Nomad....VI puntata

[sc-addict]

nomadisti (e soprattutto ex nomadisti): Sono alto diciamo 1.73 (in realtà un po' di più ma ho il testone, peccato sia vuoto ), gambe e braccia leggermente corte. Se volessi una nomad per uso fr con attacco da massimo 50, m o l? Mi interessano pareri solo sulla lunghezza nella posizione sui pedali, il resto è già calcolato.


In realtà non voglio nessun nomad, come è risaputo è una bici che non va (in realtà per ora mi costerebbe troppo).
Mi serve come metro di paragone per valutare altre bici (o un nomad se lo trovo a prezzo stracciato): Il fatto è che (come la mia chameleon) tende ad essere molto più corto rispetto ad altre bici, quindi dei pareri sulla taglia mi possono aiutare ad inquadrare meglio un valore di reach su cui stare.

Grazie a chi mi darà un consiglio

m!!!

Prodotti MTB scontati

 

[stilgar]

Nomadisti (e soprattutto ex nomadisti): sono alto diciamo 1.73 (in realtà un po' di più ma ho il testone, peccato sia vuoto ), gambe e braccia leggermente corte. Se volessi una Nomad per uso FR con attacco da massimo 50, M o L? Mi interessano pareri solo sulla lunghezza nella posizione sui pedali, il resto è già calcolato.





In realtà non voglio nessun Nomad, come è risaputo è una bici che non va (in realtà per ora mi costerebbe troppo).

Mi serve come metro di paragone per valutare altre bici (o un Nomad se lo trovo a prezzo stracciato): il fatto è che (come la mia Chameleon) tende ad essere molto più corto rispetto ad altre bici, quindi dei pareri sulla taglia mi possono aiutare ad inquadrare meglio un valore di reach su cui stare.



Grazie a chi mi darà un consiglio

Assolutamente m!

 

[mauron]

mi sta venendo sto voglino, però mi chiedevo se avesse un senso spendere 150 o 200€, mi spiego: al di la del peso, che son circa 80-90 grammi in meno di un alu, che nn me ne può fregare di meno, a livello sollecitazioni di guida un manubrio in carbonio è diverso da uno in alu, oppure è solo una sega come tante altre?

Grazie

Qualche risposta qui

non sono uno zingarello...

però ci mancava solo questo test
insieme all'uscita del fatbar carbon

 

[sc-addict]

Se tu fai flettere una lama di un coltello vedrai che non torna subito in posizione iniziale (parlo di deformazione elastica) ma tornerà in posizione iniziale dopo una serie di oscillazioni.

Se un prodotto flette innesca queste oscillazioni che si sommano alle asperità del terreno.

C'è un articolo su Joe's corner (non è la prima volta che lo cito) che parla proprio di questa cosa, il ragionamento è fatto sui telai ma penso possa valere anche su un manubrio, in quanto le asperità del terreno possono essere assorbite dalla forcella, ma le vibrazioni del manubrio no.

L'articolo di Dangerousmav confronta quei due manubri particolari, ma se quei due manubri si comportano così non è detto che tutti gli altri lo facciano anche perché la costruzione è diversa, come ho detto l'ENVE è spesso secondo me 3 volte tanto quel manubrio, quindi una qualche differenza penso ci sia

Beh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni

http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339

Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)

 

[maramouse]

Grazie amici che scrivete in questa sezione, siete un'isola felice in un forum di gente che posta domande imbarazzanti....

 

[mauron]

Beh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni

http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339

Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)

SC quindi tu dici che la tessitura è migliore in ordine crescente
da 2k a UD ??

 

[pierocoach]

Nomadisti (e soprattutto ex nomadisti): sono alto diciamo 1.73 (in realtà un po' di più ma ho il testone, peccato sia vuoto ), gambe e braccia leggermente corte. Se volessi una Nomad per uso FR con attacco da massimo 50, M o L? Mi interessano pareri solo sulla lunghezza nella posizione sui pedali, il resto è già calcolato.


In realtà non voglio nessun Nomad, come è risaputo è una bici che non va (in realtà per ora mi costerebbe troppo).
Mi serve come metro di paragone per valutare altre bici (o un Nomad se lo trovo a prezzo stracciato): il fatto è che (come la mia Chameleon) tende ad essere molto più corto rispetto ad altre bici, quindi dei pareri sulla taglia mi possono aiutare ad inquadrare meglio un valore di reach su cui stare.

Grazie a chi mi darà un consiglio

decisamente M...a meno che tu non voglia seguire le ultime tendenze ad aver bici piu' lunghe
le differenze tra biga piu' corta o piu' lunga sono ormai note,io terrei anche conto di come guido/dove giro/cosa faccio con il Nomad

Beh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni

http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339

Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)

sono d'accordo con te,comunque una cosa rigidissima trasmette tutto alle estremita' quindi alle braccia del rider -e questo puo' piacere o meno- mentre se una cosa flette nel modo giusto -senza andare in risonanza,che fa aumentare le vibrazioni- " filtrera' " quello che arriva al rider

sicuramente un'attento studio delle trame puo' cambiare anche radicalmente il comportamento,e non tutti i costruttori li fanno uguali.anche io ho sentito dire da quelli che li hanno avuti tutti e due che il carbon e' piu' confortevole,soprattutto rispetto a quelli alu supertrugni da 4 etti..in ogni caso non ho esperienza diretta,lo cambio ogni anno-anno e mezzo (o dopo una pigna mondiale....) e ho sempre montato robe da almeno 350 gr in lega

btw:nell'articolo si definisce il manubrio in questione molto affidabile nonostante i 150 gr (!!!!!!) in meno e la sezione ridotta
per dire l'Enve che come dice Samu e' molto piu' spesso e' si' usato anche in DH,ma come dice Marsh -il mecca di Minaar,cosi' non dite che sono solo io a non fidarmi e a rompere sempre....- dopo ogni brutta caduta viene sostituito...e di rotture anche illustri in gara qualche caso c'e',non solo in DH mondiale

 

[sc-addict]

SC quindi tu dici che la tessitura è migliore in ordine crescente
da 2k a UD ??

Non necessariamente

Al link http://www.yoeleobike.com/650b-fork-mtb-carbon-27-5.html c'e' una spiegazione delle differenze tra le varie trame

 

[andre77]

Non necessariamente

Al link http://www.yoeleobike.com/650b-fork-mtb-carbon-27-5.html c'e' una spiegazione delle differenze tra le varie trame

Se posso...
In realtà quando si parla di carbonio "k" sta per le migliaia di filamento che compongono ogni filo di carbonio che sono tessute/intrecciate, mentre "UD" sta per unidirezionale quindi fibre parallele.

 

[samu_87]

Beh, in realta' non dice proprio cosi' , ma che il carbonio, diversamente dal metallo che si comporta come una molla senza alcuno smorzamento, si comporta invece come una molla piu' uno smorzatore, assorbendo cosi' parte delle vibrazioni

http://www.santacruzbicycles.com/en/news/339

Ecco perche' alcuni manubri in carbonio, se costruiti anche con questo scopo in mente ( credo che il tipo di tessitura, 2k piuttosto che 3k o UD faccia una bella differenza ) , sono molto confortevoli. Il mio nukeproof e' estremamente confortevole , pur essendo bello massiccio a circa 230 grammi e anche lo easton havoc dh lo e'
Se prendi il ragley wiser, e' anche costruito appositamente in modo da avere un certo grado di flessione ed e' il manubrio in assoluto piu' confortevole che io abbia avuto ( salvo che pare qualcuno si sia rotto)

Vero, dimenticavo, ma minore è la flessione e minore è l'effetto molla... Su questo penso che nn si possa discutere

 

[sc-addict]

Vero, dimenticavo, ma minore è la flessione e minore è l'effetto molla... Su questo penso che nn si possa discutere

Indubitabilmente

 

[Velocity]

Chi monta una piega in alluminio la fa perche' non ha mai provato/non vuole spendere per un piega carbon.
La differenza e i vantaggi sono tangibili, fermo restando che non sara' questa a prevenire la fatica alle braccia o l'indolenzimento delle mani...

 

[Tcsh]

vacca boia lo sapevo io che c'era una scienza anche dietro ai manubri.

RIASSUMENDO potrei dire: se prendi un manubrio in carbonio e lo fai nn solo per l'estetica ma anche per sentire miglioramenti, prendilo buono, per cui che costi, altrimenti lasssssa star e bon.

Oggi è arrivato il Leonardi: esteticamente è leggermente diverso dal vecchio tipo, l'ho montato ed effettivamente il salto dallo Shimano nn si sente nel modo più assoluto, la cambiata è fluida come fosse un rapporto Shimano; sabato lo provo.

Sul sito c'è scritto che è in alluminio anodizzato duro ma nn credo proprio che lo sia, visto che generalmente l'anodizzazione dura porta l'alluminio ad un colore molto scuro e questo nn lo è, per cui presumo sia anodizzato naturale.... speriamo che duri un pò insomma!

Bye

 

[branz]

grazie per i vari post sui manubri. volevo farmi una piega in carboni era da un paio di mesi che ci pensavo, prima per un discorso peso, poi ragionandoci anche per una questione confort.
ora rimane il problema della scelta. avevo valutato sia il thomson http://bikethomson.com/handlebars/mtb-carbon/ sia il superstars http://superstar.tibolts.co.uk/product_info.php?cPath=72&products_id=821, oltre ai noti gia citati.
Ma oltre a peso, geomtria , prezzo ed estetica non ci sono altri parametri su cui fare valutazioni.. sono molto confuso, spendere 150 euro per togliere 100 grammi mi tira abbastanza il culo!

 

[sc-addict]

vacca boia lo sapevo io che c'era una scienza anche dietro ai manubri.

RIASSUMENDO potrei dire: se prendi un manubrio in carbonio e lo fai nn solo per l'estetica ma anche per sentire miglioramenti, prendilo buono, per cui che costi, altrimenti lasssssa star e bon.
Bye

Al contrario : se non lo compri solo per un motivo estetico, potresti scoprire che puoi spendere meno ed avere un prodotto validissimo

 

[lumaca]

Io sono alla seconda piega in carbonio. Ho avuto l'answer pro taper in carbonio e l'attuale raceface sixc. Segati a 720 di larghezza (sono piccolino, 173). Usati per un paio di stagioni entrambi, sono abbastanza diversi per comportamento: più morbido e confortevole l'answer, più duro e e dal feeling "raw" il raceface. Quale sia meglio non só...io mi sono trovato bene con entrambi e tutti e due mi hanno dato una piacevole sensazione di robustezza e resistenza alla fatica.
Anche i prezzi sono abbastanza allineati (130/150 euros). Non sono leggerissimi, entrambi intorno ai 210/230 gr.

 

[pierocoach]

Chi monta una piega in alluminio la fa perche' non ha mai provato/non vuole spendere per un piega carbon.
La differenza e i vantaggi sono tangibili, fermo restando che non sara' questa a prevenire la fatica alle braccia o l'indolenzimento delle mani...

sai Luca che sei diventato discretamente 'spigoloso' anche tu?
personalmente non lo monto per questo

e il fatto che anche il mecca del campione del mondo DH sostituisca un enve - che è considerato un gran prodotto ed è bello spesso..- dopo ogni brutta caduta dovrebbe far pensare..non é che tutti quelli che non montano tocchi in carbonio lo fanno perché non vogliono spendere

 

[samu_87]

sai Luca che sei diventato discretamente 'spigoloso' anche tu?
personalmente non lo monto per questo
Vedi l'allegato 183646
e il fatto che anche il mecca del campione del mondo DH sostituisca un enve - che è considerato un gran prodotto ed è bello spesso..- dopo ogni brutta caduta dovrebbe far pensare..non é che tutti quelli che non montano tocchi in carbonio lo fanno perché non vogliono spendere

Il buon Alex stava usando un FRM prototipo mi pare...

Ma strano che nn abbia detto che cambiano tutta la bici...

A parte gli scherzi se facessi una caduta come me ne ricordo in WC mi sa smetterei di andare in bike...
[MENTION=1611]claudia[/MENTION]: Ricorda che tu sei un peso piuma...

 

[l.j.silver]

vi do i miei 2 cent a propsito di manubri carbon vs alu......
provati ultimamente 2 manubri alu sia sul nomad che sul 4x.......non è che abbia sentito tutta questa differenza... sono tornato su entrambe al carbonio, per diversi motivi ,che non c'entrano nulla con le prestazioni,ho messo sul 4x l'answer protaper da 72mm che avevo sul nomad e sul nomad un nuke proof da 76, ho tolto la piega in alu dal nomad perchè troppo flat x i miei gusti.....
nessuno dei manubri provati sia alu che carbon mi ha dato sensazioni di affaticamento o di maggior confort alle braccia, ma difficilmente soffro di questo disturbo in bici.

 

[Velocity]

sai Luca che sei diventato discretamente 'spigoloso' anche tu?
personalmente non lo monto per questo
Vedi l'allegato 183646
e il fatto che anche il mecca del campione del mondo DH sostituisca un enve - che è considerato un gran prodotto ed è bello spesso..- dopo ogni brutta caduta dovrebbe far pensare..non é che tutti quelli che non montano tocchi in carbonio lo fanno perché non vogliono spendere

Si, ho enfatizzato molto il concetto...Personalmente nella mia vita di biker ho spezzato una sola piega ed era in alluminio e la rottura era nascosta sotto l'attacco.....Nell'esempio che hai citato tu lo cambiano per precauzione e senza problemi di budget, un comune mortale se cade con un piega Enve se la tiene senza pensarci oppure se hai dubbi ti presenti al negozio con lo scontrino e con il 50% del prezzo d'acquisto te ne danno un altra...

per quanto riguarda il discorso comfort la differenza si sente eccome, ma e' un surplus che non prescinde da braccia petto e schiena ben allenati allo sforzo di una discesa magari di un ora...