nomadisti (e soprattutto ex nomadisti): Sono alto diciamo 1.73 (in realtà un po' di più ma ho il testone, peccato sia vuoto), gambe e braccia leggermente corte. Se volessi una nomad per uso fr con attacco da massimo 50, m o l? Mi interessano pareri solo sulla lunghezza nella posizione sui pedali, il resto è già calcolato.
In realtà non voglio nessun nomad, come è risaputo è una bici che non va (in realtà per ora mi costerebbe troppo).
Mi serve come metro di paragone per valutare altre bici (o un nomad se lo trovo a prezzo stracciato): Il fatto è che (come la mia chameleon) tende ad essere molto più corto rispetto ad altre bici, quindi dei pareri sulla taglia mi possono aiutare ad inquadrare meglio un valore di reach su cui stare.
Grazie a chi mi darà un consiglio
Nomadisti (e soprattutto ex nomadisti): sono alto diciamo 1.73 (in realtà un po' di più ma ho il testone, peccato sia vuoto), gambe e braccia leggermente corte. Se volessi una Nomad per uso FR con attacco da massimo 50, M o L? Mi interessano pareri solo sulla lunghezza nella posizione sui pedali, il resto è già calcolato.
In realtà non voglio nessun Nomad, come è risaputo è una bici che non va (in realtà per ora mi costerebbe troppo).
Mi serve come metro di paragone per valutare altre bici (o un Nomad se lo trovo a prezzo stracciato): il fatto è che (come la mia Chameleon) tende ad essere molto più corto rispetto ad altre bici, quindi dei pareri sulla taglia mi possono aiutare ad inquadrare meglio un valore di reach su cui stare.
Grazie a chi mi darà un consiglio
mi sta venendo sto voglino, però mi chiedevo se avesse un senso spendere 150 o 200, mi spiego: al di la del peso, che son circa 80-90 grammi in meno di un alu, che nn me ne può fregare di meno, a livello sollecitazioni di guida un manubrio in carbonio è diverso da uno in alu, oppure è solo una sega come tante altre?
Grazie
Qualche risposta qui
Se tu fai flettere una lama di un coltello vedrai che non torna subito in posizione iniziale (parlo di deformazione elastica) ma tornerà in posizione iniziale dopo una serie di oscillazioni.
Se un prodotto flette innesca queste oscillazioni che si sommano alle asperità del terreno.
C'è un articolo su Joe's corner (non è la prima volta che lo cito) che parla proprio di questa cosa, il ragionamento è fatto sui telai ma penso possa valere anche su un manubrio, in quanto le asperità del terreno possono essere assorbite dalla forcella, ma le vibrazioni del manubrio no.
L'articolo di Dangerousmav confronta quei due manubri particolari, ma se quei due manubri si comportano così non è detto che tutti gli altri lo facciano anche perché la costruzione è diversa, come ho detto l'ENVE è spesso secondo me 3 volte tanto quel manubrio, quindi una qualche differenza penso ci sia
Beh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni
http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339
Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)
decisamente M...a meno che tu non voglia seguire le ultime tendenze ad aver bici piu' lungheNomadisti (e soprattutto ex nomadisti): sono alto diciamo 1.73 (in realtà un po' di più ma ho il testone, peccato sia vuoto), gambe e braccia leggermente corte. Se volessi una Nomad per uso FR con attacco da massimo 50, M o L? Mi interessano pareri solo sulla lunghezza nella posizione sui pedali, il resto è già calcolato.
In realtà non voglio nessun Nomad, come è risaputo è una bici che non va (in realtà per ora mi costerebbe troppo).
Mi serve come metro di paragone per valutare altre bici (o un Nomad se lo trovo a prezzo stracciato): il fatto è che (come la mia Chameleon) tende ad essere molto più corto rispetto ad altre bici, quindi dei pareri sulla taglia mi possono aiutare ad inquadrare meglio un valore di reach su cui stare.
Grazie a chi mi darà un consiglio
sono d'accordo con te,comunque una cosa rigidissima trasmette tutto alle estremita' quindi alle braccia del rider -e questo puo' piacere o meno- mentre se una cosa flette nel modo giusto -senza andare in risonanza,che fa aumentare le vibrazioni- " filtrera' " quello che arriva al riderBeh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni
http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339
Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)
SC quindi tu dici che la tessitura è migliore in ordine crescente
da 2k a UD ??
Non necessariamente
Al link http://www.yoeleobike.com/650b-fork-mtb-carbon-27-5.html c'e' una spiegazione delle differenze tra le varie trame
Beh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni
http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339
Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)
Vero, dimenticavo, ma minore è la flessione e minore è l'effetto molla... Su questo penso che nn si possa discutere
vacca boia lo sapevo io che c'era una scienza anche dietro ai manubri.
RIASSUMENDO potrei dire: se prendi un manubrio in carbonio e lo fai nn solo per l'estetica ma anche per sentire miglioramenti, prendilo buono, per cui che costi, altrimenti lasssssa star e bon.
Bye
Chi monta una piega in alluminio la fa perche' non ha mai provato/non vuole spendere per un piega carbon.
La differenza e i vantaggi sono tangibili, fermo restando che non sara' questa a prevenire la fatica alle braccia o l'indolenzimento delle mani...
sai Luca che sei diventato discretamente 'spigoloso' anche tu?
personalmente non lo monto per questo
Vedi l'allegato 183646
e il fatto che anche il mecca del campione del mondo DH sostituisca un enve - che è considerato un gran prodotto ed è bello spesso..- dopo ogni brutta caduta dovrebbe far pensare..non é che tutti quelli che non montano tocchi in carbonio lo fanno perché non vogliono spendere
sai Luca che sei diventato discretamente 'spigoloso' anche tu?
personalmente non lo monto per questo
Vedi l'allegato 183646
e il fatto che anche il mecca del campione del mondo DH sostituisca un enve - che è considerato un gran prodotto ed è bello spesso..- dopo ogni brutta caduta dovrebbe far pensare..non é che tutti quelli che non montano tocchi in carbonio lo fanno perché non vogliono spendere
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