippone per dirti: "cazzo è uno sport di merda questo, devi menare e non farti tante menate. Fuori in bici e mena!"