Club Nomad....IX puntata

[Sam Cooper]

Ho notato il tuo parere sulla Fox Fit 4.
Mi potresti dire qualcosa in più sul funzionamento della Fox 36 provvista di quel sistema? Si può eventualmente upgradare?
Grazie
Ciao

La Fit 4 é una sorta di semplificazione del funzionamento della forcella, che offre 4 distinte posizioni/configurazioni selezionabili tramite apposita ghiera sulla testa di uno degli steli (simile al "vecchio" CTD).
Prevede una cartuccia diversa da quella della Fox 36 "standard" ed in più offre il QR, proprio perché pensata per un pubblico meno race oriented e più pratico.
Non credo sia possibile trasformare una Fit 4 nella versione tradizionale.

I vantaggi stanno nel fatto che puoi ottenere un setup ottimale in modo semplice e rapido, senza star lì a smanettare con le varie regolazioni.
Il contro é che non puoi cucirtela addosso, come invece puoi fare avendo a disposizione tutti i vari registri.

Per me la versione Fit 4 può aver senso sui modelli meno race come, ad esempio la Fox 34..... Ma chi punta sulla 36 non può non esigere un setting millimetrico.

Prodotti MTB scontati

 

[lagoz]

La Fit 4 é una sorta di semplificazione del funzionamento della forcella, che offre 4 distinte posizioni/configurazioni selezionabili tramite apposita ghiera sulla testa di uno degli steli (simile al "vecchio" CTD).
Prevede una cartuccia diversa da quella della Fox 36 "standard" ed in più offre il QR, proprio perché pensata per un pubblico meno race oriented e più pratico.
Non credo sia possibile trasformare una Fit 4 nella versione tradizionale.

I vantaggi stanno nel fatto che puoi ottenere un setup ottimale in modo semplice e rapido, senza star lì a smanettare con le varie regolazioni.
Il contro é che non puoi cucirtela addosso, come invece puoi fare avendo a disposizione tutti i vari registri.

Per me la versione Fit 4 può aver senso sui modelli meno race come, ad esempio la Fox 34..... Ma chi punta sulla 36 non può non esigere un setting millimetrico.

Sei stato molto chiaro ed esauriente, ora ho compreso, grazie!

 

[nebbia94]

Per me la versione Fit 4 può aver senso sui modelli meno race come, ad esempio la Fox 34..... Ma chi punta sulla 36 non può non esigere un setting millimetrico.

Non condivido questa parte
Un rider più cinghialesco o più pesante può preferire una 36 alla 34 per via della maggior rigidità, ma non essere interessato o capace di settare al maglio le sospensioni

 

[ducams4r]

La Fit 4 é una sorta di semplificazione del funzionamento della forcella, che offre 4 distinte posizioni/configurazioni selezionabili tramite apposita ghiera sulla testa di uno degli steli (simile al "vecchio" CTD).
Prevede una cartuccia diversa da quella della Fox 36 "standard" ed in più offre il QR, proprio perché pensata per un pubblico meno race oriented e più pratico.
Non credo sia possibile trasformare una Fit 4 nella versione tradizionale.

I vantaggi stanno nel fatto che puoi ottenere un setup ottimale in modo semplice e rapido, senza star lì a smanettare con le varie regolazioni.
Il contro é che non puoi cucirtela addosso, come invece puoi fare avendo a disposizione tutti i vari registri.

Per me la versione Fit 4 può aver senso sui modelli meno race come, ad esempio la Fox 34..... Ma chi punta sulla 36 non può non esigere un setting millimetrico.

Questo quello che scrive Fox riguardo alla cartuccia Fit4:

Giunto alla sua quarta generazione, il nostro sistema a cartuccia sigillata FIT4 brevettato (FOX Isolated Technology) fornisce tre posizioni di smorzamento della compressione on-the-fly, aperta, media e chiusa, per adattarsi a sentieri molto diversi. Le forcelle serie Factory presentano un’ulteriore possibilità di regolazione della compressione a bassa velocità in 22 clic in modalità aperta, permettendo ai rider di effettuare il fine tuning secondo le loro preferenze di smorzamento.
La cartuccia FIT4 è stata ridisegnata sulla base del nostro pluripremiato HSC/LSC, determinando prestazioni dell’ammortizzatore molto superiori in tutte le forcelle. Quest’anno, l’ammortizzatore FIT4 è stato rinnovato per quanto riguarda la regolazione in modo da fornire una maggiore sensibilità conservando il supporto.

Non mi sembra la cartuccia dei neofiti...
Anzi la possibilità di blocco o smorzamento in un click, mi sembra molto piu utile in ambito racing che recreational.

 

[samu_87]

Questo quello che scrive Fox riguardo alla cartuccia Fit4:

Giunto alla sua quarta generazione, il nostro sistema a cartuccia sigillata FIT4 brevettato (FOX Isolated Technology) fornisce tre posizioni di smorzamento della compressione on-the-fly, aperta, media e chiusa, per adattarsi a sentieri molto diversi. Le forcelle serie Factory presentano un’ulteriore possibilità di regolazione della compressione a bassa velocità in 22 clic in modalità aperta, permettendo ai rider di effettuare il fine tuning secondo le loro preferenze di smorzamento.
La cartuccia FIT4 è stata ridisegnata sulla base del nostro pluripremiato HSC/LSC, determinando prestazioni dell’ammortizzatore molto superiori in tutte le forcelle. Quest’anno, l’ammortizzatore FIT4 è stato rinnovato per quanto riguarda la regolazione in modo da fornire una maggiore sensibilità conservando il supporto.

Non mi sembra la cartuccia dei neofiti...
Anzi la possibilità di blocco o smorzamento in un click, mi sembra molto piu utile in ambito racing che recreational.

Personalmente non ho mai creduto nei blocchi delle forcelle, se bloccano la forcella alla sua massima escursione per me in salita ci sono solo svantaggi. Personalmente preferisco le regolazioni HSC e LSC senza dover per forza scegliere fra 4 setup in compressione, quindi nel caso non sceglierei Fit4 che credo costi anche di più...

 

[Sam Cooper]

Non condivido questa parte
Un rider più cinghialesco o più pesante può preferire una 36 alla 34 per via della maggior rigidità, ma non essere interessato o capace di settare al maglio le sospensioni

Potrebbe anche essere come dici tu, ma settare una FOX 36 "non Fit 4" non é poi così difficile o complicato.
Se punto su una 36 la voglio completa di tutte le regolazioni.... Se uno proprio non ne viene fuori può sempre chiedere al meccanico/venditore o ad un amico più esperto.

Questo quello che scrive Fox riguardo alla cartuccia Fit4:

Giunto alla sua quarta generazione, il nostro sistema a cartuccia sigillata FIT4 brevettato (FOX Isolated Technology) fornisce tre posizioni di smorzamento della compressione on-the-fly, aperta, media e chiusa, per adattarsi a sentieri molto diversi. Le forcelle serie Factory presentano un’ulteriore possibilità di regolazione della compressione a bassa velocità in 22 clic in modalità aperta, permettendo ai rider di effettuare il fine tuning secondo le loro preferenze di smorzamento.
La cartuccia FIT4 è stata ridisegnata sulla base del nostro pluripremiato HSC/LSC, determinando prestazioni dell’ammortizzatore molto superiori in tutte le forcelle. Quest’anno, l’ammortizzatore FIT4 è stato rinnovato per quanto riguarda la regolazione in modo da fornire una maggiore sensibilità conservando il supporto.

Non mi sembra la cartuccia dei neofiti...
Anzi la possibilità di blocco o smorzamento in un click, mi sembra molto piu utile in ambito racing che recreational.

Grazie per il chiarimento: dunque le posizioni sono 3, come nelle CTD.
Per quanto riguarda il blocco, su una 36 proprio non ne capisco l'utilità, ma forse per qualcuno potrebbe anche essere interessante.
Circa la bravura del marketing FOX nel descrivere i loro prodotti, posso dire che quando lessi la presentazione del CTD mi sembrò di aver visto il paradiso..... Sognavo già un sistema di sospensioni che in un attimo si adattava perfettamente alla salita, alla guida in piano e alle discese più scassate..... Dopo diverse FOX CTD posso garantire che non mi fregano più!

Ora di Fox ho preso l'X2, che non ha alcun CTD o Fit 4 e funziona alla grande.
Semmai dovessi prendere un'altra FOX 36, la vorrei con tutte le regolazioni tradizionali e senza alcun blocco o selettore "smart", perché la sua destinazione d'uso non é certo l'XC e nemmeno il trail riding!
Così, almeno, la vedo io.

 

[ducams4r]

[MENTION=111574]Sam Cooper[/MENTION]

Pur non essendo un estimatore di Fox, possiedo la 36 Kashima FIT4 perché me la sono trovata montata di serie sulla Cube Stereo Hybrid A.T., lavora diversamente da tutte le altre Fox che ho avuto/provato in passato. Molto scorrevole e pastosa ad inizio corsa, non troppo sostenuta a metà corsa e lineare al fondo corsa, specialmente con il peso della elettrica è facile portarla a fondo corsa, ho dovuto gonfiarla molto di più rispetto alle tabelle consigliate.
Una forcella facile che da confidenza, molto rigida in inserimento.

Se la paragono alla BOS Deville che ho sulla Capra, ci sono molte differenze, la Deville è più progressiva, e i controlli idraulici HSC e LSC separati, ti consentono di regolare al meglio la forcella, l'unica cosa di cui sento la mancanza è il blocco per le lunghe risalite su asfalto o un blocco parziale per la salita su trail, che la Fox ha, Pike pure, che è davvero comodo.

Tornando alla 36, uso molto il selettore open/mid/firm:
- FIRM solo su asfalto, pianura o salita, è un blocco quasi totale, utile soprattutto quando sei in piedi sui pedali.
- MID su trail sia in salita che in discesa, se scorrevole, ti rende la bici più reattiva, specialmente nei rilanci e in staccata.
- OPEN in discesa, con il controllo alle basse chiuso circa a metà, lo uso solitamente in discesa, a maggior ragione se scassata o con salti.

Sicuramente la Deville è più discesistica, la 36 più pratica.

Se fossi un racer, che non sono, mi piacerebbe una forcella che posso bloccare nei rilanci, i tempi sicuramente sarebbero più bassi.

 

[Sam Cooper]

@Sam Cooper

Pur non essendo un estimatore di Fox, possiedo la 36 Kashima FIT4 perché me la sono trovata montata di serie sulla Cube Stereo Hybrid A.T., lavora diversamente da tutte le altre Fox che ho avuto/provato in passato. Molto scorrevole e pastosa ad inizio corsa, non troppo sostenuta a metà corsa e lineare al fondo corsa, specialmente con il peso della elettrica è facile portarla a fondo corsa, ho dovuto gonfiarla molto di più rispetto alle tabelle consigliate.
Una forcella facile che da confidenza, molto rigida in inserimento.

Se la paragono alla BOS Deville che ho sulla Capra, ci sono molte differenze, la Deville è più progressiva, e i controlli idraulici HSC e LSC separati, ti consentono di regolare al meglio la forcella, l'unica cosa di cui sento la mancanza è il blocco per le lunghe risalite su asfalto o un blocco parziale per la salita su trail, che la Fox ha, Pike pure, che è davvero comodo.

Tornando alla 36, uso molto il selettore open/mid/firm:
- FIRM solo su asfalto, pianura o salita, è un blocco quasi totale, utile soprattutto quando sei in piedi sui pedali.
- MID su trail sia in salita che in discesa, se scorrevole, ti rende la bici più reattiva, specialmente nei rilanci e in staccata.
- OPEN in discesa, con il controllo alle basse chiuso circa a metà, lo uso solitamente in discesa, a maggior ragione se scassata o con salti.

Sicuramente la Deville è più discesistica, la 36 più pratica.

Se fossi un racer, che non sono, mi piacerebbe una forcella che posso bloccare nei rilanci, i tempi sicuramente sarebbero più bassi.

Presumendo che la tua Cube a pedalata assistita sia un mezzo da circa 22/23 Kg, vedo la 36 come scelta quasi obbligata tra la gamma Fox.
E proprio per la natura versatile del tuo mezzo, un blocco della sospensione potrebbe risultare parecchio utile.
Ma in una mtb tradizionale, la Fox 36 è per chi voglia andare forte in discesa, o comunque per mezzi che lo consentano: in pratica, la Fox 36 va bene sulla Capra o sulla Nomad (così non andiamo troppo OT), ma non è certo la scelta più appropriata per la Canyon Spectral o per la Specialized Stumpjumper.

Nessuno vieta, ovviamente, di pedalare lungo l'argine con la Capra e la Fox 36, nè di cercare un compromesso per andare forte in discesa e migliorare l'efficienza dei rilanci...... ma (IMHO) sarebbe un po' come montare il comando del blocco remoto su una mtb da enduro pesante..... o come mettere delle ruote da XC in carbonio per togliere un Kg ad un mezzo da discesa....

 

[ducams4r]

Sull'inutilità del blocco per uso race, non son d'accordo, alcuni pro e non, usano sistemi per rendere più efficace la fase di rilancio, quindi, anche senza comando al manubrio, vedo comunque utile un blocco parziale o totale.
Se equipariamo la 36 alla Lyrik, quest'ultima ha il comando in 3 posizioni simile alla FIT4.

 

[superjack]

176 di altezza, taglia M o L ? Ho pareri discordanti...

Inviato dal mio HUAWEI P7-L10 utilizzando Tapatalk

 

[Sam Cooper]

176 di altezza, taglia M o L ? Ho pareri discordanti...

Inviato dal mio HUAWEI P7-L10 utilizzando Tapatalk

Sono 177 e ho una M
Ci sono rari momenti in cui una L potrebbe quasi essere più giusta, ma per il resto la M risulta la scelta migliore.
Per sicurezza, però, ti direi di provare una L, ammesso che sia possibile.

 

[oli1963]

io 178 ho una L .... provato la M mi sembrava corta

 

[GLPerris]

Vista la scarsa capacita' tecnica e fisica non so quanto possano valere le mie osservazioni. Le riporto comunque di seguito.

Dopo 15 giorni di utilizzo ho l'impressione che questa bici sia stata disegnata per montare un ammo a molla e che l'ammo ad aria sia stato scelto per venderla meglio come bici totale. La cinematica del carro e' regressiva (spero sia il termine giusto in Italiano) ed enfatizza la progressivita' degli ammortizzatori ad aria. Con il Monarch anche con il 35% di sag per me non c'era verso di usare tutta l'escursione.

Con l'Ohlins TX22 o con un altro ammo a molla la bici a mio avviso cambia carattere; si sfrutta tutta l'escursione e la si sfrutta meglio; piu' sostenuto ed alto sul travel all'inizio e relativamente piu' lineare poi (la cinematica rende comunque progressivo anche un ammo a molla). Questa cosa permette di impostare la bici con meno sag e di sfruttare allo stesso tempo meglio le caratteristiche del carro. Anche in salita, nei sentieri con rocce, si sta un po' piu' alti e si zappa meno.

Il cambio di ammortizzatore mi ha permesso di cambiare anche i setting della forcella, piu' sostenuta di prima, con un ritorno piu' rapido, tutta la bici ha guadagnato in agilita' e in stabilita' sugli impatti piu' grandi e in sensibilita' su quelli piu' piccoli.

Potrebbe essere un problema legato al mio peso (90 kg fuori forma) al mio scarso stile di guida ed ai sentieri belli scassati della zona in cui giro (Costa Azzurra, Liguria, basso Piemonte).

 

[MIKYMAX]

Vista la scarsa capacita' tecnica e fisica non so quanto possano valere le mie osservazioni. Le riporto comunque di seguito.

Dopo 15 giorni di utilizzo ho l'impressione che questa bici sia stata disegnata per montare un ammo a molla e che l'ammo ad aria sia stato scelto per venderla meglio come bici totale. La cinematica del carro e' regressiva (spero sia il termine giusto in Italiano) ed enfatizza la progressivita' degli ammortizzatori ad aria. Con il Monarch anche con il 35% di sag per me non c'era verso di usare tutta l'escursione.

Con l'Ohlins TX22 o con un altro ammo a molla la bici a mio avviso cambia carattere; si sfrutta tutta l'escursione e la si sfrutta meglio; piu' sostenuto ed alto sul travel all'inizio e relativamente piu' lineare poi (la cinematica rende comunque progressivo anche un ammo a molla). Questa cosa permette di impostare la bici con meno sag e di sfruttare allo stesso tempo meglio le caratteristiche del carro. Anche in salita, nei sentieri con rocce, si sta un po' piu' alti e si zappa meno.

Il cambio di ammortizzatore mi ha permesso di cambiare anche i setting della forcella, piu' sostenuta di prima, con un ritorno piu' rapido, tutta la bici ha guadagnato in agilita' e in stabilita' sugli impatti piu' grandi e in sensibilita' su quelli piu' piccoli.

Potrebbe essere un problema legato al mio peso (90 kg fuori forma) al mio scarso stile di guida ed ai sentieri belli scassati della zona in cui giro (Costa Azzurra, Liguria, basso Piemonte).

Anch'io ho il tuo stesso peso circa
monto uno storia (sempre a molla) e mi ci trovo molto bene

 

[wally73]

Vista la scarsa capacita' tecnica e fisica non so quanto possano valere le mie osservazioni. Le riporto comunque di seguito.

Dopo 15 giorni di utilizzo ho l'impressione che questa bici sia stata disegnata per montare un ammo a molla e che l'ammo ad aria sia stato scelto per venderla meglio come bici totale. La cinematica del carro e' regressiva (spero sia il termine giusto in Italiano) ed enfatizza la progressivita' degli ammortizzatori ad aria. Con il Monarch anche con il 35% di sag per me non c'era verso di usare tutta l'escursione.

Con l'Ohlins TX22 o con un altro ammo a molla la bici a mio avviso cambia carattere; si sfrutta tutta l'escursione e la si sfrutta meglio; piu' sostenuto ed alto sul travel all'inizio e relativamente piu' lineare poi (la cinematica rende comunque progressivo anche un ammo a molla). Questa cosa permette di impostare la bici con meno sag e di sfruttare allo stesso tempo meglio le caratteristiche del carro. Anche in salita, nei sentieri con rocce, si sta un po' piu' alti e si zappa meno.

Il cambio di ammortizzatore mi ha permesso di cambiare anche i setting della forcella, piu' sostenuta di prima, con un ritorno piu' rapido, tutta la bici ha guadagnato in agilita' e in stabilita' sugli impatti piu' grandi e in sensibilita' su quelli piu' piccoli.

Potrebbe essere un problema legato al mio peso (90 kg fuori forma) al mio scarso stile di guida ed ai sentieri belli scassati della zona in cui giro (Costa Azzurra, Liguria, basso Piemonte).

in grassetto scrivi 2 cose all'opposto...

 

[GLPerris]

in grassetto scrivi 2 cose all'opposto...

Hai ragione Wally73 mi sono espresso proprio male; soprattutto nella prima parte ho saltato un passaggio !!!! Volevo dire che non e' abbastanza regressiva quanto la progressivita' dell'ammortizzatore.

A dire il vero io l'ho provata solo con il Monarch, chiaramente senza spacer. Io non riuscivo assolutamente a sfruttare abbastanza la corsa, ero arrivaro a sag tra il 35 e il 40% con il risultato di una bici troppo pigra e troppo seduta in salita anche con le compressioni chiuse.

 

[GLPerris]

Aggiungo che per un po' di tempo ho considerato di cambiare forcella per una con piu' escursione; inizialmente dopo aver sostituito l'ammortizzatore ero ancora piu' convinto di cambiare forcella; il carro era piu' sostenuto e sensibile mentre la forcella non con le vecchie regolazioni mi dava poco sicurezza.

Ho riiniziato a lavorare per cercare di avere un comportamento simile su tutte e due le ruote ed inizialmente ho completamente sbagliato indirizzo; per cercare di avere sensibilita' ai piccoli shock ho aggiunto un terzo token e diminuito la pressione da 75 a 70 psi. La bici e' si migliorata sui piccoli ostacoli, ma e' diventata difficile da guidare a causa della riduzione dell'angolo di sterzo e a una forca troppo cedevole sulla prima parte dell'escursione anche con la compressione alle basse velocita' quasi completamente chiusa. In pratica era piu' difficile caricare l'avantreno.

Ho invertito la direzione, ho ritolto 1 token, portato la pressione a 85 psi, aperto praticamente tutte le compressioni alle basse velocita' e velocizzato il ritorno aprendolo completamente. So che questo dettaglio sembra un'idiozzia ( e potrebbe esserla).

Ora la bici e' bella reattiva e anche molto intuitiva.

Non ho la pretesa di poter insegnare come settare questa bici. Scrivo solo il modo in cui mi sto comportando per condividerlo e condividere non solo le sensazioni ma anche il procedimento che sto seguendo. Chiaramente saro' grato a chi vorra' darmi dei consigli.

 

[samu_87]

Hai ragione Wally73 mi sono espresso proprio male; soprattutto nella prima parte ho saltato un passaggio !!!! Volevo dire che non e' abbastanza regressiva quanto la progressivita' dell'ammortizzatore.

A dire il vero io l'ho provata solo con il Monarch, chiaramente senza spacer. Io non riuscivo assolutamente a sfruttare abbastanza la corsa, ero arrivaro a sag tra il 35 e il 40% con il risultato di una bici troppo pigra e troppo seduta in salita anche con le compressioni chiuse.

Qualcosa continua a non tornare... La nomad é molto progressiva da metà zona Sag in poi... È per quello che ti ci trovi bene con la molla :)

 

[GLPerris]

Qualcosa continua a non tornare... La nomad é molto progressiva da metà zona Sag in poi... È per quello che ti ci trovi bene con la molla :)

Samu sono andato solo a sensazione, senza avere dati. Hai per caso dei grafici che mostrano questo comportamento?

Se fosse vero allora capirei ancora meglio perche' diventi difficile usare un ammo ad aria soprattutto nel range alto delle sue pressioni e non capisco proprio chi monta spacer anche nella camera positiva del monarch sulla Nomad.

 

[mogne]

http://linkagedesign.blogspot.it/2014/04/santa-cruz-nomad-650b-2015.html
Ecco tutte ke analisi